Condottiero (m. 1499), figlio di Niccolò. Cresciuto tra gli odî delle fazioni, esiliato da Innocenzo VIII (1487), poté rientrare a Città di Castello dopo l'elezione di Alessandro VI. Postosi al servizio [...] per i Pisani contro i Fiorentini, finché, essendosi questi conciliati col re di Francia, dovette partecipare all'assedio di Pisa, durante il quale guadagnò molta reputazione, tanto da essere nominato (1498) a capo dell'impresa. Sospettato d'intesa ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] postumi).
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Casellario politico centrale, b. 2118, fasc. 102486; Archivio di Stato di Pisa, Università 1875-1937, busta 79, fasc. 6565; Archivio di Stato di La Spezia, Prefettura (Gab.) 1944, b. 168, f ...
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LENZI, Lorenzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 luglio 1444 nel quartiere di S. Maria Novella, "gonfalone" dell'Unicorno, da Anfrione di Lorenzo e da Lena di Lorenzo Della Stufa.
Questo nome della [...] si annoverano soltanto la carica di capitano di Borgo San Sepolcro per sei mesi a partire dal 30 maggio 1484, quella di capitano di Pisa per sei mesi a partire dal 22 sett. 1493, quella di membro dei Sedici gonfalonieri dall'8 sett. 1491 e dei Dodici ...
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DI NEGRO, Ansaldo
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico, nacque nella seconda metà del sec. XII a Genova.
Il padre Enrico, autorevole esponente del Comune negli anni di passaggio dal regime consolare a quello [...] podestà (1202). Fu presente alla ratifica dell'accordo tra Genova e Pisa, sottoscritto nel 1188, e alla firma della pace tra il suo del D. l'Enrico Di Negro incaricato di recarsi a Pisa insieme con Lanfranco Rosso allo scopo di protestare per l'aiuto ...
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PALLAVICINO, Uberto
Elisa Occhipinti
PALLAVICINO (Pallavicini), Uberto. – Nacque probabilmente nel 1197 da Guglielmo, considerato il capostipite del ramo lombardo del gruppo parentale, che vantava vastissimi [...] e militari, collaboratori e nemici di Federico II, in Politica e cultura nell’età di Federico II, a cura di S. Gensini, Pisa 1986, pp. 71-93; F. Menant, Il lungo Duecento 1183-1311: il comune fra maturità istituzionale e lotte di parte, in Storia ...
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ALAMANNI, Niccolò
Guido Pampaloni
Fiorentino, entrato al servizio del vescovo di Saint-Malo, Guglielmo Briçonnet (cardinale prete del titolo di S. Pudenziana dal 16 genn. 1495), fu ben presto impiegato [...] dove, nel novembre del 1495, fu appunto inviato dal re: doveva tentare di risolvere lo spinoso problema della restituzione di Pisa e delle altre fortezze occupate da Roberto de Balzac, barone d'Entragues et de Saint-Amand, che faceva il doppio gioco ...
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Filosofo e politico (n. Occam, Surrey, fine sec. 13° - m. 1349 o 1350). Entrato nell'ordine francescano, studiò a Oxford, dove nel 1319 era professore. In questo periodo si occupò particolarmente di problemi [...] (1324) presentarsi alla curia papale, in Avignone, dove fu trattenuto per quattro anni; riuscito finalmente a fuggire, andò a Pisa con il generale dell'ordine, Michele da Cesena, in contrasto col papa Giovanni XXII per la questione della povertà dell ...
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Giurista e uomo politico italiano (Firenze 1861 - Roma 1929). Avvocato, deputato al parlamento dal 1897 al 1929, del gruppo della destra di A. Salandra, fu sottosegretario di stato al Tesoro nel ministero [...] 1º ministero Sonnino (1906) e all'Agricoltura nel 2º ministero Sonnino (1909-10). Prof. di diritto amministrativo a Pisa, di scienza dell'amministrazione a Roma, ha notevolmente contribuito alla prima sistemazione di questi rami del diritto. Fra le ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] politico-dinastico della Corona d'Aragona. Il legame tra B. e l'Aragona si strinse ancor di più dopo il concilio di Pisa (1409) nel corso del quale B. e Gregorio XII vennero dichiarati scismatici, e si procedette all'elezione di un terzo papa ...
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BISACCIA, Rubaldo
Giovanna Balbi
Mancano notizie sulla sua famiglia, che non è annoverata tra le nobili di Genova, né si conosce la data della sua nascita. La prima notizia su di lui sembra quella del [...] riunire la terza parte dell'isola di Tortosa alle altre due parti già prima possedute - partecipò alla decisione di stipulare con Pisa il trattato del 17 apr. 1149.
Il motivo per cui le due città rivali stabilivano di sospendere la lotta, che ormai ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...