Acido 4-ammino-N10-metil-pteroilglutammico (A-metopterina), derivato dell’amminopterina, inibitore competitivo della diidrofolato-reduttasi il cui substrato naturale è l’acido folico. Può inibire l’intera [...] via biosintetica dei desossinucleotidi pirimidinici e quindi degli acidi nucleici. È impiegato come antimetabolita nella terapia antitumorale di alcune leucemie e del coriocarcinoma. ...
Leggi Tutto
GONORREA (XVII, p. 539)
Giacomo SANTORI
Già con l'introduzione in terapia dei primi preparati di paraaminofenilsulfamide (1936) si poté osservare una favorevole azione nelle varie forme di blenorragia, [...] ma soprattutto le successive modificazioni chimiche dei sulfamidici (piridinici, tiazolici, pirimidinici) dimostrarono la massima efficacia contro i gonococchi, tanto che le statistiche del 1940-41 davano delle percentuali dall'80 al 90% e più di ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] , che riescono a crescere. Il metotressato, per es., inibisce una tappa della via biosintetica dei nucleotidi pirimidinici. Quando cellule in coltura vengono esposte a basse concentrazioni di questo inibitore, compaiono cellule resistenti; aumentando ...
Leggi Tutto
GOTTA (XVII, p. 588)
Emanuele Djalma VITALI
L'impiego sperimentale degli isotopi radioattivi e un vasto complesso di altre ricerche di ordine biochimico e farmacologico hanno permesso di fare nuova luce [...] (glicina, formiato, serina, ecc.); per la sintesi degli acidi nucleinici possono essere utilizzati anche nucleosidi o nucleotidi pirimidinici; nel fegato l'acido orotico viene utilizzato per la sintesi della citidina e della uridina.
Nel quadro delle ...
Leggi Tutto
Caratteristica essenziale dei chemioterapici è l'azione selettiva, la capacità che hanno, e che li differenzia dagli antisettici, di agire su un agente morboso, senza provocare sofferenze somatiche di [...] e alterata funzione degli acidi nucleici che li incorporano; delle basi pirimidiniche (5 fluorouracile), inibitori della timidilato sintetasi; di ribosidi pirimidinici (citosina arabinoside), mutageni e inibitori della sintesi dell'ADN. Altri ...
Leggi Tutto
pirimidina
s. f. [der. di piridina, con inserzione di imido-]. – Composto organico eterociclico con anello formato da quattro atomi di carbonio e due di azoto in posizione 1,3: è una sostanza cristallina non esistente in natura ma ottenibile...
pirimidinico
pirimidìnico agg. [der. di pirimidina] (pl. m. -ci). – In chimica organica, che ha relazione con la pirimidina: anello p.; base pirimidinica.