PIOMBO (μόλυβδος, μόλιβος; plumbum)
L. Vlad Borrelli
Metallo che, generalmente, non si trova libero in natura, ma è noto fin dalla più remota antichità grazie al suo minerale più importante, la galena [...] , p. 31 ss. Tabellae defixionum: L. Cesano, in E. De Ruggero, Diz., 11, p. 1558 ss., s. v. Defixio. Tabella di Monte Pitti: C. I. E., 5211. Sarcofagi: A. Müfid, in Jahrbuch (Arch. Anz.), xlvii, 1932, p. 387 ss. Suppellettili domestiche: E. v. Merklin ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Giovanni Carlo
Roberto Volpi
-Nacque a Perugia in una famiglia di antica nobiltà, di salda fede cattolica e di incondizionata fedeltà al Papato il 2 genn. 1824, dal conte Francesco [...] di Firenze, Firenze 1858.L'opera descriveva e commentava i reperti, collocati all'epoca nel corridoio fra la galleria e palazzo Pitti, provenienti dall'Etruria, dalla Magna Grecia e da varie aree di civiltà antico-italica. E già qui il C. avanzava l ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Populonia
Antonella Romualdi
Populonia
La ripresa degli scavi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli anni Ottanta del Novecento ha apportato notevoli [...] appare il quadro del popolamento nella zona mineraria: finora, dagli scavi dell’Ottocento, è nota solo la necropoli di Monte Pitti (tra Campiglia e Suvereto). Nella tarda epoca villanoviana (seconda metà dell’VIII sec. a.C.) P. sembra attraversare un ...
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INGHIRAMI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Volterra il 23 ott. 1772, da Niccolò, di famiglia di antico patriziato e da Lidia Venuti, di famiglia nobile cortonese.
Entrambe le famiglie, di tradizione [...] (s.l. 1830); Etrusco museo chiusino, I-II, 1832-33; La galleria dei quadri esistente nell'imperiale e real palazzo Pitti, 1834; Sulle ricerche di Vetulonia, Firenze 1837; Memorie storiche per servire di guida all'osservatore in Fiesole, 1839.
Sebbene ...
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Vedi ASKLEPIOS dell'anno: 1958 - 1958
ASKLEPIOS (᾿Ασκληπιός)
G. A. Mansuelli
Divinità, il cui nome è di etimologia incerta e oscura, che ebbe in origine carattere ctonio (sotterraneo) e fu poi posta, [...] des 4. Jahrh., Francoforte s. M. 1939, passim; A. di Emporion: P. Bosch Gimpera, Art. gr. a Catlunya, tav. 6; A. Pitti: W. Amelung, Führer durch die Antiken in Florenz, Monaco 1897; tipo Rodi: L. Laurenzi, Memorie Istituto Fert, II, 1939, p. 42 ss ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] porta come unica decorazione un'iscrizione di benedizione per il califfo al-Ẓāhir (1021-1036). Un'altra brocca (Firenze, Palazzo Pitti) venne realizzata per il dignitario fatimide Ḥusayn ibn Jawhar, in carica dal 1000 al 1008.La brocca di al-'Azīz bi ...
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Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, [...] una nuova rappresentatività urbana (v. fig.). La tipologia del p. rinascimentale ha significativi esempi a Firenze (P. Pitti; Medici-Riccardi; Strozzi; Rucellai): cortile rettangolare a portici arcuati, due piani con ampie finestre; scalone situato ...
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DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] lasciare il paese e il De Etruria regali rimase per più di un secolo allo stato di manoscritto. Fu riesumato da palazzo Pitti, dove si trovava, quando, nel corso del suo viaggio in Italia dal 1713 al 1719, il nobile inglese Thomas Coke l'acquistò ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] 4° sec. fu sede di una zecca e le fu attribuito l’epiteto di Augusta. Teodosio la liberò dalle scorrerie di Scoti e Pitti. Dopo la partenza delle legioni romane (5° sec.), restò nell’ombra fino all’8° sec., quando le invasioni danesi ne danneggiarono ...
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FALCHI, Isidoro
Filippo Delpino
Penultimo di diciassette figli, nacque a Montopoli in Val d'Arno (Pisa) il 26 apr. 1838 da Luigi di Giuseppe e da Bibiana Grazzini. Alla morte del capofamiglia (1849) [...] , scavi dell'anno 1894, in Notizie degli scavi 1895, pp. 272-317; Di un'antica necropoli riconosciuta sull'alto di Monte Pitti, ibid., pp. 334-338; Nuove scoperte nell'area della città e della necropoli di Vetulonia, ibid., 1898, pp. 81-112, 141 ...
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pitta2
pitta2 s. f. [lat. scient. Pitta, da una voce di origine telugu]. – Genere di uccelli passeriformi pittidi che comprende una ventina di specie diffuse in Africa, Asia e Australia, fra cui la p. del Bengala (lat. scient. Pitta brachyura),...
pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).