Pseudonimo dello scrittore e giornalista Dino Segre (Torino 1893 - ivi 1975), autore di romanzi e novelle di un umorismo fra caustico e salace, che ebbero larga notorietà nel primo dopoguerra (Mammiferi di lusso, 1920; La cintura di castità, 1920; Cocaina, 1921; I vegetariani dell'amore, 1932; ecc.). P. fondò (1924) e diresse per parecchi anni una rivista di narrativa, Le grandi firme; trasferitosi ...
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Pseudonimo della scrittrice italiana Maria Volpi (n. Bologna 1892 - m. 1940), che nel primo dopoguerra, con novelle e romanzi di un brillante cinismo, un po' alla maniera di Pitigrilli (Perfidie, 1919, [...] ecc.), ottenne largo successo di pubblico. Morì in un incidente aereo ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] ; M. Gastaldi, A. G., enigma svelato, Palermo 1930 (2ª ed. ampliata col titolo A. G., Milano 1957). Inoltre: Pitigrilli, Pitigrilli parla di Pitigrilli, Milano 1959, passim; F. Vincenti, A. G., in I contemporanei, IV, Milano 1974, pp. 151-168; A. D ...
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COLMO, Eugenio (noto con lo pseudonimo di Golia)
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 29 ottobre del 1885 da Francesco e Teresa Randone. Fu compagno di scuola di Gustavo (Guido) Gozzano, che ideò per [...] specie per bambini (alcuni dei quali avrebbero avuto anche suoi testi), fondò assieme a V. Emanuele Bravetta, N. Caimi e Pitigrilli (R. Segre) il periodico satirico Numero, che svolse una vivace campagna interventista e poi di sostegno alla guerra. A ...
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BOCCASILE, Luigi (Gino)
Paola Pallottino
Nacque a Bari il 14 luglio 1901 da Angelo, mercante di vini, e da Antonia Ficarella. Studiò alla locale Scuola d'arte e mestieri, nonostante a dieci anni avesse [...] Il Dramma (1939). Ma la collaborazione a cui deve maggiore popolarità fu quella prestata alla versione in rotocalco della vecchia testata di Pitigrilli Le Grandi Firme (è del luglio 1937 l'articolo del B. Io e le donne sul n. 318 della rivista, pp. 6 ...
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GIUA, Michele
Luigi Cerruti
Giuseppe Sircana
Nacque a Castelsardo, in provincia di Sassari, il 26 apr. 1889 da Lorenzo, maestro elementare, e da Paolina Bitti. Nel 1907 si trasferì a Roma per iscriversi [...] , M. Mila, V. Cavallera, V. Foa (che sarebbe divenuto genero del G. sposandone la figlia Elisa) e altri.
Pitigrilli aveva rivolto particolari attenzioni al G. che, nella sua qualità di chimico esperto di esplosivi, veniva considerato un potenziale ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] antifascista Giustizia e libertà, probabilmente a causa della delazione di una spia dell’Ovra, Dino Segre, ovvero Pitigrilli. Pavese subentrò nella direzione della rivista, ma come prestanome, giacché l’effettivo direttore era Cajumi. Nel luglio ...
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D'ANZI, Giovanni
Lucia Bonifaci
Nacque a Milano, nel popolare quartiere di Porta Genova, il 1ºgenn. 1906 da Antonio, ispettore della "Birra Italia", e da Maddalena Capasso.
Dotato di grande musicalità, [...] , dedicate al nuovo tipo di donna lanciato dal pittore G. Boccasile sulla copertina del settimanale di novelle diretto da Pitigrilli, Le Grandi firme. Nel 1940, in collaborazione con A. Bracchi, scrisse Silenzioso slow, divenuta famosa per i versi ...
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GIORGIERI CONTRI, Cosimo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 16 ag. 1870 da Tommaso e Maria Frediani, in una famiglia aristocratica originaria di Massa.
Rivelando precoci doti artistiche, appena diciassettenne, [...] , L. Chiarelli, L. Antonelli, M. Bontempelli), e le modalità della narrativa mondana e "scandalosa" di Guido Da Verona, L. D'Ambra, Pitigrilli e U. Notari. Per tali aspetti, e per il loro stile sempre accurato, i romanzi e le raccolte di racconti e ...
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