PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] La tua pietà, sì che di morte il gielo / Si strugga e voli ardendo l’Alma in cielo».
Panciatichi morì a Pistoia nel 1582.
Agnolo Bronzino eseguì nei primi anni Quaranta due celebri ritratti di Panciatichi e Lucrezia, esposti oggi nella Galleria degli ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra IV, detto il Vecchio)
Mario Marrocchi
Ottavo di questo nome, figlio del conte Guido (VII, detto anche Guido Guerra III) e di Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravignani, [...] Firenze si intrometteva poco tempo dopo, per esempio, in una trattativa tra il G. e i suoi fratelli con il Comune di Pistoia per la cessione del castello di Montemurlo. La fortezza pervenne però alla fine a Firenze e i Guidi si impegnarono a cedere ...
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BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] di rifonnatore di circostanza. Nella prima, stesa in qualità di segretario della pratica segreta per gli affari di Pistoia e di Pontremoli, egli proponeva l'allivellazione in piccoli lotti delle terre comunali del Pontremolese e l'abolizione degli ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Arrigo, detto il Duchino
Francesca Luzzati Laganà
Primogenito di Castruccio di Gerio e di Pina di Iacopo Streghi da Monteggiori, nacque probabilmente nel 1304. Diciannovenne, [...] la rischiosa contesa con i Fiorentini per l'occupazione di Pistoia il C. fu associato al padre nel dominio, e fu seguito, quando Castruccio fu creato da Ludovico il Bavaro duca di Lucca, Pistoia, Volterra e Luni (17 nov. 1327), il C. si venne a ...
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MACHIAVELLI, Lorenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nella prima metà del XIV secolo, nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Filippo di Giovanni e da Giovanna di Filippo Bardi.
Il padre [...] febbr. 1402.
Il 20 ag. 1402 entrò in carica come vicario della Val di Nievole e dal 1 ott. 1403 divenne capitano di Pistoia. Ancora fu scrivano delle entrate del Comune dal 1 apr. 1404 e, nello stesso anno, nel bimestre luglio-agosto, conseguì per la ...
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CARDUCCI, Filippo
Paolo Malanima
Figlio di Andrea, che era gonfaloniere di Giustizia nel 1464, e di Costanza Rinuccini, nacque a Firenze nel 1449. La sua prima formazione culturale avvenne in seno all'Accademia [...] Pistoiesi contro Firenze. La Repubblica richiamava quindi, nel dicembre, il C. e il Giacomini col fine di ridurre l'opposizione di Pistoia. L'anno seguente (1502)il C. veniva eletto fra i Dieci di libertà e pace e quindi commissario in Romagna. Per ...
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CASTINELLI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque da Giovanni, figlio di Giuseppe Antonio, di Livorno, e da Vigilia de Maret, in Pisa il 14 maggio 1763. Dopo essere stato convittore dal 1771 [...] al 1778 nel seminario e collegio vescovile della città di Pistoia, dove, negli anni 1777 e 1778, frequentò corsi di logica, metafisica e fisica tenuti da Tommaso Comparini, s'iscrisse alla fine del 1778 all'università di Pisa, quale "scolare legista ...
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ALBERTI, Alberto
Arnaldo D'Addario
Figlio di Tancredi "Nontigiova" di Alberto, conte di Mangona, combatté lungamente contro i Fiorentini per il possesso di Semifonte.
Il 9 luglio 1162, insieme con i [...] conti della Gherardesca e Aldobrandesca, con i consoli di Lucca, Pisa, Firenze e Pistoia, si incontrò a San Genesio con Rainaldo di Dassel, gran cancelliere e legato imperiale, venuto a risolvere i problemi politici toscani, in ossequio alla volontà ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] 1970 si è venuta configurando un’area metropolitana fiorentina, parte di un’area metropolitana più vasta comprendente anche Prato e Pistoia e che è costituita da una decina di Comuni per una superficie complessiva di oltre 500 km2. La popolazione del ...
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CAPRAIA, Anselmo da
Franco Cardini
Figlio del conte Guido, nacque probabilmente nel penultimo decennio del sec. XIII, giacché lo troviamo ormai in maggiore età nel 1203.
Primogenito di Guido Borgognone [...] nel più vasto conflitto che vedeva schierati, per il controllo dello scacchiere centro-settentrionale della Toscana (tra Arno e Appennino), Pistoia da un lato e Firenze, Prato, Lucca, Bologna e i conti Guidi dall'altro. Una tregua d'un mese negoziata ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
incenerare
v. tr. [der. di cenere] (io incénero, ecc.). – 1. non com. Spargere di cenere, coprire di cenere: soffiando nel fuoco, hai incenerato tutto il focolare (o ti sei incenerati i capelli). 2. ant. Ridurre in cenere, incenerire; intr....