Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] e la 14, o per dimostrare risultati nuovi, con la 12 e la 13. Queste ultime sono una generalizzazione del teorema di Pitagora, ma sono anche interessanti di per sé. Nella formulazione delle proposizioni 1-10 compaiono sempre una retta che dà luogo a ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] ., p. 166.
86 G.R. Bodini, La Madonna del Lago, cit., pp. 74-75.
87 S. Muzzi, Vite d’italiani illustri da Pitagora a Vittorio Emanuele II, Bologna 1870.
88 G. Perrone, Catechismo intorno al protestantesimo ad uso del popolo, Ancona 1854, p. 37.
89 F ...
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terzina
Ignazio Baldelli
1. D., come ben si sa, è innovatore, dal di dentro, di schemi metrici ereditati dalla tradizione anteriore: basti pensare alle novità della sestina dantesca, rispetto al modello [...] a rima baciata. L'opposizione del due al tre, da una parte dispari-unità-Dio, dall'altra pari-dualità-materia (v. PITAGORA), presente largamente in testi ben conosciuti all'epoca di D., può essere la radice della scelta di Cecco: Cecco sconvolgeva il ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] di poter divenire condirettore della collana: propose un volumetto su Vittoria Colonna, curato da lui stesso, e altri su Pitagora, Cusano, L. B. Alberti. Ma il Papini troncò subito ogni sua speranza. Nel dicembre 1909, prostrato dal freddo di ...
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SERRAO, Giovanni Andrea
Elvira Chiosi
– Nacque in Calabria a Castelmonardo il 4 febbraio 1731, primogenito di Bruno e di Giuditta Feroce.
Destinato al sacerdozio, frequentò il seminario di Melito sino [...] , senza nascondere la preferenza per la chiesa di Crotone, vicina alla sua patria e «celebre nell’antichità per il domicilio di Pitagora» (Serrao all’abate Clément, Napoli 18 gennaio 1772, in Chiosi, 1980, p. 351). Solo il 7 giugno 1782 arrivò la ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] (VI, 14 e 19) parla della migrazione delle anime; secondo Diodoro Siculo (V, 28) presso i Celti prevaleva l'opinione di Pitagora, secondo la quale le anime umane sono immortali e, dopo un certo numero di anni, ricominciano a vivere in altri corpi ...
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SCARABEO
Giulio FARINA
Pericle DUCATI
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. Con questo nome s'indicano volgarmente varî Insetti Coleotteri, e specialmente quelli appartenenti alla famiglia Scarabeidi (v.). Il nome si riferisce, più [...] ci è indicata dai nomi degl'intagliatori arcaici di gemme che conosciamo, cioè Mnesarco di Samo, padre del celebre filosofo Pitagora, e Teodoro pure di Samo, autore del celebre anello di Policrate. Nel secolo VI a. C. abbiamo la produzione migliore ...
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Re greco di Salamina nell'isola di Cipro. Apparteneva, o pretendeva almeno di appartenere, alla stirpe regia dei Teucridi, dinasti greci riportanti la loro origine a Teucro e al suo padre Eaco, che regnavano [...] , egli sopravvisse circa sei anni al fallimento delle sue ambizioni. Morì nel 374-3, vittima, insieme col figlio primogenito Pitagora, di un oscuro dramma di palazzo, per mano dell'eunuco Trasideo. Gli succedette il figlio Nicocle.
Nessuno metterà in ...
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Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] Castro a Samo, impresa tra le più celebrate dell’Antichità. Alla scuola di Mileto ricollega Anassimandro, Anassimene e poi Pitagora e i suoi seguaci, i quali evidenziarono il ruolo dei numeri e la ricerca delle proporzioni negli oggetti, che tanto ...
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passione
Antonio Lanci**
Il termine, usato soprattutto nel Convivio, vale " sofferenza ", sia in senso fisico che psichico, ma vale più spesso " qualità o moto dell'animo ".
La dottrina dantesca della [...] se riconosce che a tradurre " verbum a verbo " bisognerebbe renderlo con morbus: Tusc. III IV 7) informa che Pitagora e Platone dividono l'animo in due parti: una razionale, nella quale " ponunt tranquillitatem, id est placidam quietamque constantiam ...
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pitagorico
pitagòrico agg. e s. m. [dal lat. Pythagorĭcus, gr. Πυϑαγορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di Pitagora, conforme alla dottrina di Pitagora, cioè al pitagorismo (v.): filosofia, dottrina, sistema, scuola pitagorica; vitto p., vegetariano;...
pitagorismo
s. m. [dal gr. πυϑαγορισμός]. – La dottrina del matematico e filosofo greco Pitàgora di Samo (sec. 6° a. C.), la cui opera e il cui insegnamento non sono sempre distinguibili da quelli dei suoi immediati seguaci e di più tarde...