BOTTI, Guglielmo
Elena Bassi
Figlio di Vincenzo e di Gesualda Benvenuti, nacque a Pisa il 9 dic. 1829. Studiò pittura con Tommaso Gazzarrini e con Giuseppe Bezzuoli, rispettivamente a Pisa ed a Firenze. [...] di un affresco di Antonio Allegri da Correggio... operato da G. B., Venezia 1876; M. Sernaggiotto, Il cav. G. B. di Pisa, Treviso 1879; D. Fadiga, Lettura del segretario,Atti dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, Venezia 1873, p. 41; L. Gaudenzio ...
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Archeologo (Badia Polesine 1854 - Bologna 1920), prof. nelle univ. di Pisa, Padova e Bologna; socio nazionale dei Lincei (1916). Mise in evidenza le antichità venete estensi; si occupò d'etruscologia e [...] illustrò monumenti di arte classica. Fondamentale per lo studio dell'età del Ferro la memoria sulla Situla italica primitiva studiata specialmente in Este (1893-1900) ...
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Sacerdote (Pistoia 1769 - Firenze 1847); prof. di letterature antiche a Pisa, poi (1818-22) a Varsavia, si dedicò soprattutto alla storia della cultura polacca e ai suoi rapporti con quella italiana (Feriae [...] Varsavienses, 1818-19; Bibliografia critica, 1834-42, dei rapporti tra Italia, Russia e Polonia); lasciò anche opere di erudizione e di storia pistoiese ...
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Giurista (Forlì 1578 - forse Bologna 1655). Insegnò diritto civile a Pisa, Bologna, Pavia. La sua opera maggiore è costituita dalle Controversiae iuris (1a ed. 1625 in 6 libri; ampliata in seguito a 22 [...] libri). Nel trattato De cambio nundinali (1645) combatté, in base al diritto canonico, la legittimità dell'interesse, sostenuta da molti contemporanei ...
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Erudito (n. Sassari 1543 - m. probab. Bosa 1591). Addottoratosi a Pisa in utroque iure (1567), nell'anno successivo pubblicò a Firenze il trattatello giuridico De essentia Infantis, proximi infantiae, [...] et proximi pubertati, lodato dai contemporanei. Si dedicò alla ricerca diretta delle fonti documentarie riguardanti la Sardegna, di cui descrisse la storia e la geografia in De rebus sardois (1580) e in ...
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Archeologo italiano (Roma 1866 - ivi 1957). Prof. di archeologia a Pisa (1923), quindi di topografia dell'Italia antica a Roma (1925) e di archeologia nella stessa sede (1935-56). Socio corrispondente [...] dei Lincei (1927). Partecipò a varî scavi, fra cui quelli del santuario di Apollo a Veio. All'arte etrusca dedicò una serie di studî, fra cui un volume monografico (1935). Organizzò la Mostra augustea ...
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Archeologo italiano (Roma 1941-ivi 1997). Prof. nelle univ. di Pisa (dal 1972), Siena (dal 1975) e Napoli (dal 1988). Socio corrispondente dei Lincei (1997), è stato direttore dell'Istituto di archeologia [...] etrusco-italica del Consiglio nazionale delle ricerche. Ha diretto campagne di scavo (Populonia, Volterra, Cerveteri) e organizzato diverse mostre, tra cui La civiltà degli Etruschi (1985, Firenze) e La ...
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DAMIANI (Dagmiani, Dammiani, D'Ammiani), Francesco
Metello Bonanno
Figlio di Raniero, e non di Domenico come indicano taluni, nacque a Pisa probabilmente nei primi anni del Trecento. Si addottorò in [...] ... Pisarum, a cura di F. Bonaini, ibid., VI (1845), 2, pp. 701 s., 705 s.s 722, 726, 728, 730; R. Sardo, Cronaca di Pisa, a cura di O. Banti, Roma 1963, p. 115; Raccolta di opusc. scient. e filol., a cura di A. Calogerà, XXIII, Venezia 1739, pp. 63 ...
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Orsini, Valentino
Catherine McGilvray
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Pisa il 19 gennaio 1926 e morto a Cerveteri (Roma) il 27 gennaio 2001. Autore anomalo e anticonformista, fece del [...] drammatica.
Dal dopoguerra fino al 1965 O. visse un perfetto sodalizio con i fratelli Taviani. Fondarono insieme, a Pisa, un cineclub, misero in scena spettacoli teatrali, realizzando anche un documentario, San Miniato, luglio 1944 (1954), drammatica ...
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BALBI (Balbo, Barbo), Pietro
Alessandro Pratesi
Nacque nel 1399 a Pisa, sebbene la maggior parte degli autori - perpetuando un errore dell'Ughelli, che ebbe probabilmente a confonderlo con l'omonimo [...] sotto la guida di Vittorino da Feltre, da cui apprese soprattutto la matematica, l'astronomia e la lingua greca. Rientrato a Pisa, si trasferì poco dopo a Roma, dove la consanguineità col cardinale Pietro Barbo, nipote di Eugenio IV e destinato a ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...