MÜLLER, Alfredo
Francesca Franco
– Nacque il 30 giugno 1869 a Montenero, presso Livorno, da Odoardo, commerciante di cotone d’origine svizzera, e da Eugenia Nonny Schintz.
S’iscrisse all’Accademia di [...] plein air, lo spinse a superare l’impostazione accademica degli esordi, per avvicinarsi alle ricerche cromatiche e luministiche di Monet e Pissarro. Ne è un primo esempio lo spazio vuoto di Lo studio (Monti, 1991, p. 40 fig. 52), identificabile con l ...
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ZANDOMENEGHI, Federico
Chiara Ulivi
– Nacque a Venezia il 2 giugno 1841, quinto figlio di Pietro e di Teresa Spertini.
Nato in una colta famiglia di artisti, in cui padre, nonno e zio erano scultori [...] Pitti).
Tra i legami più importanti stabiliti a Parigi vi fu proprio quello con Degas, alimentato dalla comune amicizia con Pissarro e dall’interesse per il pensiero di Hippolyte Taine, già noto a Zandomeneghi grazie ad Abbati. Così come per l ...
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MALVANO, Ugo
Francesca Lombardi
Nacque a Torino il 24 nov. 1878, quartogenito di Giuseppe, banchiere, e di Eleonora Malvano. Dopo aver frequentato il ginnasio Massimo d'Azeglio, nel 1903, forse per [...] torinese e l'adozione di un linguaggio ispirato ai modelli tardoimpressionisti, da C. Monet ad A. Sisley e a C. Pissarro. Questa nuova fase di ricerca è testimoniata anche da diversi dipinti raffiguranti interni, con o senza figure, e da numerose ...
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TORCHI, Angelo
Chiara Ulivi
– Nacque a Massa Lombarda (Ravenna) l’8 novembre 1856, secondo di quattro figli, nell’agiata famiglia di Gaetano, avvocato e proprietario terriero, e di Maria Laderchi, di [...] tra l’estate in Mugello con Kienerk e un nuovo viaggio a Parigi, approdò a una pittura sfaldata che risentiva di Monet e Pissarro da un lato, e di Georges Seurat e Nomellini dall’altro (Impressione di mercato, in Dini - Tabanelli, 1990, n. 73, p. 184 ...
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VENTURI, Lionello
Marco Cavenago
– Nacque a Modena il 25 aprile 1885 dall’unione fra Adolfo (v. la voce in questo Dizionario) e Giovanna (Jenny) Zanni (Modena 1855-Roma 1940); tre anni prima era nato [...] furono il primo catalogo ragionato di Cézanne (Paul Cézanne. Son art, son oeuvre, Paris 1936) e quello di Pissarro (Camille Pissarro. Son art, son oeuvre, Paris 1939), nei quali Venturi perfezionò i propri studi sull’impressionismo, da tempo avviati ...
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SOFFICI, Ardengo
Luigi Corsetti
(Ardengo Amedeo Maria). – Nacque il 7 aprile 1879 al Bombone, frazione del comune di Rignano sull’Arno (Firenze), unico figlio di Egle Zoraide Turchini, proprietaria [...] l’opera dei maestri moderni, Éduard Manet, Edgar Degas, Pierre-Auguste Renoir, Claude-Oscar Monet, Paul Cézanne, Camille Pissarro, Alfred Sisley e Odilon Redon. Nel 1902 divenne membro della Société des artistes indépendants e in marzo, al Salon des ...
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MARTELLI, Diego
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 28 ott. 1839 da Carlo e da Ernesta Mocenni.
Il padre, ingegnere ferroviario originario di Prato, uomo di vasti interessi culturali e scientifici, nutriva [...] e Zandomeneghi, ebbe modo di conoscere e frequentare assiduamente artisti come C. Pissarro, E. Manet, E. Degas, l’editore G. Charpentier e scrittori dipinti italiani e francesi. Non solo: convinse Pissarro a inviare due suoi quadri all’esposizione ...
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CHIESA, Pietro
Angela Guerra
Nacque a Sagno (Canton Ticino) il 29 luglio 1876 da Innocente, pittore decoratore, e Maddalena Bagutti di Rovio. Dopo un primo periodo di studi presso il liceo di Lugano, [...] . Il soggiorno parigino lo avvicinò al movimento impressionista così da fargli dire: "...je me sentais lié à Monet, Pissarro et quelques autres maîtres, dont l'impressionnisme coïncidait avec ma sensibilité" (Esp. Moos, 1919, p. 5).
Sempre nel ...
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ROSSANO, Federico
Francesco Franco
– Nacque a Napoli il 31 agosto 1835 da Vincenzo e da Elisabetta.
S’iscrisse alla scuola di architettura presso il Reale istituto di belle arti di Napoli, ma seguì, [...] vari esponenti del mondo letterario e artistico come Émile Zola, Édouard Manet, Edgar Degas e, in particolare, Camille Pissarro.
Rossano non condivideva gli interessi per la rappresentazione della vita cittadina e mondana con il suo collega pugliese ...
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LEVI, Moisè Luigi (Ulvi Liegi)
Paola Pietrini
Figlio di Adolfo e di Clery Montalcino, nacque a Livorno l'11 ott. 1858 in una facoltosa famiglia di origine ebraica.
Sostenuto e incoraggiato dai genitori [...] frequentando, in Inghilterra, il gruppo preraffaellita e l'americano J.A. McNeill Whistler; in Francia, gli studi di E. Degas, C. Pissarro, C. Monet e A. Sisley; e, in un soggiorno a Monaco di Baviera, F. von Lenbach.
Le opere realizzate negli ultimi ...
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impressionismo
s. m. [dal fr. impressionnisme]. – 1. Corrente artistica, la più vitale e rinnovatrice della pittura nel sec. 19°, che deriva il suo nome dall’epiteto spregiativo (impressionnistes, e questo dal titolo di un quadro di C. Monet,...
pointillisme
〈puẽtii̯ì∫m〉 s. m., fr. [der. di pointiller «punteggiare», da point «punto»]. – Tendenza pittorica manifestatasi in Francia nell’ultimo ventennio dell’Ottocento: sulla base delle contemporanee teorie di ottica fisica, intendeva...