GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] inizi del sec. 14°, ma anche nei pulpiti del battistero di Pisa, del duomo di Siena e di S. Giovanni Fuorcivitas a Pistoia, della seconda metà del 13° secolo. La croce veniva talvolta presentata dinanzi o al di sopra di un altare, presso il quale ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] opera nota che utilizzi lo smalto traslucido su fondo a bassorilievo. Se però, come ha suggerito Hueck (1982), il c. di Pistoia (Mus. Diocesano), conosciuto come c. di s. Atto, è da identificarsi con quello eseguito da Pace di Valentino tra il 1269 ...
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ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] lo si scorge bene sul reliquiario di Orvieto, o nella scena del Bacio di Giuda sull'altare di S. Jacopo nel duomo di Pistoia, realizzata da Andrea di Jacopo d'Ognabene nel 1316. Poco dopo una variante più elaborata è ritratta nel reliquiario: con il ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] ricostruzione del teatro dei Rinnovati di Siena (1751-53), quindi in quella dei teatrini di Colle di Val d'Elsa e di Pistoia (1754-55), fino a ideare le scene e la decorazione del fiorentino teatro della Pergola (1755).
Il rientro a Bologna data ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] °; Zuccaro 1977) sia nelle miniature dei calendari liturgici (Stoccarda, Württembergische Landesbibl., Hist. 2° 415, c. 56r, del 1162 ca.; Pistoia, Bibl. Capitolare, R 69, c. 150v, della prima metà del sec. 12°), un posto di primo piano era riservato ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] il 1160 e il 1170.A. di stile gotico sono conservati solo in Italia. Lo splendido a. d'argento della cattedrale di Pistoia fu eseguito da Andrea di Jacopo d'Ognabene nel 1316, tranne i due pannelli laterali, commissionati a Firenze nel 1357 e 1371 ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] per l'occasione sopraelevata (inizi sec. 14°).Il ritardo delle maggiori fabbriche centroitaliane (Roma, Siena, Firenze, Pistoia, Perugia, Todi, Orvieto, Tarquinia), sebbene l'istituto comunale si fosse consolidato quasi contemporaneamente al fenomeno ...
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DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] VIII, X; L. Becherucci, 1970, pp. 18, 231 s.; R. Kubiak, 1974, p. 65 n. 10; A. Verde, Lo Studio fiorentino, 1473-1503, III, 1, Pistoia 1977, pp. 135 s.; D. Carl, 1982, pp. 129 s., 132, 134 ss., 138 s., 144, 146 ss., 151 ss., 157, 161 s.; A. Ettlinger ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] -Padova, ivi, pp. 119-129; G. Berti, L. Tongiorgi, Bacini ceramici su edifici religiosi e civili delle province di Pistoia, Firenze e Siena, Faenza 61, 1975, pp. 123-135; id., Les céramiques décoratives sur les églises romanes de Corse, Cahiers ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] a Venezia nel tardo medioevo, in Italia 1350-1450: tra crisi, trasformazione, sviluppo, "Atti del XIII Convegno internazionale di studio, Pistoia 1991", Rastignano 1993, pp. 217-232; J.P.C. Kent, Roman Imperial Coinage, X, The Divided Empire and the ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
incenerare
v. tr. [der. di cenere] (io incénero, ecc.). – 1. non com. Spargere di cenere, coprire di cenere: soffiando nel fuoco, hai incenerato tutto il focolare (o ti sei incenerati i capelli). 2. ant. Ridurre in cenere, incenerire; intr....