BONAGIUNTA, santo
Raffaele Volpini
Secondo una tradizione agiografica, fissata nelle sue grandi linee solo tra il secolo XV ed il secolo XVI ma poi comunemente accolta, fu uno dei sette fondatori dell'Ordine [...] Poccianti, e quindi divulgato da una falsificazione della fine del secolo XVII, il Giornale e ricordi di Niccolò di Pistoia, attribuito all'anno 1385 e messo in circolazione quando si cominciò a pensare di ottenere l'approvazione del culto dei ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] , approvati dal vescovo di Lucca il 1° maggio 1584. Altre congregazioni di preti riformati furono da lui istituite a Pistoia e a Pescia, ma seguirono un loro autonomo percorso.
Recatosi a Roma, nel 1587, dietro pressione delle autorità lucchesi ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] all'elezione del nuovo maestro generale. Il 18 giugno ricevette inoltre il compito di visitare gli ospizi di Pistoia, che versavano in condizioni rovinose per la negligenza degli amministratori, e di suggerire gli opportuni rimedi. Eugenio IV ...
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FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] in trenta lezioni sull'anima iniziato il 6 nov. 1570.
Nel giugno 1570, insieme con il cappuccino Girolamo Finucci da Pistoia, con il domenicano Paolino Bernardini e con Filippo Neri, il F. firmò una protesta al governatore di Roma contro l'arresto ...
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BIANCHI, Giovanni di Nicolò (Giovanni di Nicolò da Venezia, detto il Bianco)
Franco Cardini
Nacque nel 1439 non a Firenze - come fu detto fin dal sec. XVII, a partire dal Bocchi - bensì a Venezia, come [...] governare in tempi difficili: dopo un capitolo provinciale celebrato sotto la sua presidenza nel 1493 a Prato anziché a Pistoia come si era precedentemente stabilito (ufficialmente si addusse un'epidemia a giustificare il cambiamento di sede), non si ...
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BELLONI, Alessandro
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bologna nel 1742 da famiglia nobile. Avviato alla carriera ecclesiastica, entrò nel seminario vescovile di Prato e vi compi gli studi teologici [...] : nell'aprile 1781 il de Vecchi lo invita a passare le vacanze presso di sé a Siena; nell'ottobre dello stesso anno è a Pistoia; nell'autunno 1782 il de Vecchi propone, per la prefazione di un libro, di cui però non dice né il titolo né l'argomento ...
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BRESSA, Giuseppe Maria (al secolo Angelo Pietro)
Pietro Zovatto
Nato a Venezia il 26 apr. 1742 dal patrizio Pier Girolamo e da Orsola Morosini, entrò tra i benedettini nel monastero di S. Giorgio Maggiore, [...] p. 428). Ma il B. evitò sempre di compromettersi apertamente, astenendosi anche dal formulare un giudizio sugli Attidel sinodo di Pistoia, inviatigli dal de' Ricci (Portogruaro, Arch. della Curia vescovile: copia di lettera al Pujati del 10 nov. 1788 ...
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CAPOBIANCO, Alberto Maria
Marina Caffiero Trincia
Al secolo Leonardo Antonio Pasquale, nacque a Brindisi il 13 marzo 1708 da Santoro e da Beatrice Rodriguez. Entrato nell'Ordine dei domenicani l'8 apr. [...] venerabile e desiderabile disciplina della Chiesa". Fallito il tentativo ricciano, il C. espresse al vescovo di Prato e Pistoia la propria solidarietà.
All'epoca delle accese polemiche relative alla dichiarazione di nullità del matrimonio del duca di ...
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BONIFACIO, Scipione
Giuseppe Pignatelli
Scarse sono le notizie biografiche che abbiamo intorno al B.: originario di Treviso, visse fra la seconda metà del XVIII e l'inizio del XIX secolo; prete secolare, [...] Chiesa non è democratizzabile, Venezia 1799, in cui attaccava la Chiesa costituzionale francese, i giansenisti e il sinodo di Pistoia del 1786. Fuori di questa raccolta, cui attese fino al 1800, pubblicava il Viaggio e sposalizio di Federico nipote ...
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CERNITORI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nato a Civitavecchia il 19 genn. 1749, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 26 genn. 1766. Nel 1772 frequentava il corso di fisica al Collegio Romano, [...] Compagnia, i cui scritti non sempre erano graditi alla Curia (come ad esempio quell'Analisidel Concilio diocesano di Pistoia...,Assisi 1790, del gesuita J. Fuensalida, confutata dal cardinale Gerdil e condannata dalla Congregazione dell'Indice). Tra ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
incenerare
v. tr. [der. di cenere] (io incénero, ecc.). – 1. non com. Spargere di cenere, coprire di cenere: soffiando nel fuoco, hai incenerato tutto il focolare (o ti sei incenerati i capelli). 2. ant. Ridurre in cenere, incenerire; intr....