GIORGIERI CONTRI, Cosimo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 16 ag. 1870 da Tommaso e Maria Frediani, in una famiglia aristocratica originaria di Massa.
Rivelando precoci doti artistiche, appena diciassettenne, [...] , L. Chiarelli, L. Antonelli, M. Bontempelli), e le modalità della narrativa mondana e "scandalosa" di Guido Da Verona, L. D'Ambra, Pitigrilli e U. Notari. Per tali aspetti, e per il loro stile sempre accurato, i romanzi e le raccolte di racconti e ...
Leggi Tutto
SCIALPI, Ernesto Gaetano (Lucio Ridenti)
Silvia Mei
– Nacque il 7 agosto 1895 a Taranto, dove il padre Luigi, ufficiale superiore, e la madre Raffaella D’Ippolito, entrambi originari di Castellammare [...] si trasferì a Torino per seguire la lavorazione del Dramma, la rivista avviata nel 1925 dallo scrittore di successo Pitigrilli (Dino Segre), e gemella del quindicinale Le grandi firme, sempre da lui diretto. La carriera giornalistica di Ridenti si ...
Leggi Tutto
FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] . La loro attività fu stroncata con gli arresti del 15 maggio 1935, resi possibili dalla delazione di Dino Segre (in arte Pitigrilli). Con Foa furono arrestati oltre al fratello Beppe e ad altri poi rilasciati o inviati al confino (tra cui Norberto ...
Leggi Tutto
VERONA, Guido Abramo (Guido da Verona). – Secondo dei tre figli di Pio, ricco ebreo possidente di tenute agricole, e di Elvira Terni, anch’essa ebrea, nacque a Saliceto Panaro (Modena)
Francesca Ottaviani
il [...] relazione sull’attività della commissione erano contenute le disposizioni riguardanti tre autori di successo accomunati dall’origine ebraica: Pitigrilli, Sem Benelli e Guido da Verona, per il quale era indicato un elenco di opere di cui era vietata ...
Leggi Tutto
TONINO, Rodolfo (Rodolfo De Angelis, familiarmente Rodò). – Nacque a Napoli, quartiere di San Ferdinando, il 27 febbraio 1893, da Pietro, ex ufficiale di fanteria, e da Adele (Adelina)
Roberto Cuppone
Prisco; [...] Marinetti, Aldo Fabrizi, Giorgio De Chirico, Salvator Gotta, Giorgio Forattini, Silvio Giovaninetti, Eligio Possenti, Giuseppe Trevisani, Pitigrilli, così come la stima in seguito espressa da uomini di studio (Roberto Leydi) e di spettacolo (Renzo ...
Leggi Tutto
INGENHEIM, Luciano von (pseudonimo: Luciano Zuccoli)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Calprino, nel Canton Ticino, il 5 dic. 1868, in una famiglia aristocratica di origine tedesca (questi i soli dati [...] -1018; P. Orvieto, Il romanzo erotico-trasgressivo tra le due guerre: il primo decennio (1919-1929). Guido da Verona, L. Zuccoli, Pitigrilli (e altri), in Studi italiani, 1996, n. 2, pp. 43-83; F. Catenazzi, L. Zuccoli e i romanzieri di successo di ...
Leggi Tutto
MANGANELLA, Renato Eduardo (Lucio D'Ambra)
Massimiliano Manganelli
Nacque a Roma il 1 sett. 1880 da Domenico, direttore generale del ministero dei Lavori pubblici, e da Luigia Villa; la famiglia, benestante, [...] -1975, Ravenna 1975, pp. 95 s.; E. Gioanola, Il dannunzianesimo e la letteratura di consumo: da Guido da Verona a Pitigrilli, in Letteratura italiana contemporanea (Lucarini), a cura di G. Mariani - M. Petrucciani, I, Roma 1979, p. 297; M. Cardillo ...
Leggi Tutto