ATTONE, santo
Alessandro Pratesi
Molto discussa ne è l'origine: la maggior parte dei biografi lo dice nato in Spagna, a Badajoz (l'origine portoghese è affermata, senza fondamento, dal solo Fioravanti), [...] 91-97; P. B. Gams, Series episcoporum, Ratisbonae 1873, p. 750; G. Beani, La Chiesa pistoiese dalla sua origine ai tempi nostri, Pistoia 1883, pp. 86 s., 241; [An.], Vallombrosa, in P. Lugano, L'Italia benedettina, Roma 1929, pp. 324 s.; T. Sala, Diz ...
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RABIZZANI, Giovanni Battista
Fabio Flego
RABIZZANI, Giovanni Battista. – Nacque a Mondolfo (presso Pesaro) il 15 ottobre 1884, terzogenito di Attilio, avvocato e magistrato frignanese, e di Ofelia Erminda [...] del giorno, alla Rivista d’Italia e alla Rivista di Milano.
Nell’ottobre del 1918 lasciò Roma per visitare a Pistoia la madre inferma, ma anche per riprendersi da una violenta nevralgia e per concludere il Profilo bibliografico della poesia, volume ...
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FORNAINI, Antonio
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Massa Cozzile in Val di Nievole (oggi Massa e Cozzile in prov. di Pistoia) il 20 genn. 1755 da famiglia agiata. Nel febbraio 1779 entrò nella Congregazione [...] 'Ordine benedettino prendendo il nome Luigi. Continuò gli studi teologici e filosofici presso il monastero di S. Michele in Forcole di Pistoia, dove ebbe modo di conoscere l'abate L. Guidi, uomo di grande cultura e famoso astronomo e ottico di cui si ...
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RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] I-II, a cura di P. Stella, Firenze 1986; Lettere di vescovi e cardinali a S. de’ R. (1780-1793), a cura di C. Lamioni, Pistoia 1988; Lettere di S. de’ R. a Pietro Leopoldo 1780-1791, I-III, a cura di B. Bocchini Camaiani - M. Verga, Firenze 1990; Il ...
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CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] V, e nel 1314, al tempo del tentativo di recupero di un credito da parte dei Bardi, i C. erano senz'altro in Pistoia. Il fatto che uno Iacopo, creato cavaliere da Uguccione della Faggiuola, o da Castruccio Castracani, e morto nel corso di un attacco ...
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BIAGINI, Sebastiano
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Nacque a Lerici (La Spezia) il 17 genn. 1755 da Nicola, notaio. Dopo i primi studi, fu a Pistoia e quindi si recò a Roma dove, dopo essersi occupato di pittura e di musica, compì [...] gli studi di diritto. Fece poi pratica legale a Genova, ove entrò in contatto cm ambienti giansenisti; richiamato infine a Lerici da affari della famiglia, divenne funzionario di quel Comune.
è in questo ...
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NANNINI, Mario Ferdinando Attilio
Francesca Franco
– Nacque a Buriano, frazione del comune di Quarrata, nel Pistoiese, il 13 maggio 1895 da Cesare, proprietario terriero, e Giulia Buti.
Dopo la morte [...] postale inviata a Conti nel 1918 (Morozzi, 1995, pp. 125 s).
Mentre si accingeva a partire per il fronte interno, morì a Pistoia il 24 ottobre 1918, vittima dell’epidemia di spagnola.
Fonti e Bibl.: A. Parronchi, Il futurista in incognito M. N. (1895 ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] e di alcune sue rime ital., in Giorn. stor. della lett. ital., XI (1887), pp. 9, 1-14, 30; E. Percopo, I sonetti del Pistoia, in Propugnatore, n. s., I (1888), pp. 33, 278-284 (ripubblica una saffica del C. come uno tra i primi esempi di poesia ...
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MANNELLI, Carlo (Carlo o Carluccio del Violino)
Antonella D'Ovidio
Nacque a Roma il 4 nov. 1640 da Giovanni Battista, originario di Pistoia, e da Dionora Riveri.
Questi dati si evincono dal ritratto, [...] sue opere a stampa, accanto alla firma ("Carlo del violino romano"), compare sempre quale ulteriore indicazione "oriundo di Pistoia". Il cognome della madre del M. lascia ipotizzare un legame di parentela con Margherita Riveri de Honorantis, madre ...
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BUONO di Bonaccolto
Lucia Gai
Fiorentino d'origine, appartiene a quella cerchia di maestri marmorari, attivi nella seconda metà del sec. XIII in Toscana, che continuano in tono minore forme dell'architettura [...] Toscana, Firenze 1928, pp. 57 s.; P. Toesca, Il Medioevo, II, Torino 1965, p. 578 n. 50; G. Marchini, La cattedrale di Pistoia, in Atti del I Convegno intern. di studi medioevali di storia e d'arte. "Il Romanico pistoiese nei suoi rapporti con l'arte ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
incenerare
v. tr. [der. di cenere] (io incénero, ecc.). – 1. non com. Spargere di cenere, coprire di cenere: soffiando nel fuoco, hai incenerato tutto il focolare (o ti sei incenerati i capelli). 2. ant. Ridurre in cenere, incenerire; intr....