Sacerdote, scrittore ed erudito (n. Canapale, Pistoia, 1812 - m. presso Pistoia 1876), vescovo di Pistoia e Prato (1867), poi (1871) arcivescovo di Siena. Annotò varî autori classici latini per la biblioteca [...] dell'Alberghetti di Prato (buona fortuna ebbero i commenti a Cesare e a Orazio) e lasciò varî saggi, trattatelli, dissertazioni, e una traduzione delle Confessioni di s. Agostino (1864). Scrittore felice ...
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Architetto e intagliatore in legno (Lamporecchio, Pistoia, 1442 - Pistoia 1522). Lavorò a Pistoia nel convento di S. Giovanni Battista (1472-85) realizzando la chiesa (finita nel 1516; ricostruita dopo [...] un bombardamento nella seconda guerra mondiale) con modi di pura tradizione brunelleschiana. Questi sono riscontrabili anche nel vestibolo della chiesa della Madonna dell'Umiltà (iniz. nel 1495), mentre ...
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MELANI, Alessandro
Arnaldo Morelli
– Nacque a Pistoia il 4 febbr. 1639 da Domenico e da Camilla Giovannelli; ebbe come padrini di battesimo i nobili pistoiesi Bartolomeo Rospigliosi e Caterina Cellesi.
Il [...] 30 giugno 1667, il M. fu eletto al suo posto (ibid., pp. 268-270). Tuttavia non rimase a lungo a Pistoia dal momento che, cogliendo la felice congiuntura dell’elezione di Clemente IX Rospigliosi, suo concittadino e fratello del padrino, fece ritorno ...
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MATANI, Antonio Maria
Fabrizio Vannini
– Nacque a Pistoia il 27 luglio 1730. Quasi nulla conosciamo della famiglia. Dopo una prima formazione in lettere e filosofia nel seminario pistoiese – dove tenne [...] in Bull. stor. pistoiese, LXXXIV (1982), pp. 95-102; E. Coturri, La scuola medico-chirurgica dell’ospedale del Ceppo, Pistoia 1983, pp. 7-12; C. Fantappiè, Aspetti della cultura ecclesiastica pistoiese nel secondo Settecento, in Scipione de’ Ricci e ...
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BRACALI, Polidoro
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia intorno al 1428 da Antonio e da Giovanna Gariboldi. I documenti pubblici serbano copiose notizie di lui, e si conservano anche alcune filze dell'amministrazione [...] ritirato a vita privata. Di poco posteriore è la data della morte, il 5 nov. 1478.
Fonti eBibl.: Arch. di Stato di Pistoia, Orfanotrofio Puccini, Libro di ricordanze di mº P. B. dal 1448 al 1478; A. Chiappelli, Medici e chirurghi pistoiesi nel Medio ...
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Musicista (n. Firenze 1638 - m. prob. Pistoia dopo il 1692). Maestro di cappella a Innsbruck e a Pistoia, compose, in uno stile analogo a quello di A. Cesti, musica sacra, strumentale e specialmente teatrale. ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] nozze con una certa Elisabetta, vedova Melocchi, ma dal secondo matrimonio sembra che non sia nato alcun figlio.
Il F. morì a Pistoia nel 1582, e fu sepolto nella chiesa di S. Paolo.
Per la raccolta di novelle composta dal F. entro il 1561 (nella ...
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DETTI (de Dettis), Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Pistoia intorno alla metà del XV secolo, da Desiderio di Francesco, che apparteneva ad una nobile e antica famiglia oriunda di Gello. Un fratello [...] (ms. A 60; cfr. Chiti, pp. 14 s.).
Sono ignoti l'anno e il luogo della morte del Detti.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Pistoia, Provv. e Stat. 62, c. 104v; 64, cc. 36r, 52v; 69, c. 104v; 76, c. 110r; 77, c. 153v; Ibid., Sapienza 3, c. 105r; 5, c ...
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ROSPIGLIOSI, Giacomo
Irene Fosi
– Nacque a Pistoia da Camillo e da Lucrezia Cellesi il 29 dicembre 1628, quartogenito di diciassette fratelli.
Da quando Giulio Rospigliosi, il futuro Clemente IX, suo [...] la morte di Clemente IX, si deduce osservando le vicende dei fratelli Felice e Giovan Battista.
Felice era nato a Pistoia e fu là battezzato il 9 febbraio 1639. Ricoprì diversi incarichi nel governo dello Stato pontificio: fu vicelegato di Ferrara ...
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VOLPONI, Giovanni Battista detto lo Scalabrino
Alessandro Nesi
– Nacque a Pistoia l’8 aprile 1489, figlio di Piero Volponi e di Cosa di Lazzaro di Jacopo; il soprannome Scalabrino, cioè furbo, gli derivò [...] tra il 1532 e il 1533 nell’ospedale del Ceppo, ed è oggi frammentario (Muzzi, 1996, p. 220). Nello stesso biennio eseguì a Pistoia due pale d’altare con l’Immacolata Concezione, una per la chiesa di S. Andrea e l’altra per il Carmine. Di entrambe è ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
incenerare
v. tr. [der. di cenere] (io incénero, ecc.). – 1. non com. Spargere di cenere, coprire di cenere: soffiando nel fuoco, hai incenerato tutto il focolare (o ti sei incenerati i capelli). 2. ant. Ridurre in cenere, incenerire; intr....