ATTONE, santo
Alessandro Pratesi
Molto discussa ne è l'origine: la maggior parte dei biografi lo dice nato in Spagna, a Badajoz (l'origine portoghese è affermata, senza fondamento, dal solo Fioravanti), [...] 91-97; P. B. Gams, Series episcoporum, Ratisbonae 1873, p. 750; G. Beani, La Chiesa pistoiese dalla sua origine ai tempi nostri, Pistoia 1883, pp. 86 s., 241; [An.], Vallombrosa, in P. Lugano, L'Italia benedettina, Roma 1929, pp. 324 s.; T. Sala, Diz ...
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CENNI, Gaetano
Marina Caffiero
Nacque il 1° maggio 1698 a Spignana di San Marcello Pistoiese da Carlo. Fu avviato agli studi umanistico-letterari, insieme con il fratello Matteo Rinaldo, presso il seminario [...] , e opere dell'abate G. C.,in G. Cenni, Dissertazioni sopra vari punti interessanti d'istoria ecclesiastica, pontificia, e canonica, I,Pistoia 1778, pp. 1-62; L. A. Muratori, Epistolario …, a cura di M. Campori, XI, Modena 1911, pp. 5018, 5131; Id ...
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ALAMANNI, Federico
Clementina Rotondi
Nacque a Firenze il 27 marzo 1696 da Raffaele e da Maria Maddalena Rucellai. Studiò all'università di Pisa, laureandosi in utroque iure il 5 marzo 1721; passò quindi [...] 1754. A proposito del suo presunto giansenismo, si può affermare che improntò la sua attività di rettore della diocesi di Pistoia e Prato a riserbo nei confronti della Compagnia di Gesù, cercando di non oltrepassare i limiti di un certo rigorismo.
L ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] Mediceo del principato, 363, cc. 494, 510; 398, c. 193; 416, c. 270; 475, cc. 144, 147, 321 s. Nell'Archivio vescovile di Pistoia sono conservate 19 filze di lettere del G. e al G. (III, B, 21-40), gli atti criminali del tribunale della Curia (III, R ...
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FALCHI PICCHINESI, Francesco Maria Gaspare
Carlo Fantappiè
Figlio di Diego Falchi e di Lucrezia Picchinesi, nacque a Volterra (od. prov. di Pisa) il 15 ag. 1734. La famiglia Falchi, di origine sarda, [...] 16 genn. 1792 e con l'ingresso solenne avvenuto il 25 marzo successivo, egli indirizzò al clero e al popolo di Pistoia e Prato una pastorale incentrata sul tema della pacificazione degli animi e in cui esprimeva il desiderio che si ponesse fine alle ...
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BERLINGHIERI, Graziadio
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Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII nella parrocchia di San Lorenzo a Firenze. La sua origine è controversa: mentre gli storici pistoiesi affermano [...] p. 233; C. Eubel, Hierarchia catholica…,I, Monasterii 1913, p. 400; S. Ferrali, Le temporalità del vescovado nei rapporti col Comune di Pistoia nei secc. XII e XIII,in Italia Sacra. Studi e doc. di storia eccles.,V,Padova 1964, pp. 383, 402 s.; Dict ...
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PALMIERI, Vincenzo
Francesco Buscemi
PALMIERI, Vincenzo. – Nacque a Genova nel 1753.
Si formò nella città natale alla scuola degli scolopi Giambattista Molinelli e Martino Natali, fu poi membro dell’oratorio [...] giansenisti, non si conoscono infatti sue lettere anteriori al 1781. A metterlo in contatto con il vescovo di Prato e Pistoia Scipione de’ Ricci, nel 1784, fu l’abate giansenista Reginaldo Tanzini. Il prelato aveva lanciato la sua campagna di riforme ...
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LORENZO da Ripafratta (Laurentius de Ripafracta de Pisiis)
Hélène Angiolini
Figlio di Tuccio, nacque il 23 marzo 1373 a Ripafratta, località nei pressi del fiume Serchio, al confine fra le Repubbliche [...] est episcopus ad fr. Laurentium de Ripafracta" (p. 322).
Non si hanno notizie certe di L. fino al 1423 quando tenne a Pistoia, in occasione delle solenni feste, rispettivamente di S. Atto e di S. Iacopo, patroni della città, un ciclo di prediche. A ...
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BACCELLINI, Matteo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Stia,nel Casentino. Minore osservante, nel 1594 diventò predicatore, confessore e lettore nel suo Ordine. Nel 1597 fu inviato, in qualità di lettore, [...] a Pistoia. Nel 1601 fu nominato guardiano del convento di San Romano. In seguito si trasferì in Francia, dove ricoprì la carica di confessore di Maria de' Medici, succedendo al p. Iacopo Turricella, divenuto vescovo di Angoulême nel 1603 e passato ...
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BUTI, Gregorio
Julius Kirshner
Appartenente ad antica famiglia pistoiese (le case dei Buti erano comprese nella parrocchia di S. Giovanni Foricivitas, e si trovavano lungo la via che ancor oggi porta [...] del 1473, quando fu venduta a certa monna Paulina di Paulo di Simone una "coltra di terra alla Casa del Vescovo", poco fuori Pistoia, per la somma di lire 90 "per furnire la chiesa nuova cominciata et per tetto di quella...". Non sappiamo in che modo ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
incenerare
v. tr. [der. di cenere] (io incénero, ecc.). – 1. non com. Spargere di cenere, coprire di cenere: soffiando nel fuoco, hai incenerato tutto il focolare (o ti sei incenerati i capelli). 2. ant. Ridurre in cenere, incenerire; intr....