stilo botanica Parte del pistillo, rappresentata da un prolungamento assile della foglia carpellare, di solito in forma di filamento sottile, che sorregge lo stigma (➔ pistillo).
L’ingrossamento, spesso [...] nettarifero, della base degli s., è detto stilopodio, esso ricopre più o meno l’ovario ed è importante per la classificazione di certi generi delle Apiacee. Rami stilari Le diramazioni con cui si presenta ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] a controllarsi un po' di più che in passato, ma le lascia intendere. Egli non fa praticamente nulla e di questo si lagna" (Pistillo, II, pp. 205 s.). Ma il 10 febbr. 1941 il D. venne arrestato. Verso la metà di luglio era trasferito in Italia e ...
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Botanica
Nome comune del genere Triticum (famiglia Poacee) e delle sue cariossidi, la cui coltivazione risale a epoca preistorica.
Caratteristiche
Al genere Triticum appartengono piante annue con radici [...] a seconda che le reste siano mancanti, presenti, o presenti solo nella metà superiore della spiga. Il fiore ha un pistillo a stilo bifido con stigmi piumosi e 3 stami. Data la disposizione degli organi protettivi, la fecondazione è di norma autogama ...
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Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] si trova sugli stemmi della città di Firenze e di numerosi municipi toscani) rappresentato, invece, ‘aperto’ e ‘bottonato’ (con un pistillo a forma di bottone posto al centro); la rosa viene disegnata a 5 petali, bottonata, colorata o di rosso o d ...
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Araldica
Aggettivo o participio che definisce le posizioni, le modificazioni, le alterazioni, le particolarità che distinguono le figure del blasone e lo scudo, allo scopo di fornire un’esatta descrizione [...] ).
Bordato Figura (normalmente pezza) che ha il bordo di smalto diverso.
Bottonato A. di rose, fiori, gigli, che hanno come pistillo un bottone di smalto diverso.
Brisato A. degli stemmi alterati in vari modi per distinguere le linee diverse di una ...
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GRIECO, Ruggero
Giuseppe Sircana
Nacque a Foggia il 19 ag. 1893 da Giuseppe, impiegato postale, e da Teodolinda Pomarici, appartenente a una famiglia di nobili decaduti.
Sulla formazione del G., rimasto [...] , Rivoluzione e contadini del Sud nella politica comunista, 1921-1926, in Italia contemporanea, 1983, n. 150, pp. 23-55 passim; M. Pistillo, Vita di R. G., Roma 1985; R. G.: le campagne e la democrazia. Appunti di ricerca, a cura di F. Ferri, Foggia ...
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GERMANETTO, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 18 genn. 1885 da Bernardo, operaio metallurgico, e da Giovanna Occelli. Visse a Mondovì, dove frequentò le scuole elementari iniziando subito [...] d'Italia, Roma 1971, ad indicem; P. Spriano, Storia di Torino operaia e socialista, Torino 1972, ad indicem; M. Pistillo, Giuseppe Di Vittorio, 1924-1944, Roma 1975, ad indicem; P. Salvetti, La stampa comunista da Gramsci a Togliatti, Torino 1975 ...
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FIORITTO, Domenico
Giuseppe Masi
Nacque a Sannicandro Garganico il 3 ag. 1872 da Antonio e da Cestina Bertosa, in una famiglia della ricca borghesia terriera che vantava tradizioni patriottiche e repubblicane [...] 1973, ad Ind.; M. Magno, Lotte sociali e politiche a Manfredonia (fino al fascismo), Napoli-Foggia-Bari s.d. [ma 1973]; M. Pistillo, G. Di Vittorio 1907-1924, Roma 1973, pp. 22, 26, 68, 78, 81, 123; R. Colapietra, La Capitanata nel periodo fascista ...
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BITOSSI, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 31 marzo 1899 da Giovanni e Ermellina Lucchesi. Operaio meccanico, nel 1913 entrò a lavorare nelle Officine Galileo, impegnandosi subito nell'attività [...] centralismo nell'organizzazione sindacale, ibid., pp. 651, 653; S. Turone, Storia dei sindacato in Italia, Bari 1976, ad Indicem; M. Pistillo, G. Di Vittorio 1944-1957, Roma 1977, ad Indicem; A. Dal Pont-S. Carlini, L'Italia al confino 1926-1943, III ...
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COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] cattolica nella Sinistra ital. (1919-1939), Bologna 1975, ad Indicem; G. De Rosa, L. Sturzo, Torino 1977, ad Indicem; M. Pistillo, G. Di Vittorio 1924-1944, Roma 1977, ad Indicem; G. Amendola, Storia del Partito comunista ital., 1921-1943, Roma 1978 ...
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pistillo
s. m. [dal lat. pistillus, pistillum; v. pestello]. – In botanica, elemento fiorale delle angiosperme costituito da un solo carpello o da più carpelli concresciuti (a seconda del numero di carpelli che lo formano il pistillo è detto...
pistillidio
pistillìdio (o pistillòdio) s. m. [der. di pistillo, con suffisso dim. greco]. – In botanica, pistillo rudimentale, abortito, come si osserva nello spadice di certe aracee (gigaro, ecc.).