CINGANELLI, Michelangelo
Miles Chappel
Originario di Settignano (Procacci, 1965, p. 225), figlio di Giovanni, si ritiene sia nato intorno al 1558 (Colnaghi, 1928). È il più noto di una famiglia di artigiani [...] -E. Dori, Le antiche case ed il pal. del Guicciardini, Firenze 1952, pp. 124 ss.; A. R. Masetti, Il Casino mediceo e la pitt. fiorentina del '600, in Critica d'arte, IX(1962), 50, pp. 2-27 passim;U. Procacci, La casa Buonarroti a Firenze, Milano 1965 ...
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BALDRIGHI, Giuseppe
Silla Zamboni
Nacque a Stradella (Pavia) nel 1723. Compì i primi studi artistici a Firenze, sotto la guida di Vincenzo Meucci, e si recò poi a Parma, ove ben presto ebbe modo di [...] arts,LII (1910), pp. 147-65; U. Ojetti-L. Dami-N. Tarchiani, La Pittura Ital. del Seicento e del Settecento alla Mostra di Pal. Pitti,Milano-Roma 1924, p. 49; H. Bédarida, Parme et la France de 1749 à 1789,Paris 1928, pp. 203-206, 537; A. Sorrentino ...
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Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, [...] una nuova rappresentatività urbana (v. fig.). La tipologia del p. rinascimentale ha significativi esempi a Firenze (P. Pitti; Medici-Riccardi; Strozzi; Rucellai): cortile rettangolare a portici arcuati, due piani con ampie finestre; scalone situato ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] . Carlo Borromeo; nel 1844-45 la stazione della ferrovia Varsavia-Vienna (distrutta), che nella forma si ispirava al palazzo Pitti di Firenze e nei dettagli al palazzo della Cancelleria a Roma. Negli anni 1843-46 costruì in stile neorinascimentale la ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] Pinac. di Dresda). Nel 1617 il cardinale Ludovisi acquistò altre tele tra cui la bella Resurrezione di Tabita ora nella Gall. Pitti. Nello stesso anno il Guercino affrescò la Lotta di Ercole con l'Idra nel palazzo Tanari a Bologna, opera che colpì a ...
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FRANCHI, Antonio, detto il Lucchese
Marco Gallo
Nacque il 14 luglio 1638 a Villa Basilica, nei pressi di Lucca, da Giovanni e da Lorenza Grassi. Come scrisse nell'autobiografia - che, ripresa e integrata [...] sorella Anna Maria Luisa de' Medici (Firenze, Uffizi), che è menzionato sin dal 1698 negli inventari di palazzo Pitti, quando si trovava nella camera dell'udienza del principe. Il F. realizzò anche diversi ritratti (non rintracciati ma ricordati ...
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FERRUCCI, Andrea
Sandro Bellesi
Figlio primogenito dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) il 1ºsett. 1559 e dopo due giorni fu battezzato nella cattedrale di S. Romolo [...] "fonte di Marmi Bianchi e Misti", realizzata come apparato decorativo nella camera terrena di Cosimo II in palazzo Pitti (ambiente oggi incluso nel Museo degli argenti).
L'opera, nota tradizionalmente come la Grotticina, risulta costituita di vari ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] , C. V., Roma s.d.; F. Pfister, Disegni di V. C., in Boll. d'arte, VIII (1928), pp. 21-30; B. Lupi Manciola, Il pitt. V. C., in Latina Gens, XIII (1935), pp. 148-162 (è descritta anche la coll. Camuccini); E. Lavagnino L'arte moderna, I, Torino 1956 ...
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FACCINI, Pietro
Marco Bussagli
Si suppone che sia nato a Bologna, attorno al 1562 (Marangoni, 1910), ma l'ipotesi non è suffragata da alcuna documentazione. Iniziò a dipingere piuttosto tardi, verso [...] si contrappongono i Misteri del Rosario dai ritmi molto veloci.
Non va invece ascritto al F. il supposto autoritratto (Firenze, Pitti), che il Marangoni (1910, p. 464) ritiene eseguito a Roma e che l'Arcangeli (1959, p. 57) interpreta stilisticamente ...
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GIOVANNINI, Agostino
Alessandra De Angelis
Nacque a Collodi di Pescia, nel Pistoiese, il 26 ag. 1881 da Giovanni e da Faustina Pellegrini. Il padre, amministratore dei conti Garzoni, morì quando il [...] lavorò fino al 1953.
Il G. morì a Firenze il 2 apr. 1958.
Presso la Galleria d'arte moderna di Palazzo Pitti sono conservati un Severino, terracotta colorata; una Testa di uomo ridente, terracotta tinta a bronzo; una Testa di giovinetta pensierosa ...
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pitta2
pitta2 s. f. [lat. scient. Pitta, da una voce di origine telugu]. – Genere di uccelli passeriformi pittidi che comprende una ventina di specie diffuse in Africa, Asia e Australia, fra cui la p. del Bengala (lat. scient. Pitta brachyura),...
pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).