DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] 'anno 1400). Nel settembre dello stesso 1393 ripartì per la Catalogna, ma poco oltre Portovenere fu assalito e derubato dai pirati. Ritornato quindi a Firenze, ne ripartiva nell'aprile dell'anno successivo per recarsi a Valenza; da qui passò poi a ...
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DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] navi armate che operavano tra il mare Jonio e l'Egeo per proteggere i convogli veneziani dagli attacchi dei Genovesi e dei pirati; trascorse in tal, modo un anno intero, quindi svernò in Sicilia e poi riprese il mare, alternando la scorta alle galere ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, primo di questo nome, figlio di Romualdo (I), duca di Benevento, e di Teoderada figlia di Lupo, ribelle duca del Friuli. Alla morte di Romualdo, nel [...] e musulmani, come quello avvenuto a Taranto verso il 700. Una fruttuosa incursione, infatti, era stata messa a segno dal pirata musulmano 'Abd Allah nonostante l'attenzione e la bellicosità dimostrate da G. per la sicurezza delle coste.
Con il ducato ...
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CHIO
D. Muriki
(gr. ΧίοϚ)
Isola della Grecia situata nell'arcipelago delle Sporadi meridionali e prospiciente le coste occidentali dell'Asia Minore. La storia culturale di C. in epoca medievale fu determinata, [...] luce e molte altre andarono perdute durante il lungo arco di tempo in cui le isole dell'Egeo subirono devastazioni da parte dei pirati arabi, terremoti e distruzioni di varia natura.Tra la fine del sec. 7° e la fine del 10° C. conobbe un periodo di ...
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BALBI, Gasparo
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Venezia intorno alla metà del Cinquecento. Mercante e gioielliere, il 21 luglio 1576 si associò con Camillo Olivi e con Girolamo Brugnera [...] di pesci "grandi come navi", per lo spettacolo di infuocati vapori celesti e la continua minaccia degli assalti dei Malavari, pirati audacissimi che usavano gettarsi nel combattimento ebbri di droga.
A Goa restò a lungo e solo l'8 apr. 1582 s ...
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RUZZINI, Giovanni Antonio
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 22 maggio 1713, primogenito di Giovanni Antonio detto Marco, uno dei numerosi figli dell’omonimo fratello [...] di rilievo; i suoi dispacci, infatti, non riportano che le solite questioni relative alle molestie dei pirati barbareschi e poi contrasti daziari, incidenti tra francesi e inglesi in America Settentrionale, sollevazioni nelle colonie spagnole ...
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RENIER, Alvise
Giuseppe Gullino
RENIER, Alvise. – Primogenito del cavaliere Federico di Alvise, del ramo a S. Pantalon, e di Maria Garzoni di Filippo, nacque a Venezia alla fine del 1492.
Aveva poco [...] febbraio 1544, portando con sé molto denaro per donativi alle autorità ottomane e pagamenti dovuti alle truppe; per timore dei pirati uscocchi il provveditore in Golfo gli mise a disposizione una galera per giungere a Cattaro. Qui il 13 gennaio 1545 ...
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DE RISO, Riccardo
Carmela Maria Rugolo
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIV; fratello di Matteo e di Nicoloso, appartenne ad una delle famiglie più influenti della città. Comitus, cioècomandante [...] Curia (ibid., XIII, doc. 444, p. 157), sia in operazioni di protezione delle coste siciliane esposte alle aggressioni dei pirati. Nel 1276 gli veniva comandato di vigilare sul litorale compreso fra Palermo e Trapani fino a Pantelleria e nel 1278, nel ...
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Naufragio
Sergio Parmentola
Andare a picco nel lontano passato e nel presente
Il termine naufragio deriva dalle parole latine navis («nave») e frango («rompo»), e indica l’affondamento di una nave a [...] , d’argento e pietre preziose, trasportati nel 16°, 17° e 18° secolo dai galeoni spagnoli e portoghesi, o dalle navi dei pirati che li attaccavano rubandone il bottino.
Uno dei naufragi più famosi dell’età contemporanea è stato, nel 1912, quello del ...
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BOLOGNESE, Domenico
Antonio Palermo
Nacque a Napoli l'11 febbr. 1819 da Saverio e Marianna Palmieri. Nel corso degli studi (fu allievo del sac. Giuseppe Lamanna e ascoltò le lezioni del Galluppi) rivelò [...] ad essere solamente un fecondo fornitore di copioni per la vita teatrale napoletana.
Aveva cominciato nel 1841 con I pirati di Baratteria (in Teatro drammatico napoletano, a cura di A. Avitabile, Napoli 1844); continuò con un ritmo sempre più ...
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Pirata
s. m. inv. Per antonomasia, Marco Pantani (1970-2004), corridore ciclista, così detto per la grinta agonistica e per l’abitudine a coprirsi il capo rasato con una bandana colorata al modo dei corsari, e a portare un orecchino. ◆ «Sono...
pirano
s. m. [der. di pir(one), col suff. -ano]. – Composto organico eterociclico, con anello formato da cinque atomi di carbonio e uno di ossigeno, del quale sono possibili più forme isomere; non è noto allo stato libero ma è presente in...