BARTOLINI SALIMBENI, Zanobi
Roberto Cantagalli
Nato a Firenze il 25 nov. 1485 da Bartolomeo e da Piera Tedaldi, fu educato, come i fratelli Leonardo, Lorenzo, Giovanni e Gherardo, nelle lettere e nelle [...] sua lealtà: entrato in trattative coi due comandanti delle fortezze di Pisa e di Livorrio, i quali le tenevano per conto dei a G. B. Bartolini Salimbeni, suo cugino e capitano fiorentino a Pisa. Nel dicembre dì quello stesso anno 1527 il B. fu eletto ...
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FILIPPESCHI, Gentile, detto Tile
Lucio Riccetti
Nacque probabilmente in Orvieto intorno alla metà del XIII secolo, figlio di Raniero di Guido. Fratello minore di Simone, mosse senz'altro sulla sua scia [...] anni dopo era già lontano da Orvieto: dall'ottobre 1306 all'aprile 1307 svolse, infatti, l'incarico di podestà a Pisa. La lacunosità della coeva documentazione pisana non permette, tuttavia, di conoscere più in dettaglio l'attività svolta dal F. nell ...
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GHIVIZZANI, Antonio
Fulvio Conti
Figlio di Cesare, appartenente a ricca famiglia patrizia, nacque a Lucca il 19 ott. 1808. Laureatosi in giurisprudenza, si inserì nell'ambiente intellettuale lucchese [...] settembre 1843. Fu inoltre fra i promotori dei primi asili d'infanzia che si costituirono in questi anni a Lucca e a Pisa e che ebbero in Matilde Calandrini, nata in Svizzera da una famiglia lucchese, una fra le più strenue sostenitrici.
Nell'ottobre ...
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BOURBON DEL MONTE, Orazio
Gino Benzoni
Della famiglia umbra Del Monte Santa Maria, più nota come Bourbon del Monte, nacque, probabilmente a Pesaro intorno al 1570, dal pesarese Guidubaldo, il celebre [...] giorni" di notizie "di V.S., però feci che Horatio mio figliuolo glie ne dimandasse", fa supporre un soggiorno del B. a Pisa, connesso con motivi di studio o con il servizio del granduca di Toscana presso il quale era stato collocato in qualità di ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] morti prima di lui.
In seguito il G. pose in quel periodo pisano la propria "rigenerazione" (Diaz, p. 6), affermando che a Pisa e a "certi suoi buoni amici" doveva l'approfondirsi dei suoi interessi su temi di finanza e commercio e lo stimolo a una ...
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GIUGNI, Filippo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote, presumibilmente nel 1360 (nella dichiarazione catastale del 1427 dichiarava infatti di avere 67 anni), da [...] , c. 152v); il 10 giugno seguente divenne di nuovo camarlingo del Sale. Nel 1411, il 18 maggio, fu podestà di Pisa e il 1° dicembre successivo ufficiale delle Condotte. Sempre nel 1411 si qualificò nello squittinio per le cariche maggiori (Tratte 359 ...
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GIACHINOTTI, Pier Adovardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1482 da Girolamo di Adovardo e da Alessandra di Piero Corsi.
I Giachinotti erano probabilmente di origini magnatizie, provenendo - secondo [...] più volte interrogato sotto tortura. Alla fine di ottobre giunse da Firenze la condanna alla decapitazione.
Il G. fu giustiziato a Pisa il 31 ott. 1530. Si era sposato nel 1502 con Lisabetta di Ubertino Rucellai, da cui ebbe almeno tre figli.
Fonti ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] moto di Perugia, patì un arresto e quindi il bando per aver preso parte a una manifestazione sediziosa, e finalmente, passato a Pisa per frequentare i corsi di giurisprudenza, trovò l'ambiente e i compagni giusti (tra gli altri S. Sonnino e il futuro ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] ". La spregiudicata condotta dell'imperatore, tuttavia, alla fine risultò premiata e Venezia si accollò le spese della "liberazione" di Pisa.
A fine mese, dunque, Massimiliano si portò a Genova e di lì sulle rive dell'Arno, mentre i Francesi, alleati ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] C. era il canone annuo di 40 ducati da pagare al cardinale titolare della basilica dei SS. Apostoli.
Dopo la capitolazione di Pisa (giugno 1509), il C. rimase al servizio dei Fiorentini ancora fino al 15 maggio 1510; già dal febbraio dell'anno prima ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...