FIORENTINO, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a Sambiase (ora Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro) il 10 maggio 1834 da Gennaro e Saveria Sinopoli; della sua educazione si occuparono gli zii materni [...] e impegno civile fossero profondamente intrecciati. Tramite la ricerca filosofica riteneva possibile rintracciare le premesse platonico-pitagoriche che facevano della filosofia italiana il fulcro del progresso civile e religioso.
Fu così nominato ...
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SOMMARIVA, Giorgio.
Luca D'Onghia
– Nacque probabilmente a Verona attorno al 1435, da Giovanni e da Grandillia dal Brolo. La famiglia paterna possedeva fortune cospicue, e il padre ricoprì incarichi [...] , come ha mostrato Andrea Comboni). Altri testi in versi saranno poi pubblicati tra il 1495 e il 1500 (Vivande pitagoriche, Salatuzza di virtù).
Del 1470 è la traduzione in terzine della Batracomiomachia pseudomerica, stampata qualche anno più tardi ...
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RINUCCINI, Ottavio
Francesca Fantappié
RINUCCINI, Ottavio (Ottaviano). – Nacque a Firenze il 20 gennaio 1563 (1562 ab Incarnatione).
Membro di una facoltosa casata di banchieri e mercanti fiorentini, [...] gli argomenti di dibattito relativi all’arte drammatica e musicale – dalla Poetica di Aristotele alle teorie musicali platonico-pitagoriche –, e nella loro trattazione si riconosce spesso l’influenza delle ricerche di Girolamo Mei, dotto filologo ...
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MOSCATO, Yehudah ben Yosef Aryeh (Leone)
Saverio Campanini
– Nacque a Osimo nel 1533 o alla fine dell’anno precedente, da genitori di cui non si è conservata notizia.
La data di nascita si desume dall’atto [...] dei riferimenti culturali. Particolare notorietà ha ottenuto il primo, dedicato alla musica, in cui vengono esposte le teorie pitagoriche e neoplatoniche sull’armonia del cosmo: a una ragguardevole conoscenza delle fonti e dei dibattiti della cultura ...
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PEZZA ROSSA, Giuseppe.
Luca Carotti
– Nacque a Formigosa, nei pressi di Mantova, il 10 luglio 1811 da Angelo e Maria Pedretti.
Dopo aver seguito la sua vocazione religiosa ed essere stato ordinato [...] , a cura di L. Bosio - G. Manzoli, Mantova 1980, pp. 57-115; A. Jori, Scienza e metodo sperimentale tra antico e moderno. Pitagora, Pomponazzi e Cartesio nelle valutazioni di G. P. R. e di R. Ardigò, in L’incidenza dell’antico. Studi in memoria di E ...
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FERRARI, Sante
Wilhelm Buttermeyer
Nacque a Padova il 12 nov. 1853, unico figlio di Antonio, oste, e di Beatrice Bettini. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, si laureò in filosofia il 31 [...] saggi sulla Teoria della conoscenza in Senofane (III[1888], vol. II, 3, pp. 293-300), sulle idee fondamentali de La Scuola e la filosofia pitagoriche (ibid., V [1890], 1, pp. 53-74, 184-212, 280-306; 2, pp. 59-79, 196-216) e sulla vita e filosofia di ...
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LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] ossia nell'intervallo. La fede incrollabile nella forza evocatrice dell'intervallo, inteso nelle sue particolari congiunture matematico-pitagoriche e in prospettiva teosofica quale perenne tensione tra l'uomo e il cosmo, caratterizza la personalità ...
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RAINALDI, Carlo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Carlo. – Nacque a Roma il 4 maggio 1611, da Girolamo, architetto papale e «del Popolo Romano» (Mandl, 1933, p. 578), e da Girolama Verovio (cfr. la voce [...] e bilanciata con la «simmetria più rigorosa» dal puro quadrato di base (Portoghesi, 1959-1961 [1961]). Le armonie pitagoriche furono del resto un interesse profondo del raffinato musicista e compositore che dimostrò di essere Rainaldi, del quale ...
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LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] di nuovi manoscritti e degli studi accumulatisi (La dottrina e i dodici Legati di Stomathalassa, Roma 1951); delle Sentenze pitagoriche in versione siriana, in Riv. di studi orientali, III (1910), pp. 595-610; con la pubblicazione del Dialogo delle ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] ciascheduno da se stesso in breve tempo (inedito), e ad elaborare o completare una Philosophia symbolica,sorta di enciclopedia pitagorica di cui probabilmente facevano parte opere che dai biografi ci sono indicate con titoli particolari: un'Ars magna ...
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pitagorico
pitagòrico agg. e s. m. [dal lat. Pythagorĭcus, gr. Πυϑαγορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di Pitagora, conforme alla dottrina di Pitagora, cioè al pitagorismo (v.): filosofia, dottrina, sistema, scuola pitagorica; vitto p., vegetariano;...
pitagorismo
s. m. [dal gr. πυϑαγορισμός]. – La dottrina del matematico e filosofo greco Pitàgora di Samo (sec. 6° a. C.), la cui opera e il cui insegnamento non sono sempre distinguibili da quelli dei suoi immediati seguaci e di più tarde...