PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] diversi papi: nel 1650 Innocenzo X gli conferì il patronato della cappella di S. Caterina in S. Giovanni Fuorcivitas a Pistoia; nel 1663 fu ammesso alla nobiltà romana; nel 1669 fu eletto referendario delle Segnature di grazia e giustizia; nel ...
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PIETRO di Ghigensio
Alberto Luongo
PIETRO di Ghigensio. – Nacque a Gubbio, nel quartiere di San Martino, in una data ipotizzabile attorno al 1290, da Ghigensio di Recolo, il quale generò anche Berardello [...] (Difensore e Conservatore della tregua con Castruccio Castracani a Pistoia nel 1322 ed Esecutore degli ordinamenti di giustizia a Firenze nel 1335), Dondo, Nicola e Villano, tutti esponenti di primo piano della vita politica e sociale eugubina della ...
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PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] Honorati (Lettere familiari, I, pp. 404-407). Ebbe sette sorelle, quattro delle quali presero i voti monastici (tre a Pistoia e una a Roma).
Da Roma si trasferì giovanissimo a Pisa, dove intraprese gli studi giuridici, laureandosi in diritto civile e ...
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LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] Imola, di cui il L. ebbe la cittadinanza nel 1572, per cui fu detto l'Imola.
Nel 1587 il L. sposò Lucrezia Pistoia, figlia di Severo e di Vittoria Brusantini, dalla quale ebbe numerosi figli: Alfonso, nato nel 1590 a Ferrara, studiò diritto nello ...
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LAPO da Poggibonsi (Lapus Tuctus)
Andrea Bartocci
Figlio di Tuto, nacque alla fine del secolo XIII ed entrò in data sconosciuta nell'Ordine di S. Benedetto. Al principio del Trecento studiò diritto canonico [...] , IV, 3; Adriani; Ascheri, p. 68 n. 37), fra i quali emerge un consilium dato il 19 sett. 1319 con Cino da Pistoia e altri giurisperiti per l'inquisitore di Toscana fra' Antonio d'Arezzo dell'Ordine dei minori (cfr. Monti, 1924, p. 245).
A partire ...
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CIAFFI (Cassus, Ciafari, Graffi, Criffi, Zacci, Zaffi, Ziaffa, Ziaffi), Andrea (Andrea da Pisa)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XIII, da una nobile famiglia, le cui [...] 8069, in Annali di storia del diritto, V-VI(1961-62), p. 395; D. Maffei, La Lectura super Digesto veteri di Cino da Pistoia, Milano 1963, p. 34; E. Cortese, La norma giuridica, II, Milano 1964, p. 88 n. 87;. D. Maffei, Qualche postilla alle ricerche ...
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COLOMBI, Iacopo (Columbus, Colombinus, Iacobus Columbi, Iacobus Columbinus)
Adriana Campitelli Tognoni
Incerto è il nome esatto e l'identità stessa di questo giurista.
Il Diplovataccio ritenne che fosse [...] d'altro canto, il Savigny metteva in rilievo che sia Alberico sia altri autori - come Odofredo, l'Ostiense e Cino da Pistoia - citavano come "Columbus" sia il civilista sia il feudista.
La tesi dello storico tedesco non piacque al Patetta che non si ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] ; V. Vaněček, La leggenda di B. in Boemia, ibid., I, pp. 369-393; D. Maffei, La «lectura super digesto Veteri» di Cino da Pistoia. Studio sui mss. Savigny 22 e Urb. lat. 172, Milano 1963, pp. 1 ss.
Della letteratura che esamina singole opere di B. si ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Paolo Franzese
Figlio di Bartolomeo, discendente da una nobile famiglia pistoiese, nacque intorno agli anni Trenta del XV secolo. Terzogenito di molti fratelli, fra i quali ricordiamo [...] rettori in altri Comuni fino al sec. XVI, in Boll. stor. pistoiese, XIX (1917), p. 91; Id., Studi stor. pistoiesi, I, Pistoia 1919, p. 126; G. Corti, Un frammento di protocollo di lettere di Lorenzo de' Medici, in Rinascimento, II (1951), p. 310 (per ...
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LAMBERTAZZI, Azzo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1240 da Tommasino di Bonifacio di Guido. Non si conosce il nome della madre. Dei numerosi fratelli resta memoria di Fabruzzo, di Pietro Riccio [...] figli Petruccio, detto Tuccio, e Azzo, nati tra il 1275 e il 1279; risulta inoltre che con il banco Ammannati di Pistoia il L. avesse intrattenuto un lungo rapporto. Sembra quindi che, a differenza di tanti compagni di fazione, tra i quali numerosi ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
incenerare
v. tr. [der. di cenere] (io incénero, ecc.). – 1. non com. Spargere di cenere, coprire di cenere: soffiando nel fuoco, hai incenerato tutto il focolare (o ti sei incenerati i capelli). 2. ant. Ridurre in cenere, incenerire; intr....