BARTOLI, Giovanni Guglielmo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livorno nella prima metà del sec. XVIII, entrò giovanissimo nella Congregazione di S. Marco, dell'Ordine dei domenicani. Fornito di grande dottrina [...] , 101 s. (alle pp. 28-40 l'oraz. inaugurale), cfr. specialmente: G. A. Rasier Gosé Fuensalida), Analisi del Concilio diocesano di Pistoia Assisi 1790, 1, pp. 37-93, e F. E. Guasco, Izionario ricciano e antiricciano,Vercelli 1794, DI). 47-49 e passim ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] diversi papi: nel 1650 Innocenzo X gli conferì il patronato della cappella di S. Caterina in S. Giovanni Fuorcivitas a Pistoia; nel 1663 fu ammesso alla nobiltà romana; nel 1669 fu eletto referendario delle Segnature di grazia e giustizia; nel ...
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CENNINI, Giovanni Battista
Bruno Santi
Fiorentino, fu fonditore in bronzo e autore di commessi in pietre dure. Le fonti (riferite dal Tanfani Centofanti) lo riportano come figlio di Iacopo, ma la sua [...] Richa, Not. istor. delle chiese fiorent. ..., Firenze 1754, p. 250; IX, ibid. 1761, pp. 29 s.; F. Tolomei, Guida di Pistoia, Pistoia 1821, p. 95; L. Biadi, Not. sulle antiche fabbriche di Firenze..., Firenze 1824, pp. 50, 160; G. Beani, S. Maria dell ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra IV, detto il Vecchio)
Mario Marrocchi
Ottavo di questo nome, figlio del conte Guido (VII, detto anche Guido Guerra III) e di Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravignani, [...] Firenze si intrometteva poco tempo dopo, per esempio, in una trattativa tra il G. e i suoi fratelli con il Comune di Pistoia per la cessione del castello di Montemurlo. La fortezza pervenne però alla fine a Firenze e i Guidi si impegnarono a cedere ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] dal primo Seicento della nobiltà di Pistoia (nel cui distretto rientrava allora Marradi). Nell'autobiografia il F. ricorderà con compiacimento che il Varchi, nella Storia fiorentina, l'aveva menzionata tra quelle fedeli ai Medici anche in momenti ...
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DEL CACCIA, Giovanni
Giulia Barone
Nacque in Orvieto da Matteo probabilmente intorno al 1265-70; la dimora della sua famiglia sorgeva nel quartiere di S. Giovenale. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, [...] e fu inviato a studiare "in naturis" a Pistoia nel 1288-89. Assegnato al convento di Tivoli nel 1305, pare abbia trascorso l'ultima parte della sua vita - a partire almeno dal 1311 - nel convento della sua città natale, la cui chiesa, eretta nel 1264 ...
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BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] di rifonnatore di circostanza. Nella prima, stesa in qualità di segretario della pratica segreta per gli affari di Pistoia e di Pontremoli, egli proponeva l'allivellazione in piccoli lotti delle terre comunali del Pontremolese e l'abolizione degli ...
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BERNARDI, Luca di Antonio da San Gimignano
Cesare Vasoli
Non si conoscono le sue origini, ma è probabile che fosse figlio di uno di quei Bernardi da San Gimignano che, tra la fine del sec. XIV e il [...] principio del XV, furono maestri di grammatica a Pistoia (M. Morici, Maestri valdesani in Pistoia dal sec. XIV al XVI, in Miscellanea storica della Valdelsa, IX[1901], 1, pp. 2-3, 5). La prima notizia sulla sua attività risale al 1449, quando egli ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Arrigo, detto il Duchino
Francesca Luzzati Laganà
Primogenito di Castruccio di Gerio e di Pina di Iacopo Streghi da Monteggiori, nacque probabilmente nel 1304. Diciannovenne, [...] la rischiosa contesa con i Fiorentini per l'occupazione di Pistoia il C. fu associato al padre nel dominio, e fu seguito, quando Castruccio fu creato da Ludovico il Bavaro duca di Lucca, Pistoia, Volterra e Luni (17 nov. 1327), il C. si venne a ...
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MACHIAVELLI, Lorenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nella prima metà del XIV secolo, nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Filippo di Giovanni e da Giovanna di Filippo Bardi.
Il padre [...] febbr. 1402.
Il 20 ag. 1402 entrò in carica come vicario della Val di Nievole e dal 1 ott. 1403 divenne capitano di Pistoia. Ancora fu scrivano delle entrate del Comune dal 1 apr. 1404 e, nello stesso anno, nel bimestre luglio-agosto, conseguì per la ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
incenerare
v. tr. [der. di cenere] (io incénero, ecc.). – 1. non com. Spargere di cenere, coprire di cenere: soffiando nel fuoco, hai incenerato tutto il focolare (o ti sei incenerati i capelli). 2. ant. Ridurre in cenere, incenerire; intr....