PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] poi nel 1911 alla Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti. La Galleria d’arte moderna di Milano conserva Butteri in 77, 87, 89, tavv. 61, 63; La Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti: storia e collezioni, a cura di C. Sisi, Firenze 2005, pp. 60 s ...
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CIAFFERI, Pietro
Marco Chiarini
Nulla si sa della vita di questo pittore, disegnatore e incisore, attivo nella prima metà del sec. XVII; né si hanno notizie della famiglia. Certo non fu figlio di Agostino [...] pp. 29, 36, 375, 398; R. Buscaroli, La pittura di paesaggio in Italia, Bologna 1935, pp. 332 s.; A. I. Rusconi, La Galleria Pitti, Roma 1937, p. 93, n. 448; E. Knab, Jacques Callot und sein Kreis (catal.), Wien 1968, p. 244; M. Chiarini, Artisti alla ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] -81, ad Indicem; G. Cipriani, Il mito etrusco…, Firenze 1980, ad Indicem; A. Mosco, Una descrizione dell'apparato del palazzo de' Pitti…, in Antichità viva, XIX (1980), 2, pp. 5-20; P. Bargellini, Storia di una famiglia. I Medici, Firenze 1980, ad ...
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FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] ricostruzione del ponte di S. Trinita e l'ampliamento di palazzo Pitti. In questo periodo il F. iniziò l'apprendistato che si per dirli a bocca qual'altro ch'io desideri da lui insieme alle pitt. di S. Vitale"; o, ancora: "In quanto al disegno Gio ...
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CISERI (Cisari, Cesari, Ceseri, Ciceri, Siceri), Andrea
Giovanni Leoncini
Di origine lombarda, nacque probabilmente verso il 1620. La sua formazione di pittore e decoratore avvenne a Firenze alla scuola [...] anche le grandi decorazioni ad affresco delle sale dei maggiori palazzi fiorentini, primodi tutti la residenza granducale di palazzo Pitti, dove nel 1661 eseguirono per il principe Cosimo de' Medici (poi Cosimo III), in occasione del suo matrimonio ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] rintracciata, dell'Annunciazione di Andrea del Sarto (1512) già nella distrutta chiesa di S. Gallo, e ora in Palazzo Pitti, esce confermata dall'esame di quelle che sono le prime testimonianze concrete pervenuteci dell'attività del pittore. È recente ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] del senatore Ascanio Samminiati si potevano osservare del G. un Trionfo di Venere (in realtà Trionfo di Galatea, oggi a palazzo Pitti) e un Pilato che si lava le mani (perduto), proveniente dalla raccolta di Roomer della cui vendita, a eccezione di ...
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HOEFER, Hubert Franz
Giovanni Piccardi
Nacque a Colonia, in Germania, nel 1728 (come si legge nel registro della chiesa di St. Kolumba, dove risulta battezzato il 4 ottobre di quell'anno), da Johann [...] alla sua partenza da Firenze nel 1790. Questa farmacia, detta di Boboli perché situata sul retro di palazzo Pitti, provvedeva all'approvvigionamento delle materie prime, alla loro elaborazione e infine alla distribuzione dei medicinali alla corte e ...
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DALCÒ, Antonio
Pier Paolo Mendogni
Nacque a Madregolo (Parma) il 14 nov. 1802 da Antonio e da Caterina Bocchi.
Dopo aver studiato all'Accademia delle belle arti di Parma disegno e incisione, si specializzò [...] insieme con il Toschi partecipò dal 1837 alla riproduzione delle opere della Galleria Pitti, commissionata dal granduca di Toscana Leopoldo II (L'Imperiale e Reale Galleria de' Pitti illustrata per cura di Luigi Bardi, Firenze 1837-42). Fra le sue ...
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ARIENTI, Carlo
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque il 21 luglio 1801 ad Arcore da Bernardo, direttore botanico dei giardini di Mantova: bambino autodidatta, copiò in disegni gli affreschi del Palazzo [...] Ferdinando I d'Austria (1835). In quegli anni supplì per un triennio il Sabatelli (a Firenze per gli affreschi di palazzo Pitti) nella cattedra di Brera, e disegnò i cartoni con le gesta di casa d'Austria che copersero le tempere napoleoniche di A ...
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pitta2
pitta2 s. f. [lat. scient. Pitta, da una voce di origine telugu]. – Genere di uccelli passeriformi pittidi che comprende una ventina di specie diffuse in Africa, Asia e Australia, fra cui la p. del Bengala (lat. scient. Pitta brachyura),...
pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).