PROPORZIONE
Fabio CONFORTO
Gustavo GIOVANNONI
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. I. L'origine della teoria delle proporzioni si fa risalire ai Babilonesi, e il suo primo sviluppo geometrico ai pitagorici, che nelle grandezze numeriche [...] nel De institutione arithmetica di S. Boezio).
Altri tipi di proporzioni e di medietà furono considerate nell'antichità, per esempio dal pitagorico Ippaso (sec. IV a. C. ?), da Archita di Taranto (sec. IV a. C.), da Nicomaco (sec. I d. C.), da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pitagora e l'aritmo-geometria
Luca Simeoni
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo sviluppo delle matematiche in senso teoretico porta il nome di Pitagora, come pure [...] e l’uguaglianza, è il primo numero quadrato, in cui ciascuno dei fattori tratta l’altro nello stesso modo: secondo alcuni pitagorici si tratta del numero 4, primo quadrato del pari; secondo altri, del numero 3, primo quadrato del dispari. Il numero 7 ...
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oriente
Giovanni Buti-Renzo Bertagni
Come ‛ occidente ' (v.), o. per lo più è usato in senso generico, a indicare la parte dell'orizzonte dove sorge il sole, il balco d'orïente dell'Aurora (Pg IX 2), [...] ad occidente, e si parla ancora del movimento precessionale, da occidente ad oriente; in III V 4 è la spera del sistema pitagorico che ruota da occidente in oriente; in III V 13 D. tratta del cielo del sole che si rivolge da occidente in oriente ...
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Trattato di Erone di Alessandria (forse I sec. d.C.). Dedicato alle macchine semoventi e definito anche Sulla fabbricazione degli automi, venne tradotto nel 16° sec. Particolarmente rilevante è la descrizione [...] che Archita abbia potuto costruire empiricamente un apparato ad aria compressa adeguato, la colomba volante del grande pitagorico appare essere un tardo artificio letterario, importante solamente perché attesta che Archita era noto non soltanto come ...
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GEOMETRIA (gr. γεωμετρία)
Federigo ENRIQUES
Gin. F.
1. Le origini. - Geometria significa etimologicamente "misura della terra", e rimane ancora traccia di questo significato nella denominazione di "geometri" [...] e BC fanno con AB, si calcolano AC e BC). Ma i più grandi progressi della geometria greca sono dovuti alla scuola pitagorica.
Pitagora stesso avrebbe scoperto che la somma degli angoli d'un triangolo è eguale a due retti, e stabilita in generale la ...
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NUMERI
H. Lange
Si considera n. ognuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ogni oggetto preso in considerazione, servono a indicare la [...] , piramidali.L'aritmetica, a partire dalla famosa leggenda sugli intervalli musicali fondamentali (6, 8, 9, 12) dei martelli di Pitagora, era anche al centro della teoria musicale. S. Agostino scrisse sui n. e sul ritmo (De musica), ma furono il ...
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Città della provincia di Catanzaro, situata all'inizio del margine settentrionale della tozza penisola che tra il Neto e il Tacina si spinge nel Mare Ionio (v. marchesato). Il nome corrisponde, nella forma [...] segg.; G. Giannelli, Culti e miti della Magna Grecia, Firenze 1924, p. 154 segg., 308 segg.; id., La Magna Grecia da Pitagora a Pirro, parte 1ª, Milano 1928; E. Ciaceri, Storia della Magna Grecia, I, 2ª ed., e II, Città di Castello 1928, specialmente ...
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RATKE, Wolfgang (lat. Ratichius)
Giovanni Calò
Nato a Wilster nel Holstein il 18 ottobre 1571, morto il 27 aprile 1635. Studiò a Rostock teologia, senza conseguire gradi accademici. Dal 1603 al 1610 [...] senza costrizione; tutto tenda all'armonia; il maestro sia attivo, e il fanciullo osservi durante la lezione il "silenzio pitagorico"; un solo maestro in ogni materia; la disciplina spetta non al maestro, ma alla scolaresca; tutta la gioventù va ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (v. vol. VI, p. 743)
I. Ch. Papachristodoulou
Le ricerche su vasta scala condotte nell'area della città antica in seguito allo sviluppo urbanistico e all'ampliamento [...] dopo la teoria del Kontis, Höpfner e Schwandner hanno proposto un altro sistema che ha come unità un'insula rettangolare, basata su un rapporto pitagorico di 5:9 (c.a 47 m in senso E-O x 26 m in senso N-S). Essi ritengono che nello sviluppo iniziale ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Qualita primarie e qualita secondarie
M. Ruisi
Qualità primarie e qualità secondarie
Il dibattito sulle qualità aristoteliche
Il problema della [...] un platonismo modificato» (Hall 1973, p. 68).
La concezione matematica della realtà, che derivava dal platonismo pitagorico, e l’idea che il comportamento delle cose fosse determinato esclusivamente dalla loro struttura geometrica ebbero fortuna nell ...
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pitagorico
pitagòrico agg. e s. m. [dal lat. Pythagorĭcus, gr. Πυϑαγορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di Pitagora, conforme alla dottrina di Pitagora, cioè al pitagorismo (v.): filosofia, dottrina, sistema, scuola pitagorica; vitto p., vegetariano;...
pitagorismo
s. m. [dal gr. πυϑαγορισμός]. – La dottrina del matematico e filosofo greco Pitàgora di Samo (sec. 6° a. C.), la cui opera e il cui insegnamento non sono sempre distinguibili da quelli dei suoi immediati seguaci e di più tarde...