CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] carbonare che sfociarono nei due falliti tentativi del dicembre 1830 e del febbraio 1831. Nuovamente compromesso, il C. si recò a Pistoia, e poi in Francia; dopo un breve soggiorno a Macon, si stabilì a Parigi, ove entrò in contatto col Buonarroti ...
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MANGIADORI, Barone de'
Francesco Salvestrini
Nacque a San Miniato al Tedesco negli anni Cinquanta del secolo XIII da una delle più illustri famiglie della città, per tradizione di parte ghibellina. [...] riferiscono le Storie pistoresi, guidò a maggio e giugno dell'anno seguente i cavalieri della Lega inviati dai Fiorentini a Pistoia per favorire il reggimento dei guelfi bianchi locali e cacciare la parte nera. Nel pieno della repressione contro i ...
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MALVICINI, Ruggero
Enrico Angiolini
Nacque intorno al primo decennio del XIII secolo da un Azzone, morto nel 1213, figlio del conte Guido di Arardo, contraddistinto per primo con l'appellativo di "Filiarardi" [...] al novembre dello stesso anno; Guido dal 1250 al marzo 1251, poi di nuovo il M. fino al 1253), Filippo da Pistoia - divenuto anche legato pontificio - minacciò sanzioni contro tutti i ghibellini rimasti arroccati, anche dopo la morte di Federico II ...
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BARONCELLI, Tano
Guido Pampaloni
Figlio di Micchi (forma abbreviata e popolareggiante di Michele), nacque a Firenze nel decennio 1260-1270: niente si sa della madre di lui. Nel 1288, e quindi in età [...] Repubblica fiorentina dall'Anno 1280 al 1298, Firenze 1896-98, 11, p. 677; Il liber censuum del comune di Pistoia, a cura di O. Santoli Pistoia 1915, n. 719, pp. 405-406; Cronaca fiorentina di Marchionne di Coppo Stefani, in Rer. Italic. Script., 2 ...
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CAPPONI, Filippo
Riccardo Francovich
Nacque a Firenze da Recco probabilmente alla fine del XIII secolo, dato che già nel 1320 fu inviato dalla Repubblica ambasciatore a Genova per invitare quella città [...] ufficiale dell'estimo; nel 1351 fu soprintendente alla costruzione e alla manutenzione dei ponti; nel 1353 fu castellano a Pistoia; nel 1354 fu ufficiale di condotta; si recò a Cascia nel 1355 per verificare e restaurare le fortificazioni di quella ...
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Giannangelo Braschi (Cesena 1717 - Valence 1799). Sotto il suo pontificato la Chiesa subì gravi colpi con la diffusione del giurisdizionalismo, lo scoppio della Rivoluzione francese e infine le campagne [...] del re di Napoli, nel 1788, di offrire l'omaggio della chinea; politica riformatrice del granduca Leopoldo di Toscana e sinodo di Pistoia del vescovo S. de' Ricci, solo nel 1794 condannato da P. VI con la bolla Auctorem Fidei, ecc.), e invano il ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] 1847, p. 70 n. 625; L. Chiappelli, Vita e opere giuridiche di Cinoda Pistoia con molti documenti inediti, Pistoia 1881, pp. 27, 171, 173; Id., Nuove ricerche su Cino da Pistoia, Pistoia 1910, pp. 29, 59; B. Brandi, Vita e dottrine di Raniero da Forlì ...
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BENTIVOGLIO, Bente
Figlio di Andrea di Antonio, non è nota la sua data di nascita che tuttavia dovrebbe cadere verso la metà del secolo XIV.
Apparteneva al ramo della nota famiglia bolognese, che discendeva [...] , 520, 525 s., 528 s., 531, 533 s., 543-545, 547, 550, 552, 572; M. Salvi, Delle historie di Pistoia e fazioni d'Italia, II, Pistoia 1657, p. 197; L. Tonini, Rimini nella signorta de' Malatesti, I, Rimini 1880, pp. 247 s., 271; F. Bosdari, IlComune ...
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CACCIANEMICI, Alberto
Augusto Vasina
Personaggio di non comune importanza politica nel mondo comunale bolognese ed emiliano del sec. XIII, ma noto per lo più, indirettamente, come padre di Venedico [...] professorib us, Bononiae 1888-1896, II, pp. 42, 44, 60 s., 63 s., 222; Q. Santoli, Iconsoli e i podestà di Pistoia sino al 1297, Pistoia 1904, p. 16; E. P. Vicini, I podestà di Modena, I, Roma 1913, pp. 106 s.; G. Zaccagnini, Personaggi danteschi a ...
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BOLOGNA, Giovanni
Sergio Camerani
Nato a Pontremoli da Paolo e da Teresa Mastrelli il 30 luglio 1781, fu educato dal fratello maggiore, arciprete. Studiò prima a Parma, poi a Pisa, dove si laureò in [...] la Toscana ma soprattutto svolgeva funzioni di polizia. Ivi rimase fino al 1823, ma nel frattempo fu commissario regio a Pistoia nel 1820-21.
Nell'aprile 1823 fu nominato auditore della Ruota criminale. In verità non aveva gran competenza in materia ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
incenerare
v. tr. [der. di cenere] (io incénero, ecc.). – 1. non com. Spargere di cenere, coprire di cenere: soffiando nel fuoco, hai incenerato tutto il focolare (o ti sei incenerati i capelli). 2. ant. Ridurre in cenere, incenerire; intr....