MUSSINI, Cesare
Marco Pierini
– Nacque a Berlino il 9 giugno 1804 da Natale, compositore bergamasco di origini modenesi, al tempo maestro di cappella alla corte di Prussia, e da Giuliana Sarti, figlia [...] Strozzi diFirenze.
Nel 1860 fu chiamato a replicare la sua celebre composizione La congiura dei Pazzi su un soffitto di Palazzo Pitti, a secco, e due anni più tardi completò, in un altro soffitto del medesimo palazzo, il dipinto murale con L’Italia ...
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SODI, Vincenzio
Maria Virginia Rolfo
SODI, Vincenzio. – Nacque a Firenze il 1° agosto 1738, figlio di Mattio di Carlo e di Maria Rosa di Carlo Pintucci. Fu battezzato il 3 agosto nella parrocchia di [...] risulta che Sodi e la famiglia risiedettero nel 1766 e 1767 nella parrocchia di S. Felice in Piazza, sempre nei pressi di palazzo Pitti, e dal 1769 al 1780 in via Guicciardini. Il 25 ottobre 1770 morì il padre Mattio, che con il fratello Gaetano e la ...
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GEMIGNANI, Valmore
Alessandra Ponente
Nacque a Carrara il 1° nov. 1878. Imparò a lavorare la pietra dal padre che esercitava la professione di marmista. Trasferitosi in giovane età a Firenze, si iscrisse [...] le vie di Firenze. Dell'opera sono note più versioni: una è conservata dal 1925 alla Galleria d'arte moderna di palazzo Pitti a Firenze; un'altra, acquistata nel 1938 direttamente dall'artista, si trova alla Galleria nazionale d'arte moderna di Roma ...
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CASTELLANI, Vanni
Liana Matteoli
Nacque a Firenze da Michele di Vanni intorno alla metà del sec. XIV; apparteneva a una delle maggiori famiglie dell'oligarchia cittadina. Il 22 genn. 1382 fu creato [...] degli Albizzi per il Com. di Firenze, dal 1399 al 1433, a cura di C. Guasti, I, Firenze 1867, pp. 22, 207; B. Pitti, Cronica, a cura di A. Bacchi della Lega, Bologna 1905, pp. 99, 105, 148; E. Gamurrini, Istoria geneal. delle famiglie nobili toscane ...
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COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] Santa Filomena..., Pistoia 1836). Altri quadri conosciuti sono i due Autoritratti (ora a Firenze, Galleria d'arte moderna di palazzo Pitti), dei quali uno fu donato nel 1860 dal C. al governo per la collezione degli autoritratti degli Uffizi (Firenze ...
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MARINI, Antonio
Maria Vittoria Thau
– Nacque a Prato il 27 maggio 1788 da Michele e Maria Domenica Lotti.
Ricevette i primi insegnamenti alla Scuola di disegno e di architettura di Prato da G. Magherini [...] , a cura di M.P. Mannini, Firenze 1990, p. 86; C. Morandi, Pittura della Restaurazione a Firenze: gli affreschi della Meridiana a palazzo Pitti, in Prospettiva, 1994, nn. 73-74, pp. 182, 186 s.; F. Bongioanni, I restauri di A. M. in Prato, in Arch ...
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FEDI, Antonio
Patrizia Scafella
Nacque a Firenze nel 1771 da Antonio, incisore, disegnatore e collezionista.
Il padre Antonio fu attivo a Firenze nella seconda metà del XVIII secolo; della sua produzione [...] realizzarono anche le decorazioni, ultimate nel 1820. Il gruppo di artisti impiegato fu per la maggior parte lo stesso della reggia di Pitti e tra questi ci fu il F., il quale dipinse a fresco il soffitto della sala da caffè con Ebe porge l'ambrosia ...
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GORI, Lamberto Cristiano
Serenella Rolfi
Nato a Livorno nel 1730, apprese l'arte della sca-gliola, nel corso del sesto decennio, e per la durata di sette anni, presso il monaco vallombrosano Enrico [...] e dal suo allievo, di riprodurre in scagliola una serie di ritratti di Uomini illustri, conservata al Museo degli argenti di Palazzo Pitti e costituita da diciotto medaglioni, di cui dodici opera del G., che li realizzava tra il 1786 e il 1788, e sei ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] di G. Parigi in S. Felice in Piazza, sia, per cinque mesi, nella decorazione a fresco della sala degli Argenti in palazzo Pitti nel 1635. Alla morte del Mannozzi, nel 1636, per il tramite di G. Inghirami, ricevette da Lorenzo de' Medici la commessa ...
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ZANDOMENEGHI, Federico
Chiara Ulivi
– Nacque a Venezia il 2 giugno 1841, quinto figlio di Pietro e di Teresa Spertini.
Nato in una colta famiglia di artisti, in cui padre, nonno e zio erano scultori [...] (p. 17). Tornò a Firenze e dipinse il Ritratto di Diego Martelli (1869-70; Firenze, Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti), in cui figura e spazio si armonizzano e rispecchiano indole e interessi del soggetto, testimoniando la confidenza tra i due ...
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pitta2
pitta2 s. f. [lat. scient. Pitta, da una voce di origine telugu]. – Genere di uccelli passeriformi pittidi che comprende una ventina di specie diffuse in Africa, Asia e Australia, fra cui la p. del Bengala (lat. scient. Pitta brachyura),...
pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).