L’approccio dantesco alla filosofia, intesa come riflessione dei pensatori pagani sulla morale, la struttura del reale e l’intelligenza umana, dunque disciplina autonoma rispetto alla teologia, è contrassegnato [...] , ove questa volontà è spesso intesa in senso antropomorfico» (Marta Cristiani). La numerologia si sostanzia di suggestioni pitagoriche, ma rimane nell’àmbito estetico, utile a fini persuasivi. Immagine: Opera di Raffaello Sanzio, pubblico dominio ...
Leggi Tutto
pitagorico
pitagòrico agg. e s. m. [dal lat. Pythagorĭcus, gr. Πυϑαγορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di Pitagora, conforme alla dottrina di Pitagora, cioè al pitagorismo (v.): filosofia, dottrina, sistema, scuola pitagorica; vitto p., vegetariano;...
pitagorismo
s. m. [dal gr. πυϑαγορισμός]. – La dottrina del matematico e filosofo greco Pitàgora di Samo (sec. 6° a. C.), la cui opera e il cui insegnamento non sono sempre distinguibili da quelli dei suoi immediati seguaci e di più tarde...
L'ultimo teorema di Fermat
L’ultimo teorema di Fermat
Si chiamano pitagoriche quelle terne (x, y, z) di numeri naturali non nulli che soddisfano l’uguaglianza x 2 + y 2 = z 2, interpretabile geometricamente come enunciato del teorema di Pitagora...
Filosofo e naturalista greco (vissuto nel sec. 6º a. C.), seguace delle dottrine pitagoriche. Secondo Favorino, Diogene Laerzio e altri, avrebbe scritto un trattato Περὶ ϕύσεως "Intorno alla natura". Ad A. viene attribuita la dottrina, collegata...