MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] indegnatione» tra i cittadini e persino tra i più fedeli alleati di Cosimo. I più potenti di loro, Angelo Acciaiuoli, Luca Pitti e Dietisalvi Neroni, non erano disposti a riconoscere al M. la stessa posizione di guida di cui aveva goduto il padre. Se ...
Leggi Tutto
RONDINELLI, Francesco
Alfonso Mirto
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1589 da Raffaello e da Ortensia Rondinelli.
Studiò presso i gesuiti per poi passare a Pisa. Giovanni Cinelli Calvoli lo definì «uomo [...] allegorico delle quattro figure che rappresentano le Virtù del principe della grotta di Mosè nel cortile centrale di palazzo Pitti. Redasse una Descrizzione della Solenne Cirimonia fattasi nel Battesimo del Ser.mo Principe di Toscana in Firenze 25 ...
Leggi Tutto
Ammannati, Bartolomeo. - Scultore e architetto (Settignano 1511 - Firenze 1592), è una delle figure più rappresentative del manierismo. Di formazione eclettica ma assai sensibile all'influsso michelangiolesco [...] sue opere più significative: la fontana di piazza della Signoria (concorso: 1559, costruzione: 1563-1577), l'ingrandimento di palazzo Pitti (1560-77), i palazzi Grifoni (1557-64), Giugni Ramirez (1568), il ponte a S. Trinita (1567-69). Nella fontana ...
Leggi Tutto
Architetto, scultore, pittore e miniatore (Firenze 1531 - ivi 1608). Cresciuto a Firenze, lavorò per Cosimo I e per suo figlio Francesco. Architetto, s'ispirò all'Ammannati, ricercando lievi effetti pittorici. [...] di Livorno (1577). Attese ai lavori di riattamento degli Uffizi, compiendo il grande corridoio che unisce la galleria a palazzo Pitti e la fantasiosa Porta delle Suppliche (1574-80), e attese alla costruzione della grotta di Boboli (1583-88) per ...
Leggi Tutto
SPINAZZI, Innocenzo
Luisa Becherucci
Scultore, morto intorno al 1793. Le scarse notizie tramandate dalle fonti lo dicono romano, allievo del Maini a Roma, dove pare abbia eseguito un S. Giuseppe Calasanzio [...] , il sepolcro del Machiavelli e la statua del giureconsulto Lami (in lavoro nel 1777); un busto di Pietro Leopoldo (Palazzo Pitti, pure anteriore al 1777); all'esterno del Battistero, l'Angelo presso il Battesimo di Cristo; in S. Maria Maddalena de ...
Leggi Tutto
GENNARI
Matteo Marangoni
. Famiglia di pittori, oriunda di Cento (Ferrara), che operarono dalla fine del sec. XVI fino a tutto il XVIII, a Cento e a Bologna: la loro attività è spesso confusa con quella [...] tarde del Guercino e del Reni: Crocifissione, della Pinacoteca di Cento; S. Liborio, in S. Domenico di Ferrara (1661); David, di Pitti; S. Zaccaria, ai Filippini di Forlì, ecc. Nel 1672 si recò a Parigi, e nel 1674 in Inghilterra, ove fu pittore di ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] , 319 s., 324 s., 327, 333 s., 359 s.; G. Sercambi, Le croniche, a cura di S. Bongi, Roma 1892, 111, p. 76; B. Pitti, Cronica, a cura di A. Bacchi della Lega, Bologna 1905, pp. 74, 99, 100-05, 131, 146 s., 179; C.Salutati, Epistolario, Roma 1891-1911 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Rovezzano (al secolo Raffaello Curradi)
Maurizia Cicconi
Nacque a Rovezzano, presso Firenze, nel 1611 da Alessandro Curradi (Pizzorusso, p. 106), e intorno al 1635 entrò nell'Ordine dei cappuccini, [...] , in Arte di Valdichiana dal XIII al XVIII secolo (catal.), Cortona 1970, pp. 83 s.; M. Campbell, Pietro da Cortona and the Pitti palace. A study of the planetary roomsand related projects, Princeton 1977, pp. 90, 172; D.B. Frescucci, in Le celle di ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Giovanni Vincenzio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Vincenzio Maria di Scipione e di Maria Francesca di Giovanni Vincenzio Salviati, e nipote di Piero Capponi, maestro di camera della [...] Ugolini suo grandissimo Amico", si mise alla ricerca degli avversari i quali furono affrontati sulla "Cantonata dello Sdrucciolo de' Pitti, che sbocca in Via Maggio" (Arch. di Stato di Firenze, Manoscritti, 142). Questa lite, in cui fu coinvolto "a ...
Leggi Tutto
ROMANELLI, Pasquale
Alessandra Imbellone
– Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Jacopino, il 28 maggio 1812 da Luigi, operaio, e da Beatrice Chelazzi, della quale rimase presto orfano.
Dopo un primo [...] presumibilmente nel 1839, quando Bartolini divenne professore e Romanelli lo ritrasse in marmo (il busto, esposto nel 1845 a palazzo Pitti, è noto in tre esemplari, due conservati a Prato, Museo di palazzo Pretorio e Galleria di palazzo degli Alberti ...
Leggi Tutto
pitta2
pitta2 s. f. [lat. scient. Pitta, da una voce di origine telugu]. – Genere di uccelli passeriformi pittidi che comprende una ventina di specie diffuse in Africa, Asia e Australia, fra cui la p. del Bengala (lat. scient. Pitta brachyura),...
pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).