. Minerale dedicato a Dolomieu (v.), che per primo lo distinse dalla calcite. È carbonato doppio di calcio e di magnesio CaMg (CO3)2 avente la composizione centesimale: CO2 = 47,80%; CaO = 30,50%; MgO [...] a calcite e quarzo. I cristalli più belli e anche di dimensioni notevoli si rinvengono a Traversella, insieme a pirite e magnetite. In aggruppamenti di cristalli la dolomite è comune nelle miniere di Banská Štiavnica (Cecoslovacchia) e Freiberg ...
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SCLOPIS, Vittorio.
Marco Ciardi
– Nacque a Rivoli (Torino) il 9 agosto 1844 da Giuseppe Sclopis e da Giacinta Villanis.
Gli Sclopis erano un’antica famiglia piemontese, impegnata fin dalla metà del [...] e i superfosfati di calcio. Nel 1885, di assoluto rilievo fu la scoperta della tecnologia per produrre acido solforico dalla pirite. Dal 1887 divenne proprietario unico delle miniere di Brosso, introducendo con il tempo tutta una serie di innovazioni ...
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Minerali caratterizzati da una particolare durezza, preziosi per la loro rarità.
Generalità
La definizione più completa ed esatta di p. è ancora quella data da Anselmo Boezio de Boodt, medico di Rodolfo [...] sangue o piropo, rosso-vinato o almandino, verde smeraldo o demantoide ecc.; lapislazzuli, opaco con punteggiature auree dovute a pirite, nella varietà azzurro oltremare intenso; opale nobile, con le sue varietà; quarzo, incoloro o cristallo di rocca ...
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In geologia, ogni resto o traccia di organismo animale o vegetale conservato negli strati della crosta terrestre, vissuto in epoca anteriore a quella attuale. Sono f. anche le tracce e impronte lasciate [...] , il carbonato di calcio (particolarmente la calcite) e il fosfato di calcio; nell’ordine seguono carbone, pirite e numerose altre sostanze.
Principali processi di fossilizzazione
2.1.1 Mineralizzazione Consiste nella sostituzione delle sostanze ...
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ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] a suole, e a suole e vòlte riscaldate. Derivavano da quel tipo ben noto, detto Maletra, già usato per la pirite, ma recavano appunto la maggiore complessità per il riscaldamento sussidiario. Furono questi i forni a mano, piccole unità riunite in ...
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SĪWA (o Siua; A. T., 115)
Giuseppe STEFANINI
Francesco BEGUINOT
Oasi del Deserto Libico, in territorio egiziano non lungi dal confine della Libia italiana, alla quale geograficamente apparterrebbe; [...] di identificarle con modelli di gasteropodi, che invece vi sono comuni; ma secondo quelle descrizioni i fossili sarebbero stati nella pirite, ciò che non sembra potersi applicare a petrefatti del deserto libico.
A consultare l'oracolo si recò nel 331 ...
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Sistema rombico classe piramidale: a:b:c::0,78340 : 1:0,47782 (Schrauf). Raramente in piccoli cristalli tabulari emimorfi e perciò fu detto anche emimorfite. Sfaldature perfette secondo (110) e (101). [...] una diretta ossidazione della blenda, bensì anche dall'azione dell'acido solforico proveniente dall'ossidazione della pirite che frequentemente accompagna la blenda. Ciò sarebbe confermato dalla quasi costante presenza della limonite nei giacimenti ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] superiorità sull'intero settore. Nel 1929 l'azienda controllava 44 società con oltre 27.000 dipendenti e pruduceva l'80% delle piriti italiane, il 55% dell'acido solforico, il 62% dei perfosfati, il 65% del solfato di rame, quasi l'80% dell'acido ...
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OGNIBEN, Leone
Alessio Argentieri
OGNIBEN, Leone (Leo). – Nacque a Treviso il 21 ottobre 1915, da Leone e da Letizia Perin.
Nel 1936 si laureò in scienze naturali all’Università di Padova con Giorgio [...] ), in Geologica romana, I (1962), pp. 257-282, mentre nell’articolo Nota sul cristallino antico e sul giacimento di pirite di Calceranica (Trento), in Atti Symposium internazionale giacimenti minerari delle Alpi, II, 3, Trento 1966, pp. 911-927 ...
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CANEPARI (Caneparius), Pietro Martire (Pietro Antonio, Pietro Maria)
Augusto De Ferrari
Nacque a Crema (secondo altri a Cremona) nella seconda metà del sec. XVI da Domenico e da Faustina Filaga.
La [...] e ai loro molteplici usi.
La prima parte (pp. 1-78dell'edizione veneziana del 1619), suddivisa in 20capitoli, tratta delle piriti, ritenute un composto di metalli e inchiostri, e di altri minerali usati per la fabbricazione dell'inchiostro. Il C. si ...
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pirite
s. f. [dal lat. pyrites, gr. πυρίτης, der. di πῦρ «fuoco»]. – Minerale monometrico, bisolfuro di ferro contenente talora piccole quantità di rame, nichel, cobalto, oro, molto diffuso come componente accessorio di rocce eruttive o in...
Pirata
s. m. inv. Per antonomasia, Marco Pantani (1970-2004), corridore ciclista, così detto per la grinta agonistica e per l’abitudine a coprirsi il capo rasato con una bandana colorata al modo dei corsari, e a portare un orecchino. ◆ «Sono...