OINOANDA
J. J. Coulton
Città dell'Asia Minore sud-occidentale, posta su una collina sovrastante il villaggio di Incealiler, che permetteva il controllo della piana del Seki e della strada tra Fethiye [...] fossero le istituzioni ufficiali del centro, che avevano tratto il loro nome dalla sua fondazione come colonia di Termessos di Pisidia. Nella fase iniziale O. fece parte, assieme alle vicine Balboura e Boubon, di una tetrapoli a capo della quale era ...
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TABE (Τάβαι, Tabae)
Pietro Romanelli
Città della Caria. La leggenda ne riportava la fondazione a Marsia. Di essa abbiamo memoria in occasione della spedizione contro i Galati dell'Asia di Manlio Vulsone [...] in parte anche la varia ubicazione data da alcuni geografi alla Tabe della Caria, che è messa talvolta nella Frigia o nella Pisidia o nella Lidia. Fra tali città la più importante è quella della Persia, che è ricordata a proposito della spedizione di ...
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SENATO (Σύγαλητος, Senatus)
G. Forni
Personificazione del S. romano che assume due diversi aspetti nel mondo occidentale e in quello orientale, dovuti al genere della parola, maschile nell'uno, femminile [...] Boulè attestate da iscrizioni: a Lemno: I. G., xii, 8, 26; in Bitinia: Les Bas-Waddington, Inscr. gr. et lat., 1175; in Pisidia: ibid., 1228; Efeso: Forsch. in Ephesos, ii, p. 127, 27. Per il Genio del S. di particolari città nell'area occidentale: P ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] e il culto della "dea madre", è testimoniata dal VII millennio a.C. nella piana di Konya e nella regione di Burdur in Pisidia, ma anche nella regione del Mar di Marmara. I siti di quest'ultima regione e quelli del golfo di İzmir hanno significative ...
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HACILAR
G. Garbini
Località archeologica nella Turchia sud-occidentale, 25 km a O di Burdur, dove ha scavato dal 1957 una missione inglese diretta da I. Mellaart. Il sito è stato occupato, con qualche [...] già in periodo calcolitico, sì che è possibile attualmente avere una conoscenza della più antica cultura della Pisidia; presenta inoltre connessioni con quelle dell'Anatolia sud-orientale (Çukurkent, Konya, Mersin), mentre si distingue da quella ...
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TEATRO (v. vol. vii, p. 640 ss.)
G. Forni
Elenco dei teatri e odèa greci e romani, noti attraverso resti monumentali o fonti letterarie ed epigrafi, ivi comprese le testimonianze relative alle manifestazioni [...] ii, p. 3.
Teos (Sigacik; Lydia); Bulle, p. 264; B. Öǧün, in Türk Arkeol. Dergisi, xiii, 1, 1964, p. 115 ss.
Termessus (Güllük; Pisidia): t. e odèon: T. A. B. Spratt-E. Forbes, Travels in Lycia, i, Londra 1847, p. 237; Ch. Texier, Descript. de l'Asie ...
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Vedi SELEUCO I Nicatore dell'anno: 1966 - 1997
SELEUCO I Nicatore (v. vol. VII, p. 173)
R. Fleischer
Una colossale testa di marmo nel museo di Antakya, proveniente da Iskenderun, venne individuata come [...] . Un altro piedistallo di età imperiale si trova a Büyük Kabaca, Vilâyet Isparta, in Turchia, nei dintorni dell'antica Apollonia di Pisidia. La statua seduta di S., pure di età imperiale, dal monumento di Filopappo ad Atene, è andata perduta, ma ne ...
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Titolo del libro che, nel Nuovo Testamento, segue immediatamente i Vangeli.
Ha una funzione intermedia: continua, nella narrazione dei fatti, i Vangeli e incornicia l'insegnamento apostolico contenuto [...] son costretti a fuggire ad Iconio per gl'intrighi dei giudei (XIII, 13-52). Ad Iconio le cose vanno come ad Antiochia di Pisidia (XIV, 1-6). Riparano a Listra, dove, per una guarigione operata da Paolo, sono accolti come dei. Ma anche qui gl'intrighi ...
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TAZIANO (Τατιανός)
Quintino Cataudella
Apologeta cristiano del sec. II. Nato nel territorio degli Assiri (com'egli dice, ma l'indicazione potrebbe riferirsi alla Siria), tra il 120 e il 130 (secondo [...] dove lo troviamo nel 172, fondò una scuola (il didaskaleion), e specialmente ad Antiochia di Siria, in Cilicia e in Pisidia, esercitò la sua attività d'insegnante, che già dopo il martirio di Giustino s'era volta decisamente all'eresia degli gnostici ...
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SERLIANA
Fausto Franco
. Particolare tipo di trifora, con l'apertura centrale ad arco, le due laterali trabeate: così denominata da Sebastiano Serlio a cui è dovuta la pubblicazione e la diffusione [...] un'individualità propria (come nel tempietto di Trevi, nel mausoleo di Diocleziano a Spalato, nel portico di Termessos in Pisidia); definendo, in embrione, la serliana. Anche nelle basiliche paleocristiane (Deir Sim‛ān) l'arco, che divide la navata ...
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pisidio
piṡìdio s. m. [lat. scient. Pisidium, der. del lat. class. pisum «pisello», col suff. dim. gr. -ίδιον]. – Genere cosmopolita di molluschi eulamellibranchi della famiglia sferidi, che comprende forme di piccole dimensioni, con conchiglia...