GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] , a Marcello Virgilio Adriani, a Raffaele e Alfonso Pitti, sia l'accesa adesione allo spirito savonaroliano. Nel dicembre il G., al quale faceva recapitare un volume tramite Raffaello Pitti, forse un esemplare dell'edizione dell'opera di Lucrezio già ...
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FALCONIERI, Paolo
Mario Bencivenni
Nacque a Roma il 24 marzo 1634, da Piero di Paolo e da Dianora di Francesco Del Bene, e venne battezzato il 31 dello stesso mese presso la parrocchia di S. Caterina [...] 1681 presentò a Cosimo III "un modello bellissimo e benissimo inteso" per la residenza della corte medicea di palazzo Pitti (Gabburri, Vite...): ilprogetto, che si inserisce nella nutrita serie di formulazioni per l'ampliamento e l'abbellimento di ...
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MACHIAVELLI, Totto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1475 da Bernardo di Niccolò, dottore in legge, e Bartolomea de' Nelli, già vedova di Niccolò Benizzi. Ultimo di quattro figli, ebbe come fratello [...] quel periodo che costituì una società commerciale specializzata nei traffici con l'Oriente, di cui era titolare insieme con Leonardo Pitti e che si avvalse di cospicui finanziamenti da parte della filiale romana del banco Gaddi. Da sporadici e poco ...
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GUASCONI, Zenobi
Sonia Gentili
Nacque a Firenze nel 1325 da Piero di Nardo, detto Bonaccio.
Ebbe sei fratelli, quattro dei quali (Biagio, Bindo, Rinuccio e Iacopo) ricoprirono importanti cariche pubbliche [...] ., ebbero dimora dal 1365 fino al sec. XVIII. Il 2 maggio 1364, attraverso l'acquisto di un terreno da Costanza de' Pitti, pose termine alla controversia che da tempo opponeva la famiglia della donna al convento.
Tra le molte transazioni economiche e ...
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BONCIANI, Francesco
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1552 da Paolo di Francesco e da Onesta di Raffaello Nasi, di antiche e nobili famiglie. Si diede con passione agli studi delle lettere sotto [...] il Tinghi nel suo Diario dietichetta (II, c. 101v.) - comparse in Firenze mons. Bonciani, arcivescovo di Pisa e fu alloggiato in Palazzo Pitti. Fu mandato da S. A. in Francia al Re, ambasciatore straordinario di S. A. S. Andò a Livorno a imbarcare in ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] antichi a proposito degli antipodi e della pluralità dei mondi; eccezionalmente quella seduta accademica era stata tenuta nella reggia di Pitti, ma spesso il L. fu invitato da Violante nella villa medicea di Lappeggi.
Queste uscite a corte e in villa ...
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GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] nell'istruzione del 6 ottobre agli ambasciatori Carlo Pandolfini, Otto Niccolini, Tommaso Soderini, Luigi Guicciardini e Bonaccorso Pitti, inviati dalla Signoria fiorentina per onorare il nuovo pontefice Paolo II, si dice di raccomandare, insieme con ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] , lo Schaefer mantiene ad Andrea del Sarto l'attribuzione di uno dei due, e precisamente di quello conservato alla Galleria Pitti. Fonte per l'identificazione della mano del Puligo in uno o in entrambi i ritratti è la testimonianza del Vasari, che ...
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GHINUCCI (Cinuzius, Cinuzzi, Ghinucius, de Schinuccis, Schinuccius), Andreoccio (Andrea)
Paolo Cherubin
Nacque intorno alla seconda decade del secolo XV - se nella stessa persona vanno identificati, [...] durante il pontificato precedente. Tra essi quello della parrocchiale di S. Maria di Pava nella diocesi pientina (oggi Pieve a Pitti in Val d'Era), per il quale regolarmente egli pagò l'annata il 31 maggio. A questo si aggiunse alcuni anni ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] ad una più limitata produzione di cestini con frutta rigogliose e di singoli pomi (esempi nella collezione Contini Bonacossi a Pitti e altrove).
Tra i numerosi tabernacoli, per lo più con funzione di ciborio, della bottega del D. si segnalano, oltre ...
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pitta2
pitta2 s. f. [lat. scient. Pitta, da una voce di origine telugu]. – Genere di uccelli passeriformi pittidi che comprende una ventina di specie diffuse in Africa, Asia e Australia, fra cui la p. del Bengala (lat. scient. Pitta brachyura),...
pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).