CILI, Adriano, detto Adriano Fiammingo
Miles Chappel
Fu pittore di paesaggio ed ottenne una certa fama nella Firenze del Seicento; ma la sua personalità è ancora tutta da definire. Il documento di immatricolazione [...] Gualberto (Firenze, S. Maria Maggiore) o del S. Francescoin preghiera e S. Maria Maddalena del 1605 (Firenze, palazzo Pitti). Con queste opere del Cigoli, infatti, sono confrontabili gli sfondi dei quadri dell'Allori e quindi essi possono riflettere ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] conservato a Capodimonte, andò distrutto durante la guerra. I quattro restanti sono: l'affascinante Giovane uomo (Firenze, palazzo Pitti), raffigurato su uno sfondo di cielo; il celebre ritratto di Giovane con la medaglia di Cosimo de' Medici (1474 ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] la decorazione della volta nella camera dell'alcova in palazzo Pitti e di restaurare i "regi mezzanini" soprastanti - di Violante di Baviera, moglie del gran principe Ferdinando, in palazzo Pitti, eseguita a stucco da G.B. Ciceri, suo artista di ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] S. del Piombo, Bergamo 1908; P. D'Achiardi, S. del Piombo, Roma 1908; O.H. Giglioli, Su un ritratto di Baccio Valori nella Galleria Pitti, dipinto da S. del Piombo, in Bollettino d'arte, III (1909), p. 7; E. Panofsky, Die Pietà von Ubeda. Ein kleiner ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] capolavori, sono fra le tele di maggior formato da lui realizzate; le altre due, oggi nei depositi di palazzo Pitti, assai deteriorate e inferiori di qualità, rappresentano episodi della campagna del principe Mattias durante la guerra dei Trent'anni ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] Ai primi anni della presenza del pittore nella città medicea risale il Ritorno della Sacra Famiglia dall’Egitto (Firenze, Palazzo Pitti, proveniente da un altare di S. Maria degli Angeli e commissionato dall’abate e letterato fiorentino Silvano Razzi ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] porta come unica decorazione un'iscrizione di benedizione per il califfo al-Ẓāhir (1021-1036). Un'altra brocca (Firenze, Palazzo Pitti) venne realizzata per il dignitario fatimide Ḥusayn ibn Jawhar, in carica dal 1000 al 1008.La brocca di al-'Azīz bi ...
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CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] generale (1979), Firenze 1980, pp. 603-664, 679, 752, 755, 756; M. Mosco, Una "Descrittione dell'apparato delle stanze del Palazzo de' Pitti in Fiorenza" edita a Venezia nel 1577, in Antichità viva, XIX(1980), 2, pp. 8 s., 11, 16 note 17-23, 17 nota ...
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BONZI (Bonci, Bongi, Bonsi), Pietro Paolo, detto anche Pietro Paolo Gobbo, il Gobbo dei Carracci, il Gobbo dei Frutti
Fabia Borroni
Nato a Cortona verso il 1576, era figlio d'un falegname; l'appellativo [...] gen. delle iscriz. ... nel Pantheon di Roma..., Narni 1895, pp. 249-252, 461; M. Marangoni, Valori mal noti e trascurati della pitt. ital. del Seicento in alcuni pittori di natura morta, in Riv.d'arte, X (1917), pp. 22 s. (ristampato in Arte barocca ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe Ignazio
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Cristoforo, il 23 marzo 1696 da Zanobi di Tommaso Rossi e da Maria Caterina di lacopo Buccelli (Firenze, Archivio [...] nuova in S. Lorenzo, della cappella Gaddi di S. Maria Novella e delle volte dell'appartamento granducale di palazzo Pitti, decorate da Pietro da Cortona. Grazie alle buone capacità manifestate e ai suoi influenti estimatori, il giovane artista, verso ...
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pitta2
pitta2 s. f. [lat. scient. Pitta, da una voce di origine telugu]. – Genere di uccelli passeriformi pittidi che comprende una ventina di specie diffuse in Africa, Asia e Australia, fra cui la p. del Bengala (lat. scient. Pitta brachyura),...
pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).