BUONDELMONTI, Benghi
FFrancovich
Appartenente a una delle più nobili e antiche famiglie fiorentine, nacque, in data imprecisata, nella prima metà del sec. XIV da Tegghia e da Cogna di Ciampolo di Salvi [...] fiscale di poco superiore a quella di un modesto artigiano. Nel 1345 era castellano a Barga, nel 1355 a Uzzano nel Pistoiese, nel 1358 ricopriva in città la carica di ufficiale della Grascia e capitano di Orsanmichele; l'anno successivo lo troviamo ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] della sua produzione nota, ma anche dalla sua documentata amicizia con Antonio Rossellino: la tomba Lazzari del Rossellino nella chiesa pistoiese di S. Domenico fu stimata dal C. nel 1468 e cinque anni più tardi il Rossellino fece la stima della ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] . Felici, Introduzione a Sonetti in vernacolo pisano, Roma 1978, pp. VII-XV; D. Marracini, R. F. a Pistoia, in Boll. stor. pistoiese, LXXXIV (1982), pp. 103-111; G. Spadolini, Il mito di Garibaldi nella "Nuova Antologia", Firenze 1982, pp. 169-174; R ...
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CREMONESI, Cremona
Franco Cardini
Figlio di Neri, della nota famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi, ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1322 come affittuario moroso della Chiesa di Pistoia, [...] , a garanzia della sua parola, il figlio Carlino.
Il 5 maggio 1325, giorno di domenica, prima che gli stessi guelfi pistoiesi avessero modo di rendersi conto di quanto stava accadendo, la gente di Filippo Tedici aprì le porte della città alle milizie ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] scritto molte delle sue opere. La famiglia prese anche l'abitudine di trascorrere alcune settimane estive sull'Appennino pistoiese o sul litorale tirrenico, non mancando qualche viaggio, come quelli a Napoli e a Venezia. Il padre era appassionato ...
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STEFANO di Ricco, detto Stefano fiorentino
Gaia Ravalli
STEFANO di Ricco, detto Stefano fiorentino. ‒ Non se ne conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte; risulta documentato la prima volta [...] dipinta da Taddeo Gaddi e di altre antiche pitture nella chiesa di S. Giovanni Fuorcivitas in Pistoia, in Bullettino storico pistoiese, II (1900), p. 2; W. Suida, Einige florentinische Maler aus der Zeit des Uebergangs vom Duecento ins Trecento, II ...
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SABATELLI, Luigi
Matteo Bonanomi
SABATELLI, Luigi. ‒ Nacque a Firenze nel 1772, figlio di Francesco, domestico presso la famiglia del marchese Pier Roberto Capponi, e di Francesca Falleri.
Fin da giovanissimo [...] Antoine-Jean Gros, François-Xavier Fabre, Jean-Baptiste Wicar) e con intellettuali ed eruditi, tra cui il pistoiese Tommaso Puccini. Nel fermento della Roma di fine Settecento, fu decisiva la frequentazione della cosiddetta Accademia de’ pensieri ...
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NICCOLO di Tommaso
Vinni Lucherini
NICCOLÒ di Tommaso. – Non si conoscono la data di nascita e di morte di questo pittore, documentato dal 1346, quando risulta immatricolato nell’arte dei medici e speziali [...] ; L. Gai, Nuove proposte e nuovi documenti sui maestri che hanno affrescato la cappella del Tau a Pistoia, in Bullettino storico pistoiese, V (1970), pp. 75-94; U. Procacci, Bonaccorso di Cino e gli affreschi della chiesa del Tau a Pistoia, in Giotto ...
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BONAVENTURA da Pistoia
Aristide Maria Serra
La prima notizia che abbiamo della sua vita risale al 1276: in quell'anno s. Filippo Benizi giunse a Pistoia per il capitolo generale dei servi di Maria che [...] Conventi soppressi 119, 606, f. 53).
Secondo fra' Nicolò Manetti (1497) e fra' Sebastiano Vongeschi (1546), frati del convento pistoiese, B. fu sepolto alla SS. Annunziata di Firenze. Al contrario, nei cataloghi dei beati dell'Ordine, sin dall'inizio ...
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ALBERTI, Alberto
Arnaldo D'Addario
Figlio di Tancredi "Nontigiova" di Alberto, conte di Mangona, combatté lungamente contro i Fiorentini per il possesso di Semifonte.
Il 9 luglio 1162, insieme con i [...] ultimi era inevitabile, a motivo della estensione e della posizione geografica dei territori dominati dall'A. (nel Bolognese, nel Pistoiese, nel Senese ed intorno a Prato; ne erano potenti capisaldi i castelli di Vernio, Mangona, Capraia, Certaldo e ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
sfollare
v. intr. e tr. [der. di folla, col pref. s- (nei sign. 3 e 4)] (io sfóllo o sfòllo, ecc.). – 1. intr. (aus. essere e più raram. avere) a. Di una moltitudine o di una folla di persone, disperdersi, diradarsi uscendo dal luogo in cui...