d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] da una volontà di realizzazione pratica, loi portò anche a fondare nel 1932,e a dirigere sino al 1936 insieme con N. De Pirro, la rivista Scenario, e a dirigere, dal 1937 al 1941 la Rivistq italiana del dramma (poi Rivista italiana del teatro), edita ...
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ORSI, Lelio, detto di Maestri, de Magistris
Vittoria Romani
ORSI (Orso, Urso), Lelio, detto di Maestri, de Magistris (Lelio da Novellara). – Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore [...] umanista cremonese Gabriele Faerno, fu probabilmente eseguito dopo il 1563, anno dell’edizione postuma dell’opera, illustrata da Pirro Ligorio, rispetto alla quale l’invenzione di Orsi è indipendente.
Cade in questo periodo anche un gruppo di dipinti ...
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ULISSE (᾿Οδυσσεύς, Ulixes)
E. Paribeni
In U., non diversamente da quanto è stato osservato per Penelope, si possono rilevare tracce di un'antichissima divinità marina del Peloponneso, originaria probabilmente [...] ad Achille riappare in un sontuoso cratere a volute assegnato al Pittore di Boreas nel museo di Spina nella scena della partenza di Pirro da Skyros. Per il resto è sempre l'eroe dei patimenti e delle prove che torna a prevalere. Così a partire dalla ...
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MARTINO I, papa, santo
Georg Jenal
MARTINO I, papa, santo. – Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici [...] Martino I. Seguirono comunque altri ottantacinque giorni di reclusione.
Durante la prigionia comparve sulla scena l’ex patriarca, Pirro, che si adoperava per essere reintegrato nella sua carica. Egli riuscì a ottenere un nuovo interrogatorio di M. I ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] del M., nacque a Bologna, presumibilmente agli inizi del terzo decennio del '400.
Nel 1440 contribuì con i fratelli Virgilio e Pirro al rifacimento della chiusa del Senio presso Castel bolognese, che, utilizzata per l'afflusso dell'acqua ai mulini di ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] una serie di dipinti caratterizzati da una rarefatta eleganza formale: Riposo in Egitto, nel Museo di palazzo Venezia a Roma, Pirro che uccide Polissena, della raccolta Molinari Pradelli (Roli, 1984, p. 105) e una Allegoria dell'amor divino nella ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] deprecate sconcezze della commedia dell'arte.
Durante il periodo napoletano furono rappresentate anche opere musicali del D., come il Pirro, che fu ascoltato al S. Carlo con le musiche di Paisiello e nell'interpretazione del celebre tenore Giacomo ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] (Uomo con una lettera, già collez. Contini, Firenze). All'inizio del 1562, con l'aiuto del cardinale Farnese e di Pirro Ligorio, ottenne l'incarico, a lungo desiderato, di eseguire gli affreschi per la sala regia. Verso settembre, tuttavia, il suo ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] di cui 83 per le spese di stampa e 37 per le duecento copie consegnate alla corte, per quella del processo contro Pirro Del Balzo, Antonello Sanseverino e Girolamo Sanseverino, di cui furono fatte due tirature in sei mesi (Hain, 13.383; e Reichling ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] , era riconosciuta l'esenzione da ogni tipo di dazio e gabella.
In quegli anni era stata affidata al G. la tutela di Pirro e Scipione Gonzaga, figli di Carlo (suo cugino e appartenente al ramo di San Martino). Era loro proprietà parte del terreno di ...
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pirro-
[dal gr. πυρρός «rosso»]. – Primo elemento di alcuni termini composti del linguaggio scientifico, nei quali allude al colore rosso acceso o rossastro della sostanza o dell’oggetto designato. Nella terminologia lat. scient. gli corrisponde...