Storico italiano (n. Torino 1939), figlio di Leone e di Natalia. Si è occupato prevalentemente di storia della mentalità e della cultura popolare tra il 16º e il 17º sec., con particolare attenzione ai [...] University of California di Los Angeles, dal 2006 al 2010 ha insegnato Storia delle culture europee presso la Normale di Pisa.
Tra le sue opere si ricordano: I benandanti. Stregoneria e culti agrari tra Cinquecento e Seicento (1966); Il nicodemismo ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] per motivi politici, appartenesse al ceto mercantile-artigianale; la madre, Margherita Brancaccio, era invece esponente di una delle famiglie della nobiltà di Napoli. La storiografia non appare concorde ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] Nel novembre '48, ormai conosciuto sia a Livorno sia a Pisa per la sua dottrina giuridica, ebbe l'incarico di tenere i 1870 per la XI legislatura. Un anno dopo questo amaro sfogo, morì a Pisa il 31 dic. 1871
Fonti e Bibl.: E. Poggi, Memorie stor. del ...
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ANTINORI, Amerigo
Giuseppe Pansini
Nacque in Firenze il 13 ag. 1748 da Gaetano; studiò giurisprudenza sotto la guida del Lampredi e nel 1769 si laureò presso l'università di Pisa. Pietro Leopoldo lo [...] nominò precettore dei suoi figli e nel 1792 Ferdinando III lo chiamò alla carica di gran ciambellano. Fu nello stesso anno presidente dell'Annona e nel 1796 membro di una commissione incaricata di combattere ...
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BOLOGNA, Giovanni
Sergio Camerani
Nato a Pontremoli da Paolo e da Teresa Mastrelli il 30 luglio 1781, fu educato dal fratello maggiore, arciprete. Studiò prima a Parma, poi a Pisa, dove si laureò in [...] giurisprudenza nel 1805. Scrisse anche alcuni versi lodati dal Monti, ma abbandonò presto la letteratura e stabilitosi a Firenze fece pratica di avvocato nello studio di T. Poschi. Nell'ottobre 1811 fu ...
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BENASSI, Umberto
Gian Franco Torcellan
Nato a Parma il 4 genn. 1876 da Aminta e da Maria Beatrice Pelizzi, fece colà gli studi secondari, recandosi poi nel 1894 a Pisa, dove compì gli studi universitari [...] alla Scuola normale. In quegli anni pisani il B. ebbe compagni di studio e di discussione G. Gentile, G. Lombardo Radice, G. Volpe; maestri gli furono A. D'Ancona, E. Pais, e, in particolar modo, Amedeo ...
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Condottiero (m. Citerna 1556); al servizio di Carlo V, partecipò all'assedio di Firenze (1529) sconfiggendo ad Anghiari Napoleone Orsini. Partecipò alla battaglia di Gavinana; poi, sconfitto nel tentativo [...] di prendere Pisa, ritornò all'assedio di Firenze e, caduta la città, fu nominato comandante della guardia di Alessandro de' Medici; nelle agitazioni (1537) seguite all'uccisione del duca, appoggiò con le sue milizie l'elezione di Cosimo, e ne ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] che fra l'una e l'altra potesse operarsi la distinzione per la quale, in Croce, i distinti erano i distinti. Ma a Pisa il G. avviò anche la composizione del Sistema di logica come teoria del conoscere, la sua opera in ogni senso più rilevante: della ...
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BISERNO, Inghiramo conte di
Emilio Cristiani
Appartenente ad una famiglia di feudatari maremmani, il B. nacque da Ranieri verso la metà del sec. XIII.
Consorteria di origine feudale che prendeva nome [...] 1313, da quanto si desume da una lapide del duomo di Massa Marittima.
Bibl.: E. Cristiani,Nobiltà e Popolo nel Comune di Pisa, Napoli 1962,ad Indicem, e in particolare, pp. 373-375; cfr. anche R. Davidsohn,Storia di Firenze, IV, Firenze 1960, pp. 63 ...
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Signore di Monaco (m. 1454). Nipote di Carlo I il Grande, salì al governo della città con due suoi fratelli, e rimase poi unico signore (1427). Ammiraglio, si distinse nelle guerre contro Pisa e Venezia. [...] Nel 1431 fu al servizio dei Visconti contro i Veneziani, che sconfisse nelle acque del Po presso Cremona; nel 1441-42 appoggiò Renato d'Angiò combattendo contro Alfonso d'Aragona. Nel 1448 fu nominato ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...