Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Euclide e la comunita alessandrina
Luca Simeoni
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con Euclide, la geometria trova la sua organizzazione definitiva secondo il metodo [...] , mentre il IV verte sulle figure inscritte in un cerchio e ad esso circoscritte, e secondo uno scolio risalirebbe ai pitagorici.
Nel complesso, i primi quattro libri trattano della geometria piana, come doveva essere già nota ai matematici del VI e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli Antiqui e il Medioevo
Renato De Filippis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il sapere altomedievale si sviluppa in un continuo confronto [...] scuola neoplatonica: la sua speculazione è animata da un lato dal tentativo di conciliare fra di loro Platone e Pitagora, dall’altro dall’esigenza di inquadrare in un sistema filosofico-scientifico gli insegnamenti della religione pagana, in modo da ...
Leggi Tutto
FERRONI
Pierangelo Bellettini
Famiglia di tipografi attivi a Bologna per un periodo di almeno sessanta anni, dal 1622 al 1681.
Il primo della famiglia ad essere titolare di una stamperia fu Clemente, [...] natura (1646, in 4º), traduzione latina di un classico del neopitagorismo, attribuito ad uno dei più antichi seguaci di Pitagora, il mitico Ocello Lucano. In campo scientifico la tipografia Ferroni rivestì un ruolo di primo piano, dando voce a quell ...
Leggi Tutto
MUZZI, Salvatore
Valerio Camarotto
– Nacque a Bologna il 14 marzo 1807 da Giuseppe, maestro elementare, e da Maria Ferrarini. Ebbe quattro fratelli, fra cui Antonio (1815-94) che fu pittore e docente [...] ») per la Rivista bolognese di scienze lettere e arti, e soprattutto allestendo la raccolta delle Vite d’Italiani illustri da Pitagora a Vittorio Emanuele II (come recita il titolo della definitiva 3ª ed., ibid. 1880).
Negli ultimi anni della sua ...
Leggi Tutto
Mazzini, Giuseppe
Mario Scotti
, Alla lezione dell'Alfieri e più ancora a quella del Foscolo si collega l'interpretazione che il M. (Genova 1805 - Pisa 1872) ha dato di D., più che nelle idee originale [...] differenziano le varie tradizioni nazionali portava a scorgere in D. l'espressione di una filosofia italica, anello fra la scuola di Pitagora e i filosofi del 1600; la poesia della Commedia era detta " vincolo fra il reale e l'ideale ", sintesi dei ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Talete e la questione delle origini
Luca Simeoni
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I primi documenti matematici risalgono alle più antiche civiltà della Mesopotamia [...] dalla nozione euclidea di dimostrazione. E presentano alcuni contenuti che richiamano il teorema di Talete e quello di Pitagora, le lunule di Ippocrate, i volumi delle piramidi trattati da Euclide nel libro XII degli Elementi, alcuni risultati ...
Leggi Tutto
continuo e discreto
Paolo Zellini
Un enigma che la matematica ha sempre cercato di risolvere
Sono molte le domande che ci spingono a cercare una definizione del continuo. Lo spazio è composto di punti? [...] il cui lato misura una unità (non importa se un centimetro o un metro) la sua diagonale, per il teorema di Pitagora, misura
Già gli antichi matematici greci sapevano che questo numero non si può esprimere come frazione, cioè come rapporto tra due ...
Leggi Tutto
Anassagora
Giorgio Stabile
. Filosofo greco, nato a Clazomene tra il 500 e il 496 a.C. Ad Atene, dove si era trasferito, entrò in contatto con Socrate e fu maestro di Euripide e Pericle, per la cui [...] D. seguisse da vicino l'esposizione di Aristotele, è provato dal parallelismo del Convivio con i Meteorologica. D. riporta l'opinione dei Pitagorici (Cv II XIV 5 = Meteor. I 8, 345a 13 ss.), poi quella di A. e Democrito (§ 6; cfr. Meteor. 345a 25 ss ...
Leggi Tutto
Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] , mentre il mito dell’antico si estende e si trasforma. Prima di Aristotele c’è Platone, ci sono Socrate e Pitagora e i filosofi antichissimi. Alle soglie del Cinquecento G.F. Pico della Mirandola sosterrà che «l’esplorazione dell’Universo intero ...
Leggi Tutto
Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] , la soluzione di una tale e. equivale alla ricerca dei triangoli rettangoli i cui lati abbiano lunghezze espresse da numeri interi. La soluzione generale dell’e. pitagorica è x=k a b, y=1/2 k(a 2−b2), z=1/2 k(a2+b2), con k intero arbitrario e a e b ...
Leggi Tutto
pitagorico
pitagòrico agg. e s. m. [dal lat. Pythagorĭcus, gr. Πυϑαγορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di Pitagora, conforme alla dottrina di Pitagora, cioè al pitagorismo (v.): filosofia, dottrina, sistema, scuola pitagorica; vitto p., vegetariano;...
pitagorismo
s. m. [dal gr. πυϑαγορισμός]. – La dottrina del matematico e filosofo greco Pitàgora di Samo (sec. 6° a. C.), la cui opera e il cui insegnamento non sono sempre distinguibili da quelli dei suoi immediati seguaci e di più tarde...