GELEDAKIS, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio. Il nome, datogli dall'Amyx, deriva da quello del depositario di una pyxis al Metropolitan Museum di New York (inv. 07.1027.14). Lo Hopper lo aveva [...] fregio di animali a silhouette.
Il suo miglior lavoro, un'anfora trovata a Corinto e recentemente pubblicata, mostra che il pittore può essere meno scadente di quanto è stato supposto. Qui disegno ed esecuzione sono accurati e la mano che traccia le ...
Leggi Tutto
PELEO, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo il 450 e il 430 a. C. Rientra nel gruppo di Polygnotos e gli vengono riconosciuti rapporti di stretta fraternità con il Pittore di Ettore. Si [...] le sue preoccupazioni morali, la tragicità silenziosa e quasi ascetica, il nostro artista ne illustra gli aspetti fastosi e cerimoniali.
Nel Pittore di P. anche i congedi degli eroi non sembrano così gravidi di tragedia e di fatalità: figure di Nikai ...
Leggi Tutto
VULCI, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio, che ha dipinto due grandi alàbastra, uno proveniente da Vulci ed ora a Filadelfia (Ms 553) a cui deve il nome, e uno a Tarquinia.
Il Payne ha riconosciuto [...] òlpai di Firenze (v.); incerti rimangono invece alcuni altri vasi che il Payne e il Benson hanno avvicinato allo stile del pittore. L'alàbastron di Filadelfia ha nella zona superiore un gorgonèion a linea di contorno: gli elementi di stile datano il ...
Leggi Tutto
CAMARINA, Pittore di
P. E. Arias
Pittore di piccole hydrìai, tre delle quali provenienti da Camarina. La decorazione figurata consiste nelle solite scene di toletta così frequenti alla fine del V sec. [...] non è improbabile, secondo lo Arias, che parecchie di quelle che il Beazley considera del gruppo del Pittore di Meidias possano invece appartenere al Pittore di Camarina. Le scene sono comprese fra due fregi ad ovuli posti in alto ed in basso. Mentre ...
Leggi Tutto
DEINOS, Pittore del
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante entro l'ultimo quarto del V sec. a. C.
Un primo nucleo delle sue opere venne isolato da E. Pfuhl e assegnato a un Pittore di Atalanta, partendo [...] per il gruppo di opere sempre in aumento si scelse come punto centrale il dèinos di Berlino n. 2402. Il Pittore del Deinos dipinge unicamente grandi vasi, specialmente crateri, e tra questi, crateri a campana. Tra le più significative accessioni alle ...
Leggi Tutto
CASTELGIORGIO, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante circa il secondo e terzo decennio del V secolo. Il nome è dovuto alla coppa del museo di Firenze con provenienza da Castelgiorgio. [...] della Fonderia s'intende un processo di semplificazione, di chiarimento dalle composizioni troppo serrate e agitate del Pittore di Brygos, nel Pittore di C. ritornano figurazioni ambiziose e complesse, congestionate di figure e di agitazione. Vi è in ...
Leggi Tutto
BRYGOS, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse. Prende nome dal ceramista che eseguì tutti i vasi da lui dipinti a noi noti. Di tredici vasi firmati da Brygos con epòiesen, [...] il piede di un tavolo in difesa di Astianatte ed il vecchio Priamo timoroso, accovacciato sull'altare.
Nelle opere più tarde del Pittore di B. vi è una decadenza tanto nel vigore che nel disegno. Esse sono più deboli che non i suoi primi prodotti ...
Leggi Tutto
FINEO, Pittore di
E. Paribeni
È l'ultimo in ordine di tempo dei pittori di vasi calcidesi, dovendosi fissare la sua attività entro i decennî 540-520 a. C. D'altra parte questa produzione ceramica viene [...] oinochòai predominano schemi assai semplificati, gruppi di animali, sfingi e sirene opposte o in sequenza. Del tutto assente è nel Pittore di F. l'ampio ed elevato tono epico che domina nelle opere più significative dei maestri calcidesi che lo hanno ...
Leggi Tutto
KARNEIA, Pittore delle
A. Stenico
Ceramografo protolucano, così denominato dal Trendall. Ha dipinto il grande cratere a volute da Ceglie a Taranto (4358); questo presenta, fra l'altro, una scena che [...] del 1938 sulla ceramografia protoitaliota, lo conservò nel gruppo B, protoàpulo, notando le affinità con lo stile dei Pittori della Danzatrice e di Sisifo, ma lo attribuì ad un maestro a sé stante, fortemente atticizzante, dell'ultimo venticinquennio ...
Leggi Tutto
DEEPDENE, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro gli ultimi decennî del V sec. a. C. Il nome gli viene da un'anfora monumentale un tempo della Collezione Hope a Deepdene, ora a Los [...] dai corpi fragili e dal busto allungato e sottile.
Un frammento di un piccolo cratere a volute dell'Acropoli, n. 762, attribuito al Pittore di D., porta l'insolito nome di vasaio Oreibelos.
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig. in Am. Mus., p. 194; id., Vas ...
Leggi Tutto
pittore
pittóre s. m. (f. -trice) [lat. pictor -ōris, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. a. Chi dipinge, chi si dedica all’arte della pittura: p. professionista, dilettante; fare il p.; un p. di ritratti, di paesaggi; un...