FERRUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Appartenente ad un'antica famiglia guelfa che esercitava la mercatura, nacque. a Firenze il 2marzo 1412 da Leonardo di Francesco e da sua moglie Nanna.
Nel corso dei [...] di Cosimo nel 1434 la supremazia dei Medici a Firenze fu seriamente messa in pericolo da un gruppo di oppositori capeggiati da Luca Pitti. In questo frangente il F. mise le sue sostanze e la sua persona a disposizione dei Medici.
Il 6 maggio 1467 il ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Matteo (Mattia)
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Giovan Battista e fratello minore di Francesco e del più noto Pompeo, nacque a Fiesole (Firenze) il 20 febbr. 1570 (1569 ab Incarnatione: [...] da altri artisti coevi attivi in Toscana, come il ritrattista T. Fedeli.
Sulla traccia del busto di Cosimo II in palazzo Pitti è stato possibile integrare l'esiguo catalogo di opere del F. con altri pezzi importanti, quali i ritratti dei granduchi ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo e di Costanza di Beltrame de' Bardi, visse a Firenze nel sec. XV. Nel 1415 fece parte dell'ambasceria inviata da Firenze a Giovanna II, per congratularsi [...] 1454).
L'A. mutò il suo atteggiamento politico con la morte di Cosimo, entrando a far parte della congiura di Luca Pitti. Il motivo è incerto: forse è riferibile al generale malcontento destato dalla condotta di Piero di Cosimo; forse è da ricercarsi ...
Leggi Tutto
Pittore (Belluno 1659 - Venezia 1734). Attivo nei principali centri artistici italiani ed europei, in particolare a Venezia, inaugurò un tipo di pittura chiara e luminosa, dall'impianto compositivo scenografico, [...] nel castello di Schönbrunn), poi a Firenze, dove ebbe rapporti con il principe Ferdinando ed eseguì decorazioni nei palazzi Marucelli e Pitti. Tornato a Venezia, dal 1712 al 1716 fu in Inghilterra con il nipote (v. Ricci, Marco), dove lavorò per lord ...
Leggi Tutto
DA EMPOLI, Iacopo, detto Iacopo Chimenti (o l'Empoli)
M. Adelaide Chiappini Bianchini
Pittore più noto con il cognome Chimenti che è invece nome di battesimo del padre, Chimenti di Girolamo di Michele [...] Roma. A questo proposito merita un discorso a parte la Madonna del soccorso eseguita per la chiesa di S. Maria Soprarno, ora a Pitti. La tela è firmata e datata 1591, ma vi sono dei particolari, come lo scorcio della mano della donna contro la coscia ...
Leggi Tutto
PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] . 130, 146; F. Guicciardini, Storie fiorentine dal 1378 al 1509, a cura di A. Montevecchi, Milano 1998, pp. 305 s.; I. Pitti, Istoria fiorentina, a cura di A. Mauriello Napoli 2007, pp. 72, 118.
S. Ammirato, Vescovi di Fiesole, di Volterra e d’Arezzo ...
Leggi Tutto
LORENZINI, Lorenzo
Margherita Palumbo
Nacque a Firenze il 27 ott. 1650, da Anton Francesco, agiato notaio originario di Montecarlo in Val di Nievole, e da Maria Leonelli. Compiuti gli studi presso il [...] ordine di Cosimo III fu arrestato la sera del 16 aprile, insieme con il fratello minore Stefano, all'uscita da palazzo Pitti. Condotti al palazzo del Bargello e interrogati dal fiscale, i due furono condannati a venti anni di reclusione. Il riserbo ...
Leggi Tutto
CONTESTABILI (Contestabile), Niccolò
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Antonio, paesista e quadraturista, e di Caterina Albarini, fu battezzato a Pontremoli il 20 ag. 1759. Passò a Firenze nel 1778 e [...] dovuto affidargli la decorazione di una sala da pranzo in palazzo Pitti: ma la cosa non andò a buon fine. Il C. s., fig. 377; R. Bossaglia-V. Bianchi-L. Bertocchi, Due secoli di pitt. barocca a Pontremoli, Genova 1974, pp. 25-28, 124-130, figg. 14 ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Buonaccorso
Franco Cardini
Figlio di Piero di Buonaccorso, nacque a Firenze probabilmente intorno al 1380, dato che nel 1400 aveva raggiunto l'età necessaria per entrare nell'arte dei giudici [...] in Savoia (primi fra tutti quelli di Buonaccorso Pitti), proponendo in cambio la fine delle rappresaglie decise da B. ottenne che il duca accogliesse le buone ragioni di Buonaccorso Pitti.
Nel luglio-agosto del 1427 il B. fu notaio della Signoria ...
Leggi Tutto
DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] pp. 195 ss.; Serie degli uomini i più i llustri nella pitt., scult. e archit., X, Firenze 1774, pp. 157 s.; 27 s., 32, 79, 106, 152, 156; M. Chiarini, Iacopo Chiavistelli a palazzo Pitti, in Antichità viva, XIII (1974), p. 35; G. Ewald, in Gli ultimi ...
Leggi Tutto
pitta2
pitta2 s. f. [lat. scient. Pitta, da una voce di origine telugu]. – Genere di uccelli passeriformi pittidi che comprende una ventina di specie diffuse in Africa, Asia e Australia, fra cui la p. del Bengala (lat. scient. Pitta brachyura),...
pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).