DAMIANI, Lorenzo
Pasquale Stoppelli
Nacque a Pisa, o meno probabilmente a, Pistoia, sul finire del sec. XIV o nei primi due decenni del successivo, come si desume dalla tradizione manoscritta dei soli [...] sonetto La benignità tua gratiosa ongnora, attestato solo dal Magl. II II 40 (f. 174).
Bibl.: V. Capponi, Biogr. pistoiese, Pistoia 1878, p. 143; F. Flamini, La lirica toscana del Rinascimento anteriore ai tempi del Magnifico, Pisa 1891, pp. 475 ss ...
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BINDI, Enrico
Piero Treves
Nato da Atto e da Marianna Masi a Canapale di Pistoia il 29 sett. 1812, fu a nove anni dalla famiglia, non troppo disagiata, ma contadina e desiderosa di migliorare la condizione [...] Gino Capponi nel '62 presso il ministro Matteucci, invitato dal marchese a "rimettere a galla certa gente: per esempio, il Bindi di Pistoia, che vale più di molti; e lo fecero diventare codino col dirgli che era codino, che in fatto non è". Ma il B ...
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FANCIULLACCI, Bruno (Massimo)
Simone Neri Serneri
Nacque a Pieve a Nievole (Pistoia) il 13 nov. 1919 da Raffaello, artigiano, e Rosa Michelini, quarto di sei figli. Nel 1932 il padre, rimasto senza lavoro [...] per i suoi sentimenti antifascisti, si trasferì con la famiglia a Firenze, venendo ad abitare in via S. Maria, nel popolare quartiere di S. Frediano. Qui il F., proseguiti per breve tempo gli studi, lavorò ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] sorella di Jean-Charles-Léonard che sul finire del 1795 si era trasferita con la famiglia da Ginevra alla Valchiusa.
Terzo di sette figli, il F. trascorse un'infanzia poco felice sia per il suo carattere ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] , Istoria delle eroiche attioni di Ugo il Grande, Milano 1664, pp. 352, 417; I. M. Fioravanti, Mem. stor. della città di Pistoia, Lucca 1763, p. 441; P. Genard, Un procès célèbre au XVIe siècle: Gilbert van Schoonbeke contre Gaspar Dozzi, in Bull. de ...
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BELLEBUONI, Mazzeo
Cesare Segre
Figlio di un ser Giovanni, nato e vissuto a Pistoia, dove esercitò la professione di notaio, il B. ci appare come estensore e firmatario di numerosi atti privati e pubblici [...] popolo nel 1330, 1331, 1336, 1337, 1338. Partecipò pure ad atti di notevole rilevanza politica, come la pace fra i Comuni di Pistoia, Firenze, Prato e i fuorusciti pistoiesi (1329). La Società dei preti, l'Opera di s. Zenone e quella di S. Iacopo l ...
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CANCELLIERI (de Cancellieri, de Cancellariis, Cancellarius), Chiaretto Costanzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pistoia nella seconda metà del secolo XV, anche se non siamo in grado di indicare con precisione [...] la data, da ser Raffaele della nobile famiglia dei Cancellieri, che costituiva in Pistoia una fazione politica numerosa e potente. Il più noto dei suoi antenati è Vanni, detto Focaccia, guelfo bianco, che viene ricordato con infamia da Dante fra i ...
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GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] in teologia presso lo Studio pisano (il 26 maggio) e aver preso i voti (il 24 settembre), fu richiamato a Pistoia dal vescovo C. Bassi, che gli commissionò la compilazione degli atti del sinodo diocesano. Nello stesso anno, grazie all'interessamento ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] di G. Giusti e alle Istorie fiorentine di N. Machiavelli (ibid. 1873). Tradusse dal latino e dal francese. Editò testi di lingua a Pistoia come la Meditazione della povertà di S. Francesco (1847) e La Mea di Polito di J. Lori (1870), mentre a Firenze ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] una amicizia assai importante perché lo avviò alla lettura di testi storici, fino ad allora a lui sconosciuti. Da Bacchereto il vescovo di Pistoia e Prato F. Toli lo mandò a predicare a San Giusto, fatica quanto mai ingrata per il C. che non ebbe mai ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
incenerare
v. tr. [der. di cenere] (io incénero, ecc.). – 1. non com. Spargere di cenere, coprire di cenere: soffiando nel fuoco, hai incenerato tutto il focolare (o ti sei incenerati i capelli). 2. ant. Ridurre in cenere, incenerire; intr....