MACCHETTI, Teofilo
Gabriele Giacomelli
– Nacque a Venezia il 3 marzo 1632. Fu allievo del musicista Giovanni Legrenzi a Venezia. Nel 1669 entrò nell’Ordine camaldolese presso l’abbazia della Vangadizza [...] si ricorda l’esperimento condotto in una fucina per dimostrare l’inconsistenza scientifica della leggenda secondo cui Pitagora avrebbe teorizzato il principio delle consonanze musicali ascoltando i suoni prodotti dai martelli sull’incudine; oppure l ...
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ZENONE di Cizio
Guido Calogero
Filosofo greco, fondatore della scuola stoica. Secondo le date più probabili, nacque nel 336-35 a. C., morì nel 264-63. Figlio di un mercante di Cizio (nell'isola di Cipro), [...] Περὶ ὄψεως (Della vista); Περὶ τοῦ ὅλου (Dell'universo); Περὶ σημείων (Dei segni); Πυϑαγορικά (Dottrine di Pitagora); Καϑολικά (Universali), Περὶ λέξεων (Dei modi stilistici); Προβλήματα ‛Ομηρικά (Questioni omeriche); Περὶ ποιητικῆς ἀκροάσεως (Della ...
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Filosofo greco, tra ì più significativi del periodo presocratico. Secondo la ricostruzione dell'antico cronografo Apollodoro, che si basa sui presunti rapporti di E. con Dario d'Istaspe e con gli Eleati, [...] , solitario, sdegnoso dei più e anche di coloro che l'avevano preceduto nella via del sapere (Omero, Esiodo, Archiloco, Pitagora, Senofane, Ecateo non si salvano dalle sue aspre parole), incline a esprimere il suo pensiero con ieratica ed esoterica ...
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. 1. Architettura (fr. abaque; sp. ábaco; ted. Kapitellplatte; ingl. abacus). - Parte superiore, ordinariamente a pianta quadrata, del capitello. Talvolta è anche detto tavoletta, e tale è infatti l'origine [...] È quindi erroneo quanto lo pseudo-Boezio afferma nella sua Geometria, cioè che l'invenzione dell'abaco sia dovuta a Pitagora. Questa invenzione risale a tempi assai più antichi, e trae origine da un lento progresso. Tuttavia Erodoto riferisce che ai ...
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Scienza greco-romana. Armonica
Andrew Barker
Armonica
La scienza armonica nel IV secolo
Dallo studio delle fonti greche si evince che i fenomeni musicali iniziarono a essere considerati secondo un [...] corrispondenti all'ottava, alla quinta e alla quarta (rispettivamente 2:1, 3:2, 4:3) erano noti da lungo tempo nella tradizione pitagorica, e quello del tono (9:8) è calcolato direttamente dalla quinta e dalla quarta (4:3×9:8=3:2). Filolao spiega ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] o ripensati secondo nuove prospettive. Gli autori che avevano adottato l'approccio filosofico-metaforico erano influenzati da Pitagora e dai pitagorici, i quali analizzavano la musica in termini di numeri, di rapporti numerici e di numerologia, e la ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] realtà in cui vive, cioè alla rivelazione del vero da parte degli dei o di anime pure che, come quella di Pitagora, discendono nel mondo appositamente per aiutare gli uomini a trovare la via della salvezza individuale; via che, appunto perché viene ...
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Vicino Oriente antico. La matematica
Jöran Friberg
La matematica
Gli esercizi metro-matematici nel III millennio
La ricerca sulla matematica mesopotamica conobbe il suo periodo pionieristico a partire [...] calcolare le aree (errate nel caso di un quadrilatero qualsivoglia), sulla regola del triangolo rettangolo (1500 anni prima di Pitagora), su regole di similitudine e sulla suddivisione delle figure. Il valore usato per π era (per convenienza o per ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] propria 'enciclopedia delle scienze' che influenzò la cultura occidentale sino al Rinascimento.
Ma i filosofi si limitano a pensare?
Pitagora, filosofo e matematico del 6° sec. a.C., paragonava la vita alle grandi feste di Olimpia, dove alcuni vanno ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] IX, praef. 9-12), o il racconto di Boezio riguardante la scoperta delle armonie e delle corde da parte di Pitagora (Boezio, De institutione musica, I, 10-11).
La dossografia e la discussione delle concezioni dei predecessori
In generale, i filosofi ...
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pitagorico
pitagòrico agg. e s. m. [dal lat. Pythagorĭcus, gr. Πυϑαγορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di Pitagora, conforme alla dottrina di Pitagora, cioè al pitagorismo (v.): filosofia, dottrina, sistema, scuola pitagorica; vitto p., vegetariano;...
pitagorismo
s. m. [dal gr. πυϑαγορισμός]. – La dottrina del matematico e filosofo greco Pitàgora di Samo (sec. 6° a. C.), la cui opera e il cui insegnamento non sono sempre distinguibili da quelli dei suoi immediati seguaci e di più tarde...