DESMARAIS, Jean-Baptiste-Frédéric
Olivier Michel
Nacque verso il 1756 a Parigi, dove studiò pittura con G-F. Doyen, come si ricava dal suo brevet di pensionnaire redatto il 23 febbr. 1786 (Correspondance..., [...] si fa spesso riferimento alla insufficienza della formazione del D. anche se un disegno firmato e datato 1785 con la Morte di Pirro (Parigi, Louvre) fa onorevolmente riferimento al suo maestro, il cui nome è scritto sulla montatura. Nel 1785 il D. fu ...
Leggi Tutto
Deci
Manlio Pastore Stocchi
I tre membri di una stessa famiglia romana - padre, - figlio e nipote - che in circostanze diverse salvarono la patria in pericolo votando solennemente sé stessi e l'esercito [...] XXVIII), mentre quello del terzo P. Decio Mure, figlio del precedente, avvenuto alla battaglia di Ausculum contro Pirro (279), è attestato meno autorevolmente. Frequente è del resto presso gli scrittori latini la menzione collettiva e indifferenziata ...
Leggi Tutto
guastatore
Vincenzo Valente
Sostantivo d'agente, derivato dal tema del verbo ‛ guastare '. Il termine aveva significato tecnico: " pedites guastatores ", in documenti modenesi del 1306 (P. Sella, Glossario [...] (ediz. Ricci, Milano-Napoli 1965, 569), con evidente reminiscenza dantesca, come " generale guastatore quasi di tutta Italia "; e anche (Trattatello 135) Pirro, il figlio di Achille o il re dell'Epiro, e Sesto, figlio di Pompeo. V. anche VIOLENTI. ...
Leggi Tutto
(lat. Osci o Opsci o Opĭci; gr. ᾿Οπικοί) Antica popolazione di stirpe italica della Campania preromana. Nella tradizione antica il nome è usato sia come sinonimo di Opici sia per designare la popolazione [...] , dopo la quale ottennero la cittadinanza senza suffragio. Gli O. rimasero fedeli ai Romani durante le guerre sannitiche, la guerra di Pirro e la prima punica; nella seconda punica, dopo la battaglia di Canne, Capua si alleò ad Annibale (216) e ...
Leggi Tutto
Nome di tre personaggi dell'antichità romana: 1. Tribuno militare nel 343 a. C., secondo la tradizione sventò nella prima guerra sannitica l'aggiramento dell'esercito consolare spintosi nelle gole presso [...] alla morte durante la battaglia decise della vittoria romana. Accio lo fece protagonista di una sua pretesta. 3. Figlio del precedente; console nel 279 a. C. fu vinto da Pirro ad Ascoli. Anch'egli si sarebbe votato alla morte in questa occasione. ...
Leggi Tutto
PLUTARCO di Cheronea
Arnaldo Momigliano
Storico e filosofo greco. Nacque a Cheronea in Beozia intorno al 50 d. C., figlio di Antibulo, appartenente a famiglia assai distinta del luogo. La sua vita si [...] di Teopompo; in quelle di Nicia, Alcibiade e Lisandro si possono accertare influenze di Tucidide Senofonte e Teopompo. In Pirro, il materiale deriva probabilmente, oltre che per la parte romana, da Dionisio di Alicarnasso, da Ieronimo di Cardia; che ...
Leggi Tutto
Antica città di Sicilia, nella parte occidentale dell'isola. Essa vien designata come posta tra Entella e Lilibeo, cioè nella via che conduceva da una città all'altra. Dopo il Cluverio, si suol identificare [...] ma tornò a Cartagine, dopo che Imilcone riprese Motia; più tardi seguì l'esempio di Selinunte, e insieme con Segesta si alleò con Pirro (278-77); e in ultimo con Segesta fu tra le prime a passare ai Romani (265), ed ebbe la condizione di città libera ...
Leggi Tutto
CONTINUITÀ DELL'ANTICO (ν. S 1970, p. 725, s.v. Sopravvivenza dell'antico)
S. Settis
«Sopravvivenza», «tradizione», «influsso», «imitazione», «deduzione», «derivazione», «assimilazione», e così via: [...] stessa dei fatti) agli storici dell'arte antica che essi avevano rinnegato, fra i loro predecessori, non solo Flavio Biondo e Pirro Ligorio e il conte di Caylus, ma anche Rubens e Raffaello e Mantegna. Puntare sulla «continuità dell'antico» vuol dire ...
Leggi Tutto
PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] nel proemio ma assenti nel manoscritto (Venezia, P. Paganini).
Perotti morì a Sassoferrato il 15 dicembre 1480, lasciando a Pirro averi e debiti. La Camera apostolica esercitò il diritto di spoglio sui suoi beni e fece stendere l’inventario dei libri ...
Leggi Tutto
MORSELLI, Adriano
Nicola Badolato
– Non si hanno notizie circa i natali e i primi decenni di vita di questo poeta e librettista attivo per i teatri di Venezia nella seconda metà del Seicento.
È generalmente [...] drammi tra il 1688 e il 1691 (Carlo il Grande, carnevale 1688, musica di Gabrielli; Amulio e Numitore, carnevale 1689, Pirro e Demetrio, carnevale 1690, e L’incoronazione di Serse, carnevale 1691, musiche di Giuseppe Felice Tosi; La pace fra Tolomeo ...
Leggi Tutto
pirro-
[dal gr. πυρρός «rosso»]. – Primo elemento di alcuni termini composti del linguaggio scientifico, nei quali allude al colore rosso acceso o rossastro della sostanza o dell’oggetto designato. Nella terminologia lat. scient. gli corrisponde...