DAVANZATI, Francesco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 26 febbr. 1457 da Lorenzo di Piero e da Doratea Boni.
La famiglia, che trasse il nome da un Davanzato vissuto intorno alla metà del sec. XIII, [...] 1503 e il 1504. per sedare lotte intestine sorte tra le fazioni dei Cancellieri e dei Panciatichi, fu mandato provveditore a Pistoia dove godeva di ottima fama, tanto che ancora nel 1519 vi fu capitano. Nel 1518 tenne la podesteria di San Gimignano ...
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Comune della Toscana (97,3 km2 con 194.223 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Si estende a 61 m s.l.m. presso lo sbocco in pianura della valle del Bisenzio, ai piedi del gruppo calcareo della Calvana. [...] 7 km2 con 257.073 ab. nel 2020), la più piccola tra le province toscane, è limitata da quelle di Bologna, Pistoia e Firenze. È stata istituita nel 1992, per il distacco di 7 comuni dalla provincia di Firenze. Il territorio è prevalentemente collinare ...
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MACHIAVELLI, Niccolò.
Vanna Arrighi
– Nacque a Firenze il 25 sett. 1449 da Alessandro di Filippo e da Lisabetta di Bernardo di Uguccione Lippi.
Apparteneva a una famiglia presente ab antiquo nel ceto [...] erano stati richiamati in quanto non erano riusciti a riportare la calma. I nuovi commissari, giunti il 23 aprile a Pistoia, sembrarono all'inizio riuscire nel loro intento, ma poi l'arrivo in città di uomini armati arruolati dai capifazione sulle ...
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GUADAGNI, Migliore
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, da Vieri di Matteo e da Monna di Francesco dei Pazzi prima della metà del 1323: nell'agosto di [...] . Il 23 febbr. 1371 vinse lo scrutinio per gli uffici intrinseci; il 18 luglio venne eletto capitano di Custodia di Pistoia.
L'influenza e il prestigio raggiunti dal G. nell'ambito della vita politica fiorentina sono testimoniati anche dal fatto che ...
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GUIDI, Guido
Mario Marrocchi
Quarto di questo nome, figlio del conte Guido (III) e di Adelaita di Ildebrando, è attestato per la prima volta nel 1056.
Il padre del G. insieme con il fratello Tegrimo [...] aree rurali e un inserimento nei giochi di potere cittadini nelle aree di maggior presenza della famiglia, in particolare nel territorio di Pistoia ma anche in quelli di Firenze, di Fiesole e di Arezzo.
Il radicamento della politica del G. in ambito ...
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ALDOBRANDESCHI, Ildebrandino (Ildebrandino Novello)
Luciana Marchetti
Figlio di Uguccione; sembra che nel 1155 desse ricetto nelle sue terre ad Arnaldo da Brescia, che fu accolto nel castello di un suo [...] , in occasione dell'alleanza stretta tra Firenze, Pisa, il vescovo di Volterra e il conte Alberto da Prato contro Genova, Lucca, Pistoia, Siena e il conte Guido Guerra, l'A. vide pronunciarsi a suo favore Pisa, che si riservò di non combattere per ...
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ASINELLI, Filippo
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Nacque a Bologna da Alberto nel primo o secondo decennio del sec. XIII. La sua famiglia, di cui era stato capostipite ai primi del secolo precedente un Pietro, committente della [...] non poté impedire la perdita, da parte dei Lucchesi, di Castiglioncello tolta loro dai Pisani, ad Arezzo (1268), a Pistoia (1269), a Modena (1270), ove ricevette Baldovino II imperatore nominale di Costantinopoli, organizzando in suo onore grandiosi ...
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ALESSANDRI, Alessandro
Giuido Pampaloni
Nato a Firenze da Ugo e da Gemma di Donato Cambi il 13 luglio 1391, apparteneva a una delle principali famiglie della città, fino a poco prima consorte di quella [...] guerra. Fu gonfaloniere di giustizia nel 1441 e per la seconda volta nel 1448; nel 1442 fu capitano di Livorno, e di Pistoia nel 1445, anno in cui sposò Onesta Acciaiuoli. Salito sul soglio pontificio Niccolò V, l'A. fece parte (1447) della solenne ...
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ALBERTI, Iacopo
Armando Sapori
Figlio di Caroccio di Lapo, continuò e perfezionò l'opera paterna, accrescendo grandemente le fortune familiari. Nel 1350 fu oratore a Cintoia e a S. Miniato; nel 1352 [...] di Nievole per prendere possesso dei castelli restituiti appunto da Pisa. Alla fine dello stesso anno fu capitano del popolo di Pistoia, nel quale ufficio tornò poi nel 1373. Nel 1365 si recò come ambasciatore presso il cardinale Albornoz per avere ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] uno degli interlocutori di Agnolo Pandolfini nel trattato in forma di dialogo Della vita civile. Probabilmente studiò con Sozomeno da Pistoia e forse anche con Francesco Filelfo. Tuttavia, a parte un importante periodo in cui fu degli Ufficiali dello ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
incenerare
v. tr. [der. di cenere] (io incénero, ecc.). – 1. non com. Spargere di cenere, coprire di cenere: soffiando nel fuoco, hai incenerato tutto il focolare (o ti sei incenerati i capelli). 2. ant. Ridurre in cenere, incenerire; intr....