DE FRANCESCO, Beniamino
Stefano Marconi
Nato a Barletta intorno al 1815, secondo i cronisti dell'epoca si recò in giovane età a studiare pittura a Napoli. Dai documenti dell'archivio allievi dell'accademia [...] 'inizio del 1843. Nella città toscana sono conservati il dipinto Paesaggio della campagna romana, del 1838 (palazzo Pitti) e il disegno acquerellato Torrente e rocce (Uffizi), opere che costituiscono l'unica testimonianza artistica della sua attività ...
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GIOLI, Luigi
Giovanna Uzzani
Nacque a San Frediano a Settimo, frazione di Cascina (Pisa), il 16 nov. 1854, da Ranieri e da Rosa Del Panta.
Fratello minore del pittore Francesco, nonostante l'amore per [...] e particolare, dall'accentuato taglio diagonale, come nell'efficace Barroccio pisano (Firenze, Galleria d'arte moderna di Palazzo Pitti) o in Carri d'artiglieria (Torino, Galleria d'arte moderna), si colloca comunque una produzione di piccoli lavori ...
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FORNI, Ulisse
Angela D'Amelio
Nacque a Siena il 5 dic. 1814 da Giovanni e Angela Pistorozzi. Madrina di battesimo fu la nobildonna Teresa Borghini, vedova Vecchi, presso la quale probabilmente i genitori [...] C. Pini, di catalogare tutte le pitture conservate nei magazzini della villa di Poggio Imperiale, del palazzo della Crocetta, di palazzo Pitti, di palazzo della Signoria. Il lavoro fu portato a termine un anno dopo.
Il 24 nov. 1862 il F. fu promosso ...
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BRINI (del Brina)
Mina Bacci
Pittori fiorentini di non grande rilievo, attivi nella seconda metà del sec. XVI; insieme con il Portelli e Maso da San Friano, si possono inserire in quella tendenza arcaicizzante [...] Firenze 1878, p. 239 n. I; A. F. Giachi, Saggio su Volterra, Siena 1768, p. 202 (per Francesco); L. Lanzi, Storia pitt. della Italia, Milano 1824, I, p. 311 (per Francesco); L. Pecori, Storia di San Gimignano, San Gimignano 1853, p. 653; G. Leoncini ...
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CIOCI (Ciocchi), Antonio
Stella Rudolph
Non se ne conoscono la data di nascita, né il grado di parentela con la famiglia dei Ciocchi. La prima data relativa alla sua attività artistica può essere considerata [...] 'archivio dell'Opificio con una certa regolarità nel ventennio seguente (Gonzàlez-Palacios, 1979). Si conservano a palazzo Pitti varie tavole con piani in commesso di pietre dure rappresentanti porcellane cinesi e vasi etruschi, eseguiti sui disegni ...
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FANCIULLACCI
Chiara Briganti
Famiglia operosa per oltre cent'anni alle dipendenze dei marchesi Ginori nella manifattura di Doccia situata nei pressi di Sesto Fiorentino. Capostipite fu Iacopo, detto [...] e di Rubens: si ha notizia a questo proposito che nel 1821 Constantin e Giovanni Crisostomo si recarono a palazzo Pitti a scegliere un quadro da copiare (Ginori Lisci, 1964, p. 104).
Giovanni Crisostomo dipinse soltanto su commissione di nobili ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] nei due bei tondi con Madonna, il Bambino e s. Giovannino, eseguiti attorno al 1503-04 rispettivamente per Bartolomeo Pitti (Firenze, Museo naz.) e per Taddeo Taddei (Londra, Royal Academy). Ambedue sono già menzionati nell'edizione del 1550 del ...
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FRECCIA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Castelnuovo Magra, alle pendici delle Alpi Apuane, il 24 luglio 1814 da Giuseppe e Francesca Nicolai, primogenito di sette figli (Alizeri, 1866, p. 305 n. 1). Trasferitasi [...] dapprima nel palazzo della Crocetta, poi nella Galleria dell'Accademia, fu infine collocata nella Galleria d'arte moderna di Palazzo Pitti.
Nel 1843 è ricordato un busto del Torricelli per la tribuna di Galileo agli Uffizi, dove però risulta essere ...
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CONSANI, Vincenzo
Carol Bradley
Figlio di Matteo e di Beatrice Farina, nacque nel 1818 a Lucca, dove fu avviato alla scultura da suo nonno, il pittore Giovanni Farina (secondo il Bertacchi, 1874, p. [...] dell'Accademia, 1865, filza 54, ins. 54). Uno dei lavori più conosciuti del C., la Vittoria (Firenze, Gall. Palatina, palazzo Pitti), che in origine gli era stata ordinata dal municipio di Lucca, fu presentato al pubblico nel settembre del 1867 (P. D ...
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LANFREDINI, Alessandro
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 1° nov. 1823 da Tommaso, "magnano" (artigiano in minuti lavori in ferro) e Teresa Muschiora Silli. Nel 1838 venne ammesso all'Accademia di [...] Sigismondo dopo la battaglia di Magenta (indicato anche con il titolo Le cartucce degli Italiani: Firenze, Palazzo Pitti), premiato all'Esposizione italiana del 1861.
Il quadro illustra un episodio di particolare risonanza all'epoca: alcuni ...
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pitta2
pitta2 s. f. [lat. scient. Pitta, da una voce di origine telugu]. – Genere di uccelli passeriformi pittidi che comprende una ventina di specie diffuse in Africa, Asia e Australia, fra cui la p. del Bengala (lat. scient. Pitta brachyura),...
pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).