PETITI, Filiberto
Eugenia Querci
– Nacque a Torino, ultimo di dodici fratelli, il 14 novembre 1845 da Giuseppe, corriere di Gabinetto sotto Carlo Alberto, e Giuseppina Chiorando, sua seconda moglie. [...] , quest’ultima tela presentata all’Esposizione generale italiana di Torino nel 1884. Nella Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti, a Firenze, si trovano tre paesaggi provenienti dal dono Ambron. La Galleria nazionale d’arte moderna di Roma conserva ...
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GIOVANNA d'Austria, granduchessa di Toscana
Stefano Tabacchi
Nacque a Praga il 24 genn. 1547, ultima dei quattordici figli di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani e futuro imperatore, e della regina [...] si può ricordare quello dipinto da Alessandro Allori poco dopo il matrimonio, conservato presso il Museo di Palazzo Pitti. La figura di G. vi appare fortemente caratterizzata e segnata dai tratti somatici tipici degli Asburgo. Il ritratto ...
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GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] argento dorato, base per una testa di Augusto, realizzato intorno al 1580 e conservato a Firenze nel Museo degli argenti di Palazzo Pitti (Chadour, p. 175).
Il figlio Pietro, nato a Roma nel 1563, continuò a esercitare l'arte paterna. Nei documenti d ...
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BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] necessità (E. Codignola, 1944, II, p. 172).
All'assemblea degli arcivescovi e vescovi della Toscana, apertasi a palazzo Pitti il 23 apr. 1787, il B. partecipò insieme con i consiglieri Luigi Bonsignori, canonico della metropolitana, Giuseppe Ciolfi ...
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BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] artifici, una rigida stanchezza. Ciò che segue, dalla Madonna con il Bambino, s. Giacomo e la donatrice della Galleria Pitti (tavola) alla Resurrezione del Museo padovano (tavola), dal frammento della Vaticana (tavola) con le teste della Madonna e ...
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FALCHI, Isidoro
Filippo Delpino
Penultimo di diciassette figli, nacque a Montopoli in Val d'Arno (Pisa) il 26 apr. 1838 da Luigi di Giuseppe e da Bibiana Grazzini. Alla morte del capofamiglia (1849) [...] , scavi dell'anno 1894, in Notizie degli scavi 1895, pp. 272-317; Di un'antica necropoli riconosciuta sull'alto di Monte Pitti, ibid., pp. 334-338; Nuove scoperte nell'area della città e della necropoli di Vetulonia, ibid., 1898, pp. 81-112, 141 ...
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CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] XXV(1922), pp. 190-199; U. Ojetti-L. Dami-N. Tarchiani, La pittura ital. del Seicento e Settecento alla Mostra di palazzo Pitti, Milano-Roma 1924, p. 57, ill. 82-87; O. Benesch, Zu B. C. Werdegang, in Jahrbuch der Kunsthistorischen Sammlungen in Wien ...
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FOSCHI, Pier Francesco
Roberto Nuccetelli
Nacque il 2 nov. 1502 a Firenze da Iacopo di Domenico. Le notizie biografiche sono scarse poiché, fin dalla prima edizione delle Vite, il Vasari gli ha riservato [...] ), quasi privo di ossatura. Di questi anni sono pure una copia della Sacra Famiglia Zanobi Bracci di Andrea del Sarto a palazzo Pitti, che si trova al Museo delle belle arti di Budapest, con poche varianti rispetto all'originale, e la tavola con il ...
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CESATI, Alessandro, detto il Greco o il Grechetto
Silvana De Caro Balbi
Nato a Cipro (donde il soprannome) agli inizi del sec. XVI, in data imprecisata, da padre di origine milanese e da madre cipriota [...] raffiguranti un Leone, un Putto e una Donna nuda e ad opere di minore importanza. Nel Museo degli argenti in Palazzo Pitti a Firenze è conservata una testa di Giovane; gli è attribuito inoltre un cammeo con testa di Augusto nel Victoria and Albert ...
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GRAZIANI, Francesco, detto Ciccio Napoletano
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo a Napoli e a Roma nella seconda metà del XVII secolo. Nacque probabilmente [...] , ma le due Battaglie delle Gallerie fiorentine, che sono oggi considerate un punto fermo del catalogo di Pietro, nell'inventario Pitti di inizio Settecento erano attribuite al G. (ibid., p. 96). È poi possibile, come faceva osservare Sestieri (p. 34 ...
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pitta2
pitta2 s. f. [lat. scient. Pitta, da una voce di origine telugu]. – Genere di uccelli passeriformi pittidi che comprende una ventina di specie diffuse in Africa, Asia e Australia, fra cui la p. del Bengala (lat. scient. Pitta brachyura),...
pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).