BRUNETTI
Leila Galleni Luisi
Famiglia di musicisti toscani la cui prima attività risale ad Antonio, nato ad Arezzo verso il 1710. Dopo aver studiato canto e composizione con un certo maestro Mogeni, [...] .
Fu forse suo figlio Giovanni Gualberto, nato a Pisa presumibilmente verso il 1730 (i nomi di battesimo Antonio di Borbone, eseguito il 2 genn. 1761 nel palazzo pretorio di Pisa in una festa offerta da Bandino Panciatichi, e la cantata Il trionfo ...
Leggi Tutto
Matematico italiano (Pavia 1877 - Padova 1959). Prof. univ. di geometria superiore dal 1926, a Cagliari, poi a Pisa e infine (1931-52) a Pavia; socio corrispondente dei Lincei (1954). Ha lasciato pregevoli [...] studî sulle curve e superficie nel campo reale, condotti prevalentemente con il metodo della "piccola variazione". Ha collaborato alla Enciclopedia delle matematiche elementari diretta da L. Berzolari ...
Leggi Tutto
Giurista (Ravenna 1450 circa - Wittenberg, Sassonia, inizio sec. 16º), scolaro di Alessandro Tartagni, maestro a Ferrara, Padova, Pisa, Bologna, Pavia. Al seguito del duca di Pomerania, insegnò nell'univ. [...] di Greifswald, poi in quella di Wittenberg in Sassonia. Scrisse due opere di carattere enciclopedico, la Phoenix (di mnemonica) e l'Alphabetum aureum utriusque iuris, oltre a varî opuscoli giuridici ...
Leggi Tutto
Giurista (Giuliano di Roma 1912 - Roma 1993); prof. universitario dal 1947, insegnò diritto internazionale a Sassari e Pisa; dal 1971 insegnò organizzazione internazionale a Roma. Fra le opere: La fonte [...] suprema dell'ordinamento internazionale (1946); L'individuo nel diritto internazionale (1950); Il dominio riservato (1970); Evoluzione storica e diritto internazionale privato (1970) ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] di Napoli, dopo una breve esperienza nella Società meridionale di elettricità (SME), entrò nel 1924 alla Società chimica Montecatini - alle cui vicende fu strettamente legata tutta la sua carriera - partecipando ...
Leggi Tutto
Pittore (Genova 1554 - ivi 1627); forse allievo di L. Cambiaso, di cui subì l'influenza; fu a Pisa e a Firenze (1580 circa - 1600), dove si accostò ai tardi manieristi. Autore del trattato Definizione [...] e divisione della pittura (1607), fu maestro di G. B. Castiglione, S. Scorza e B. Castello, che contribuì a indirizzare verso la pittura fiamminga. Opere nelle chiese di Genova, nel duomo di Lucca, in ...
Leggi Tutto
Filologo classico (Napoli 1870 - Roma 1952). Fu prof. di letteratura latina nelle univ. di Messina, Palermo, Padova, Pisa e Roma. Accademico d'Italia e socio nazionale dei Lincei (1938-46). Collaborò alla [...] preparazione del dizionario latino dell'Alto Medioevo e alla Bibliografia internazionale delle scienze storiche (1930 segg.). Fra le sue opere: Sul valore storico del poema lucaneo (1903); Storia della ...
Leggi Tutto
Teologo francescano (sec. 13º), fratello di frate Arlotto (futuro ministro generale dell'ordine). Dopo avere studiato a Pisa (insieme a fra' Salimbene da Parma) e a Tolosa, fece parte di varie legazioni [...] pontificie (all'imperatore Michele Paleologo, 1264; al re dei Tatari orientali Abagham e al gran khān dei Tatari, 1278); fu infine socio (1282-83) del ministro generale Bonagrazia da Bologna, e come tale ...
Leggi Tutto
Farmacologo (n. Firenze 1895 - m. 1972). Prof. univ. dal 1936 al 1965, insegnò farmacologia nelle univ. di Pisa e (dal 1960) di Firenze. Tra le sue ricerche sperimentali vanno ricordate quelle concernenti [...] il concetto di idiosincrasia e i rapporti di questo fenomeno con l'anafilassi, lo studio farmacologico di alcune terre rare e la serie di lavori dedicati alla fisio-farmacologia dell'olfatto, che gli hanno ...
Leggi Tutto
Matematico (n. Firenze 1744 - m. 1825). A 20 anni fu chiamato a insegnare matematica all'univ. di Pisa; più tardi divenne matematico del granduca a Firenze, e quindi, in sostanza, sovrintendente alle opere [...] pubbliche. Si distinse nella matematica applicata (per es., al F. si debbono studî notevoli sulla teoria delle volte) e anche per alcune sue ricerche di matematica pura (contributo alla teoria degli integrali ...
Leggi Tutto
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...