CARASI, Carlo
Ferdinando Arisi
Nato a Castelnuovo Val Tidone (Piacenza) il 14 nov. 1734, primogenito del conte Raffaele e di Barbara Dal Pozzo Farnese, dopo aver compiuto, sotto la guida di precettori [...] , Bibl. comunale, ms. Pallastrelli 124: G. F. Bugoni, Cronaca, f. 11; L. Cicognara, Catal. di libri d'arte e d'antichità, II, Pisa 1821, p. 281; A. D. Rossi, Ristretto di storia patria ad uso dei piacentini, V, Piacenza 1833, p. 271; P. Salvatico, Le ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Cingoli
Enrico Malato
Pochissime notizie restano su questo poeta marchigiano vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Nella Biblioteca Picena dei Vecchietti (II, p. 164) è riferita l'opinione [...] barzellette di B. da Cingoli, riprodotte dal volume di Sonecti, barzellette, ecc., da F. Flamini (per nozze Bacci-Del Lungo, Pisa, 22 apr. 1895), una Barzelletta da A. Luzio (Sanseverino, 1902). Inedite sono rimaste le Rime varie - in un manoscritto ...
Leggi Tutto
BRAZOLO MILIZIA, Paolo
Cesare De Michelis
Nato a Padova il 16 ott. 1709 dal conte Pietro e da Eleonora Grompo, ricevette un'educazione ricca e varia. Iniziato agli studi letterari dal gesuita Sanseverini, [...] , Brescia 1763, pp. 2040 s.; M. Cesarotti, Discorso preliminare [1772], in Opere, II, Poesie di Ossian antico Poeta celtico, Pisa 1801, pp. 1-19; Nuovo dizionario istorico, III, Bassano 1797, p. 346; U. Foscolo, Sulla traduz. dell'"Odissea"[1820], in ...
Leggi Tutto
BENZA, Giuseppe Elia
Bianca Montale
Nato a Porto Maurizio (Imperia) il 28 ott. 1802 da Giambattista e da Teresa Ricci, dopo aver studiato nel collegio scolopio di Carcare (Savona), ove ebbe a maestro [...] B., Oneglia 1920; A. Codignola, I fratelli Ruffini, Genova 1925, I, p. XI e passim; Id., La giovin. di Mazzini, Firenze 1926, p. 44 e passim; R. Carmignani, Storia del giornal. mazziniano, Pisa 1959, p. 13 e passim; Diz. d. risorg. naz., II, p. 239. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] (quest'ipotesi si è dimostrata inconsistente perché basata su un passo della novella XII, 2 allusivo alla sottomissione di Pisa da parte dei Fiorentini nel 1406, che è risultato interpolato nella princeps cinquecentesca).
L'ipotesi più accreditata è ...
Leggi Tutto
MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] del M., e una Lettera di ragguaglio, e di discorso al fratello Carlo Antonio (Bologna 1629). Nel 1629 pubblicò, a Pisa, la tragicommedia L'etiopica infanta; nel 1632 a Bologna due panegirici, L'hospite obbligante e Il principe esemplare, in cui si ...
Leggi Tutto
MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] M. fu probabilmente costretto a tornare a Napoli, dove intanto era morto Marino (Rime, nn. 321, 345, 434), passando a Pisa, come attestano alcuni versi in un'importante raccolta inedita di rime di encomio (Ghirlanda di fiori poetici per coronare G. M ...
Leggi Tutto
GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] Il 7 ottobre gli furono tributati solenni onori funebri nella cattedrale di S. Martino: Giovanni di Leopardo da Vecchiano di Pisa, suo discepolo, pronunciò l'orazione funebre (conservata dal ms. 906 della Bibl. Riccardiana di Firenze, insieme con una ...
Leggi Tutto
BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] testo la protagonista femminile, Drusilla, che audace, come lo sarà poi l'Erminia tassesca, si reca da Lione a Pisa travestita da pellegrina per rivedere Lucrezio, dal quale crede di non essere più amata, per richiamarlo alle leggi della fedeltà ...
Leggi Tutto
DRAGONCINO, Giovanbattista
Gabriella Milan
Grazie ad alcuni riferimenti autobiografici sparsi nelle sue opere si può determinare con certezza che la nascita del D. avvenne a Fano (prov. Pesaro-Urbino) [...] opera di Bernardino Viano vercellese.
Il tema principale ruota intorno alle vicende amorose di Marfisa, figlia di Ruggero di Pisa e Galaciella, personaggio d'invenzione boiardesca che già tanto spazio aveva avuto nel poema dell'Ariosto. "La materia ...
Leggi Tutto
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...