Movimento filosofico-religioso (1° sec. a.C.-2° d.C.), fiorito in Alessandria, che si ricollega ecletticamente non solo e non tanto all’antico pitagorismo quanto alle scuole platonica, aristotelica e stoica. [...] Pseudo-Ermete Trismegisto. Tipiche di questa corrente sono la tendenza a ingrandire e trasfigurare leggendariamente le figure di Pitagora e dei suoi seguaci e la produzione di una vasta letteratura pseudopitagorica, attribuente cioè a personalità più ...
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Vedi CANONE dell'anno: 1959 - 1994
CANONE (v. vol. II, p. 311)
A. H. Borbein
La parola greca κανών designa in origine un'asta diritta, in particolare un utensile dei muratori: il regolo (o squadra), [...] matematica κανών ο κανόνιον è il righello, nella teoria musicale uno strumento, inventato secondo le fonti da Pitagora, originariamente un monocordo con cui si misuravano i rapporti matematici corrispondenti agli intervalli dei toni. In architettura ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] assunto il comando della Lega italiota, la cui sede fu trasferita a Eraclea Lucana. Platone era infatti in contatto con il pitagorico Archita, stratega di Taranto per sette anni consecutivi (367-361 a.C.), che favorì un periodo di ripresa delle città ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] , e questi hanno posto in connessione con le loro ricerche. La creazione del nome nuovo o l'accoglimento di esso dai Pitagorici che l'avrebbero usato ad esprimere la differenza tra il sapere umano e quello di Dio, secondo una tradizione poco sicura ...
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SOLARE, SISTEMA
Luigi Volta
È l'insieme del Sole e dei corpi celesti (Terra, pianeti e loro satelliti, comete) che gravitano e si muovono intorno a esso, cioè l'insieme delle stelle erranti degli antichi [...] e il segreto dei complicati moti apparenti dei pianeti, come dei più semplici moti del Sole e della Luna.
1. a) La scuola di Pitagora di Samo, che ha il suo interprete in Filolao (sec. V a. C.), immaginava la Terra, come gli altri pianeti e come il ...
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STEFANO (Στέϕανος, Stephănus)
Carlo Albizzati
Scultore greco. Una statua marmorea di giovane atleta, trovata a Roma nel 1769 e conservata a Villa Albani, reca la firma di lui "allievo di Pasitele". Probabilmente [...] di parecchi pezzi, è semplicemente copia di un bronzo di scuola peloponnesiaca (secondo altri, sarebbe da riferire a Pitagora di Reggio) databile verso il 470 a. C., opera famosa di cui rimangono altre repliche frammentarie e qualche variazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musica e scienza
Paolo Gozza
Il pensiero scientifico europeo non è pensabile in termini storico-culturali senza la musica. L’arte dei suoni ha avuto nella cultura europea una storia peculiare, molto [...] e alla quantità continua della geometria è lo strumento di computo degli intervalli musicali in uso fin dai tempi di Pitagora, il monocordo: una corda metallica su un supporto ligneo cui è fissata agli estremi, avente un ponticello mobile per la ...
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FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] Nicolangelo (1863-1942) e Giovanni (1867-1970). Frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico "Pitagora" dedicandosi contemporaneamente al calcio; giocò lui stesso in tornei di provincia e successivamente, come dirigente, partecipò ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Combinando la fenomenologia di Husserl con le filosofie radicali di Nietzsche, Freud, [...] scoperto. Eppure, osserva Derrida, proprio un filosofo idealista come Husserl ha rivisto a fondo questa concezione. Certo, il teorema di Pitagora non si identifica con il suo scopritore. Ma che ci sia un ente ideale e non contingente come il teorema ...
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In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’origine della g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque [...] la g. della varietà è una g. non di tipo euclideo. La condizione affinché la metrica possa ricondursi alla forma pitagorica è data dall’annullarsi del ‘tensore di Riemann’; questo permette di calcolare certe ‘curvature’, che sono tutte nulle nel caso ...
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pitagorico
pitagòrico agg. e s. m. [dal lat. Pythagorĭcus, gr. Πυϑαγορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di Pitagora, conforme alla dottrina di Pitagora, cioè al pitagorismo (v.): filosofia, dottrina, sistema, scuola pitagorica; vitto p., vegetariano;...
pitagorismo
s. m. [dal gr. πυϑαγορισμός]. – La dottrina del matematico e filosofo greco Pitàgora di Samo (sec. 6° a. C.), la cui opera e il cui insegnamento non sono sempre distinguibili da quelli dei suoi immediati seguaci e di più tarde...