FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] con Maria Maddalena d'Austria, l'Arianna, con testo sempre del Rinuccini e musica di Claudio Monteverdi. A palazzo Pitti F., fedele alla antiche passioni, fece trasportare gran parte delle collezioni antiquarie raccolte a Roma; ma, incline, come già ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] le Madonne di Aix-en-Provence, Hampton Court e del Prado, l'Adorazione dei Pastori agli Uffizi, le Tre Parche di palazzo Pitti e numerosi ritratti tra i quali quelli del Cardinal Rodolfo Pio e di Giovanni Della Casa a Vienna. L'iniziale sviluppo dell ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] ).
A Firenze il C. si reca di nuovo nel 1636 per affrescare tre sale dell'appartamento estivo del granduca a palazzo Pitti (ora Museo degli argenti), la cui decorazione era stata interrotta dalla morte del pittore fiorentino Giovanni da San Giovanni ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] Nardi, Istorie della città di Firenze, a cura di L. Arbib, Firenze 1838-41, I, pp. 370 s.; II, pp. 118-175; I. Pitti, Istoria fiorentina, a cura di F. L. Polidori, in Archivio storico italiano, I(1842), pp. 135-188; F. de' Nerli, Commentari dei fatti ...
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DAL PONTE, Leandro, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Quarto figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, terzo fra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 10 giugno 1557 a Bassano [...] civico di Bassano, la S. Anna con la Vergine venerata da numerose monache del Museo di Stoccolma, l'Ultima Cena della Galleria Pitti a Firenze.
Datato 1581 è il Ritratto di Andrea Frizzier, ora nel Museo civico di Padova, dipinto forse a Venezia per ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] queste esperienze, è stato correttamente interpretato: così dipinti come Dopo cena (1913; Firenze, Gall. d'arte moderna di pal. Pitti; esposto e premiato alla Biennale di Venezia del 1914), La sera (1913) e I fidanzati (1911) sono stati erroneamente ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] scalpellini (1406-1756), in Studi romani, XLV (1997), 3-4, pp. 296 s.; V. Saladino, Sculture antiche per la reggia di Pitti, in Magnificenza alla corte dei Medici (catal., Firenze), Milano 1997, pp. 310 s.; G. Martines, La colonna di Marco Aurelio o ...
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MARCHIG (Marchi), Giovanni (Giannino)
Rossella Canuti
Nacque il 29 sett. 1897 a Trieste da Giacomo, alto funzionario del Comune, e da Anna Haberleitner di origine stiriana. Fin da piccolissimo il M. [...] Sei personaggi in cerca d'autore, gli valse a Firenze il premio Ussi. Acquistato dalla Galleria d'arte moderna di Palazzo Pitti venne presentato di nuovo nel 1925 alla III Biennale romana. Sempre al 1924 risale l'Autoritratto (Trieste, Civico Museo ...
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FERRUCCI, Romolo (detto del Tadda)
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Francesco di Giovanni, detto del Tadda, nacque a Fiesole (Firenze) il 29 sett. 1544 e fu battezzato il giorno successivo con i [...] 1588 nella chiesa della Spina a Pisa (Tanfani, 1871). Prima del 1590 eseguì varie opere nella villa di Pratolino e in palazzo Pitti (Bertolotti, 1885) e nel 1591 scolpì due teste di leone e un epitaffio per la base marmorea della statua di Leone X ...
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MACHIAVELLI, Totto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1475 da Bernardo di Niccolò, dottore in legge, e Bartolomea de' Nelli, già vedova di Niccolò Benizzi. Ultimo di quattro figli, ebbe come fratello [...] quel periodo che costituì una società commerciale specializzata nei traffici con l'Oriente, di cui era titolare insieme con Leonardo Pitti e che si avvalse di cospicui finanziamenti da parte della filiale romana del banco Gaddi. Da sporadici e poco ...
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pitta2
pitta2 s. f. [lat. scient. Pitta, da una voce di origine telugu]. – Genere di uccelli passeriformi pittidi che comprende una ventina di specie diffuse in Africa, Asia e Australia, fra cui la p. del Bengala (lat. scient. Pitta brachyura),...
pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).