GIOVANNI da Spoleto (Giovanni di ser Buccio da Spoleto)
Guido Arbizzoni
Il più antico documento che lo riguarda, segnalato da S. Nessi, permette di collocarne la nascita al castello di Acera, presso [...] Commedia, in Studi giuridici dedicati e offerti a Francesco Schupfer, Torino 1898, pp. 153-174; A. Zanelli, Del pubblico insegnamento in Pistoia dal XIV al XVI secolo, Roma 1900, pp. 44 s.; G. Livi, Dante e Bologna, Bologna 1921, p. 59; F. Marletta ...
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JARNOVIĆ (Jarnowick, Jarnovicki, Giornovichi), Ivan Mane (Giovanni Mane)
Raoul Meloncelli
Il luogo di nascita di questo musicista italiano - noto come Giornovichi, ma in Germania e in Francia come Jarnowick [...] di una compagnia di ballerini e saltatori di corda che nel carnevale del 1751 si esibì al teatro dei Risvegliati di Pistoia, e successivamente alla corte di Russia durante il regno della zarina Elisabetta. Lo stesso personaggio fu poi a Parigi nel ...
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BENEDETTO da Montefiascone
Eugenio Ragni
Cronista appartenente all'Ordine domenicano, nato probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XIII a Montefiascone e morto forse a Viterbo dopo il 1325, B. è il [...] che in quell'anno il frate domenicano era stato inviato a Pisa a studiare sotto il lettorato di fra', Corrado da Pistoia. Da altre pergamene. appartenute all'archivio del monastero di S. Maria in Gradi di Viterbo, apprendiamo che nell'anno 1308 B ...
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ALTOVITI, Palmieri
Marcello Del Piazzo
Figlio di Ugo e di Monna Diana, visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII e nei primi decenni del XIV; sposò Ermellina Ferrucci. Giureconsulto insigne, [...] 1280 al 1298,a cura di A. Gherardi, II, Firenze 1898, cfr. Indice; Liber censuum communis Pistorii, a cura di Q. Santoli, Pistoia 1915, p. 392; Consigli della Repubblica fiorentina,a cura di B. Barbadoro, I, 1, Bologna 1921, pp. 10, 33; I, 2, ibid ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] , quella appunto dei da San Miniato, mentre un terzo fratello, Sabbatuccio, fu il capostipite dei da Pescia-da Pistoia; tutte e tre le denominazioni cognominali derivano dalle località nelle quali i tre fratelli tennero banco. Attorno alla metà ...
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BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo di Simone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] sulla metà dei lati lunghi" (Zani) e dove restaurò la piccola rocca in maniera molto simile al forte di S. Barbara a Pistoia.
A Firenze si limitò a riadattare e restaurare la cinta delle mura dalla porta di San Nicolò a quella di San Miniato, ma ...
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CACCINI, Ugolino (Ugolino da Montecatini)
Juliana Hill Cotton
Nacque a Montecatini intorno al 1345-46, da Giovanni di Caccino e da Bellina.
Il padre, cittadino ragguardevole, che era stato nel 1330 tra [...] .
Un documento del 17 febbr. 1367già lo nomina fra i testimoni di una società per l'esercizio di spezierie a Pistoia (Archivio dello Spedale di Pistoia, filza XVIII, Protocollo di Ser Bart. di Nolfo): poi, durante gli anni in cui il C. ebbe la lunga ...
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Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] Firenze con la Bellincioni e Marconi. Dopo un Macbeth al São Carlos di Lisbona e Germania di Alberto Franchetti al Manzoni di Pistoia, fu impegnato in una nuova tournée in Sud America, la nona, al Lírico di Rio de Janeiro. Rientrò al Costanzi di Roma ...
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LAMBERTAZZI, Azzo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1240 da Tommasino di Bonifacio di Guido. Non si conosce il nome della madre. Dei numerosi fratelli resta memoria di Fabruzzo, di Pietro Riccio [...] figli Petruccio, detto Tuccio, e Azzo, nati tra il 1275 e il 1279; risulta inoltre che con il banco Ammannati di Pistoia il L. avesse intrattenuto un lungo rapporto. Sembra quindi che, a differenza di tanti compagni di fazione, tra i quali numerosi ...
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BENEDETTI, Francesco
Giulia Camerani Marri
Nacque a Cortona il 5 ott. 1785 da Pasquale e da Rosa Tamburi, commercianti in mercerie, che, caduti in miseria, lo affidarono a un parente parroco di Foiano [...] anche dall'attività letteraria e politica. Sollecitato invece dal personale di servizio a partire, pare per ordine del proprietario, andò a Pistoia, dove, in una crisi di sconforto, si uccise il 1° maggio 1821.
Il B. pubblicò i suoi versi nelle Rime ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
incenerare
v. tr. [der. di cenere] (io incénero, ecc.). – 1. non com. Spargere di cenere, coprire di cenere: soffiando nel fuoco, hai incenerato tutto il focolare (o ti sei incenerati i capelli). 2. ant. Ridurre in cenere, incenerire; intr....