Poeta epico greco di Camiro in Rodi, vissuto secondo il lessico Suda nel sec. 7º a. C., ma secondo gli studiosi moderni non anteriore al 6º, certo posteriore a Stesicoro; autore del poema Eraclea, in 2 [...] accanto a Omero ed Esiodo. Furono erroneamente attribuiti a P.: l'Eraclea ciclica; i racconti di un Pisandro mitografo del tempo ellenistico; il grande poema mitico di Pisandro di Laranda in Licaonia, figlio di Nestore (sec. 3º d. C.), di cui restano ...
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Navarco spartano (sec. 5º-4º a. C.), di nomina straordinaria (395-394). Nella battaglia di Cnido (394) fu sbaragliato con i suoi dalla flotta ateniese-fenicia guidata da Conone e da Farnabazo. ...
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Demagogo ateniese (sec. 5º a. C.), commissario nel processo (415) degli ermocopidi e dei misteri; poi (411) oligarchico reazionario e artefice della riforma dei Quattrocento. Dopo pochi mesi, alla caduta dei Quattrocento, P. si rifugiò a Sparta ...
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PISANDRO (Πείσανδρος, Pisanda)
Camillo Cessi
Di Camiro in Rodi, figlio di Pisone e di Aristecma, fiorì, secondo Suida, circa il 645, secondo altri (Wilamowitz) non può essere più antico del sec. VI a. [...] in Oriente con la rivalità fra le città rodie di cui è indice la leggenda di Pisino di Lindo, precursore e modello di Pisandro.
La sua Eraclea fece testo per gli antichi, procurò al poeta l'onore di una statua (Teocr., Anth. Palat., IX, 598) e di ...
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PISANDRO
Paola Zancan
. Spartano, fratello della moglie del re Agesilao II. Emerse in primo piano, più per l'alta parentela che per meriti personali, quando (l'estate del 395 a. C.) fu elevato dal re [...] al grado di comandante della flotta: navarco lo designano le fonti, con termine che in questo caso sembra esprimere la realtà di fatto piuttosto che la posizione di diritto; in quanto che navarco, secondo ...
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NESTORE di Laranda
Vittorio De Falco
Poeta, nato a Laranda (Licia); visse sotto Settimio Severo (sec. III d. C.) e fu padre di un poeta Pisandro.
Compose un'Iliade detta λειπογράμματος ("mancante di [...] una lettera") perché in ciascun libro del poema non ricorreva mai la lettera corrispondente alla numerazione di quel libro; cioè, nel I libro non ricorreva mai l'α, nel II il β, ecc. Egli riprese, così, ...
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Consiglio oligarchico di Atene, istituito nel 411 a.C., al posto del precedente Consiglio democratico dei Cinquecento, dall’Assemblea rivoluzionaria riunita nel demo di Colono su proposta di Pisandro. [...] Tra le riforme da esso apportate, l’abolizione delle indennità per le pubbliche cariche (eccetto per gli arconti e i pritani) e l’istituzione (mai realizzata) di un’assemblea popolare limitata a 5000 cittadini. ...
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LAIO (Λάιος)
L. Rocchetti
Figlio di Labdaco della stirpe di Cadino, re di Tebe, padre di Edipo che generò insieme a Giocasta.
Eliano (Varia hist., xiii, 5), Dione di Prusa (x, 24) e gli Scolî di Pisandro [...] alle Fenicie di Euripide (v. 1760) ricordano la passione di L. per il giovane Crisippo, che venne da lui rapito durante una gara nell'ippodromo di Pisa o di Nemea.
La scena del ratto è raffigurata sulla ...
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PHOLOS (Φόλος, Pholus)
C. Gonnelli*
Centauro dell'Arcadia, figlio di Silenos e di una ninfa (v. centauri).
I più antichi accenni letterari a Ph. rimontano alla Gerioneide di Stesicoro (in Athen., xi, [...] 499 a e b) e all'Eracleide di Pisandro (cfr. Esichio): la leggenda diffusa alla fine del VII sec. a. C. in tutto il mondo ellenico (da Rodi in Sicilia) presuppone quindi un'elaborazione anteriore. Una commedia di Epicarmo si intitolava ῾Ηρακλῆς παρὰ ...
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Antica città della Caria, sull'estrema punta (Capo Crio, Triopium Promontorium) di una penisola che dalla città prese il nome Chersoneso Cnidio, esattamente di fronte all'isola di Nisiro. Colonia già creduta [...] sapeva essere in rotta al comando di Farnabazo. Invece la congiunzione delle due armate era già avvenuta, all'insaputa di Pisandro: il quale si trovò di fronte così una forza quasi doppia della sua. La battaglia si svolse probabilmente a nord-ovest ...
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quattrocento
quattrocènto agg. num. card. [comp. di quattro e cento], invar. – 1. Numero formato da quattro volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 400, in numeri romani CCCC o CD): a una distanza di q. chilometri; gara...