Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] formula con cui Leone II proclamò la condanna di O. e degli iniziatori di quell'eresia, Teodoro, Ciro, Sergio, Pirro, Paolo, Pietro, fu volutamente ambigua. Al contrario dei vescovi bizantini, il papa non era infatti esplicitamente qualificato come ...
Leggi Tutto
Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] ottantacinque giorni di reclusione nel carcere di Diomede. Durante la prigionia comparve di nuovo sulla scena l'ex patriarca, Pirro, che si adoperava per essere reintegrato nella sua carica. Egli riuscì ad ottenere un nuovo interrogatorio di M. in ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. I popoli dell'area medio-adriatica
Gianluca Tagliamonte
I popoli dell’area medio-adriatica
Con l’espressione “cultura medio-adriatica”, introdotta nella letteratura [...] (343-341, 326-304, 298-290 a.C.) i momenti più significativi e trova conclusione, dopo la spedizione italiana di Pirro (280-275 a.C.), nella resa di quelle popolazioni sancita dall’avviarsi del processo di romanizzazione dei loro territori. Al ruolo ...
Leggi Tutto
ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] in corte vecchia e così i duchi di Urbino furono costretti a trasferirsi nel palazzo dei prozii Ludovico, Federico e Pirro Gonzaga.
Nel 1521 Francesco Maria Della Rovere lasciò Mantova: l'alleanza tra il marchese Federico II Gonzaga e il papa ...
Leggi Tutto
Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] , attività non salariate, trasporti, ricerca, ambiente. Tuttavia, il Parlamento ha considerato questo successo una 'vittoria di Pirro', rilevando che non sono state accolte le più incisive proposte della Commissione fondate sulla nozione di domaine ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] , il loro gravitare in area ellenica nel IV secolo, né la loro adeguatezza politico-ideologico-diplomatica nel conflitto con Pirro.
Più che i singoli meriti o demeriti (e rilevata la sostanziale indifferenza del D. alle alterazioni "propagandistiche ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] 1409 prigionieri di Ladislao. A Spoleto i Tomacelli si ressero fino a Martino V, mentre da Montecassino (dove divenne abate Pirro Tomacelli, nipote di Enrico) furono allontanati con la forza solo da Eugenio IV.
Il giudizio sul pontificato di B. IX ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] fino alla caduta del decemvirato, e il secondo, Critica della tradizione dalla caduta del decemvirato all’intervento di Pirro. La trattazione si risolveva in un’implacabile critica delle fonti, che finiva per affermare tarda, artefatta e inquinata ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] Italia dal XII secolo al sacco di Roma nel 1527, in Rinascimento, IX (1958), pp. 162 ss.; E. Mandowsky-C. Mitchell,Pirro Ligorio's Roman antiquities..., in Studies of the Warburg Institute, XXVIII, London 1963, pp. 12 ss.; Per la Roma inst. v. anche ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] . Parente, C. per lumi sparsi. Problemi e ricordi, Firenze 1975; G. Sasso, B. C. La ricerca della dialettica, Napoli 1975; V. Pirro, Filosofia e politica in B. C., Roma 1976; N. Badaloni-C. Muscetta, Labriola, C., Gentile, Bari 1977; S. Coppolino, La ...
Leggi Tutto
pirro-
[dal gr. πυρρός «rosso»]. – Primo elemento di alcuni termini composti del linguaggio scientifico, nei quali allude al colore rosso acceso o rossastro della sostanza o dell’oggetto designato. Nella terminologia lat. scient. gli corrisponde...